Margherita salata di Capodanno
Buon anno a tutti!
Com'è stato il vostro inizio? Il mio non dei migliori... ero a casa da sola con le due birbe, visto che M. era di turno, ed entrambe erano in serata "bastian contrario" ovvero che niente gli andava bene... conclusasi con Elena che ha dormito pochissimo e con mille piangenti risvegli causa raffreddore e tosse... insomma la nottata sveglia me la sono fatta, ma non per festeggiare bensì per cercare di consolare e calmare una piccola urlante... Oltretutto oggi è una di quelle giornate "frigorifero": fuori tutto ghiacciato, temperature sotto lo 0 per tutto il giorno, sole nascosto perennemente sotto una coltre di nebbia grigia... ecco perchè spero che non sia il preludio di come sarà il resto dell'anno! Cerco di essere positiva nonostante tutto...
questa luce rosa è il regalo che ci fa per qualche minuto il sole prima di tramontare...
Per partire bene dicono che ci vogliono le lenticchie e noi non ce le siamo fatte mancare, come d'altronde anche il resto dell'anno! Per ieri avevo preparato questa torta salata con la pasta madre che è una variante della margherita salata che faccio in estate. Ho cambiato anche l'impasto visto che avevo sottomano altre farine, in particolare velovo appunto provare la farina di lenticchie rosse macinata col mio mulinetto di cui vi parlavo nel post di ieri. Sono stata veramente sorpresa da questa farina messa nell'impasto, che è rimasto morbido, di un gusto leggermente diverso dal solito, penso che proverò anche a farci un pane semplice. E' molto bello anche il colore di questa farina, rosa un po' meno del tramonto che vedete sopra, colore che ha sorpreso molto Alice...
La foto rende poco... purtroppo...
Ma veniamo alla ricetta!
Margherita salata con lenticchie
ingredienti:
impasto:
150 gr di pasta madre rinfrescata da 4 ore con farina tipo 2
150 ml di siero di kefir di soia
150 ml di acqua
70 gr di farina di lenticchie rosse macinata col mulinetto
400 gr di farina tipo 2
1 cucchiaino di sale fino integrale
10 ml di olio evo
ripieno:
100 gr di lenticchie rosse decorticate
10 cm di porro
olio evo qb
2 foglie di salvia
acqua qb
mezzo cespo di radicchio rosso di Chioggia piccolo appena raccolto dall'orto
una fetta di zucca delica
Mettiamoci dunque all'opera!
Per prima cosa prepariamo l'impasto sciogliendo la pata madre nell'acqua, aggiungiamo il siero di kefir (se non l'avete va bene anche il siero dello yogurt che vi rimane dopo aver fatto il vegrino colandolo oppure anche yogurt diluito... serve a dare morbidezza all'impasto, anche se il kefir da una mano anche alla lievitazione). Aggiungiamo la farina di lenticchie rosse mescolando bene in modo che non faccia grumi. Proseguiamo aggiungendo 200 gr di farina tipo 2, poi il sale e la rimananente farina. Infine impastiamo con le mani inglobando in questo modo i 10 ml di olio. Mettiamo a lievitare per 5-6 ore a temperatura ambiente.
Nel frattempo prepariamo una crema di lenticchie rosse: in un pentolino mettiamo un filo di olio evo, con un po' d'acqua, 2 foglie di salvia e 5 cm di porro affettati e tritati. Facciamo appassire e aggiungiamo le lenticchie. Tostiamo leggermente e copriamo con acqua. Lasciamo cuocere per 15-20 minuti finchè avranno assorbito tutta l'acqua e saranno diventate tenere (se serve aggiungete altra acqua). Saliamo e mettiamo da parte.
Affettiamo gli altri 5 cm di porro e il radicchio di Chioggia. Tritiamo il porro e lo mettiamo in padella con un po' d'acqua. Affettiamo con la mandolina la zucca. La aggiungiamo al porro e per ultimo, quando la zucca comincia a intenerire mettiamo il radicchio. Facciamo appassire e assorbire tutta l'acqua. Saliamo e mettiamo da parte.
Riprendiamo l'impasto, lo rovesciamo sul tagliare infarinato, stando attenti a non rompere la maglia glutinica e stendiamo in forma rettangolare tirando senza premere (con le mani non col mattarello).
Spalmiamo la crema di lenticchie sull'impasto (se volete potete anche frullarla)
Versiamo sopra le verdure lasciando libero il bordo inferiore e arrotoliamo partendo da sopra e sempre senza schiacciare.
Tagliamo il rotolo in tante fette larghe 3-4 cm. Mettiamo al centro di una teglia rivestita con carta forno la parte iniziale che sarà il centro della nostra margherita. Gli altri petali tutto attorno (io non ho messo l'ultimo col quale ho fatto una pagnottina per le bimbe).
Mettiamo a lievitare nel forno spento per un paio d'ore. La troverete ben cresciuta, con i petali tutti adesi fra di loro.
Inforniamo a 180° per 40 minuti.
Appena uscita dal forno spennelliamo la superficie con una emulsione di olio evo e acqua e lasciamo asciugare rimettendo nel forno spento socchiuso per 5 minuti.
Questa la fetta, con prova morbidezza!
- Tags: autoproduzione, cucina, lenticchie, pasta madre, porri, radicchio, zucca
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ilmondodici
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Daria
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