Tarassaco in tre modi
Un'erba molto semplice da riconoscere è il tarassaco o "dente di leone", chiamato dalle mie parti "radecio pedocco", con i suoi fiori gialli che diventano soffioni, divertimento di ogni bambino. Il bello di questa pianta è che se possono utilizzare tutte le parti (fiori, foglie, boccioli): questa particolarità la rendono un'erba che si raccoglie piacevolmente con l'aiuto dei bambini anche piccolissimi. Infatti quest'anno visto che la mia aiutante ufficiale era a scuola, la sostituta apprendista riconoscitrice d'erbe spontanee è stata la piccola Elena che con molta soddisfazione si è dedicata alla raccolta dei fiori e dei boccioli, incredula per il fatto che normalmente le brontolo se cerca di strappare dei fiori in giardino!
Anche in queso caso ho la fortuna di non dovere muovermi di casa per trovarlo, infatti il nostro giardino sul retro pullula di fiori gialli che poi diventano dei bei soffioni da metà marzo a metà maggio. Mi fido a raccoglierli in giardino perchè noi abitiamo fuori città, lontano dalla strada e da zone indutriali, non trattiamo in alcn modo il terreno e il prato e il giardino è diviso da altri campi e proprietà da siepi alte e canali.
Spesso li raccolgo anche in montagna dove è facile troverne nei prati, in specil modo i boccioli che sono molto più grandi di quelli di pianura.
Quindi munita di terrine varie e coltellino esco a raccogliere la nostra erba accompagnata dall'aiutante.
Cosa e come raccolgo:
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i fiori aperti senza stelo: scelgo i più grandi e belli (e su questo Elena se la cava benissimo!:-)) controllando che non abbiano insetti;
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i boccioli: scelgo i più grandi ancora chiusi
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le foglie: scelgo le piante che non hanno ancora fiorito, le più piccole e tenere e le tolgo alla base lasciando le radici.
Dopo aver raccolto 200 fiori, una belle terrinetta di boccioli e una grande ciotola di foglie non ci resta che giocare con i soffioni.... e sufficientemente stanche rientrare!
Caricata la pupa stanca in spalla ci si può dedicare tranquillamente alle varie preparazioni!
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SCIROPPO DI TARASSACO (CON I FIORI)
Taglio il calice ai 200 fiori raccolti in modo da tenere solo i petali. Li lavo bene sotto l'acqua corrente (usando un passino) e li metto a cuocere in un litro d'acqua assieme ad un limone tagliato a pezzi. Lascio bollire per mezzora circa. Filtro tutto attraverso un canovaccio, schiacciando bene i petali. Aggiungo mezzo kg di zucchero (io uso canna integrale del commercio equo) e rimetto a cuocere. Lasciare bollire per una mezzora. Invasare ancora bollente in vasetti ben puliti in modo che si crei il sottovuoto. Questo sciroppo è utile per la tosse e il mal di gola.
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BOCCIOLI DI TARASSACO SOTT'OLIO
Lavo bene i boccioli e li metto ad asciugare per qualche ora su un canovaccio pulito. Metto a cuocere una parte di vino bianco, mezza parte di aceto di mele, mezza parte di aceto bianco, con 2 foglie di alloro, 2 spicchi di aglio e sale. Quando bolle si sbollentano per 2 minuti i boccioli, si scolano e si mettono ad asciugare su canovacci puliti non profumati finchè non sono asciutti. Si ripongono in vasetti puliti e li si copre con olio evo, aggiungendo una foglia di alloro e uno spicchio d'aglio per vasetto. Chiudo ben stretti i vasetti. Sterilizzo il tutto mettendo a bollire in una pentola grande (con l'acqua che copra tutto il vasetto) avvolto in un canovaccio in modo che i vasi non sbattano. Lascio bollire per 15-20 minuti.
Sono ottimi come sostituiti dei capperi.
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FOGLIE DI TARASSACO
Quelle più piccole e tenere le tengo da parte per mangiarle crude in insalata, le altre dopo averle lavate bene le metto a bollire per 5 minuti in acqua. Poi si possono usare semplicemente saltate in padella con aglio e olio o in torte salate ofocacce come ripieno al posto degli spinaci. Unica cosa tenete conto che sono un po' amare e quindi non sempre gradite ai bimbi!
sullo sfondo le foglie di tarassaco lessate e in primo piano i fiori in cottura
E voi usate il tarassaco in cucina? Avete altre ricette?
Questa ricetta partecipa alla raccolta di ricette con erbe spontanee di Annalisa, Passato tra le mani, "Fitoalimurgia"
per la categoria ricette - tarassaco
- Tags: autoproduzione, bambini, cucina, erbe spontanee, fitoalimurgia, giochi, tarassaco
Commenti (17)
Gloria
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federica
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Daria
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barbara
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Valentina
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Nadir
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Graziana (La stanzetta inglese)
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Daria
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Dany
Grazie!
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Daria
Ciao!
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Dany
In questo momento sta bollendo l'intruglio e mentre si asciugano li sto spicciolando, ma...la domanda nasce spontanea: devo lasciare il bocciolo nudo nudo nudo, oppure ci possono stare anche le foglioline sotto e un pizzico di gambo? Mentre aspetto che rispondi, io procedo a "denudarli", per cui se vuoi dirmi che vanno bene così, abbi pietà e fallo al più presto perché ne ho presi una marea e se posso saltare questa procedura, ben venga!
Grazieeeeeee!
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Daria
Non so se la mia risposta è arrivata in tempo! :-)
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Dany
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Daria
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Anna&Ipa&Silo
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Dany
Grazie del supporto e a presto!
Dany
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Daria
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