Yogurt di soia senza fatica
Da quando ho ridotto al minimo il consumo di latticini, mi sono disabituata a mangiare yogurt e di conseguenza ho smesso di auto-produrlo. Anche la copertina della nonna era stata riposta. Da un po' di tempo a questa parte però ho cominciato a usare quello di soia, non tanto tal quale, quanto per farne la versione colata, il labneh, che soprattutto in versione salata trovo migliore di quello fatto col latte vaccino, infatti avrete notato come si siano moltiplicate le ricette che lo prevedono (per informazioni dettagliate vedete anche da Ravanello Curioso). Ho pensato quindi di riprendere l'auto-produzione, anche perchè lo yogurt di soia bianco, senza aggiunta di zucchero o altro non si trova facilmente e costa parecchio! Allora ho recuperato la vecchia copertina della nonna e messo in pratica il vecchio metodo... però ho cominciato a chiedermi se non c'era un metodo più “ecologico” che non prevedesse di portare quasi a ebollizione il latte per poi raffreddarlo a 40° e mi sono imbattuta nel metodo usato da “La regina del sapone”, che ho provato a rifare. La cosa è di una semplicità e velocità sorprendenti, il risultato buono e così ho a disposizione velocemente tutto lo yogurt da colare che voglio!
Cosa vi serve?
- 1 litro di latte di soia naturale (gli ingredienti devono essere solo acqua e soia)
- 1 vasetto da 125 ml di yogurt di soia naturale (senza zucchero o altro) – la prima volta lo acquistate, poi potrete tenere da parte un vasetto del vostro auto-prodotto
- qualche vasetto in vetro col suo tappo (7-8)
- 1 pentola grande abbastanza perchè ci stiano dentro i vasetti
- 2 litri di acqua
- una pentola in cui bollire i 2 litri d'acqua
- una coperta
Come procedere:
Mettere a bollire la pentola con i due litri d'acqua. Nel frattempo, versare in una caraffa il litro di latte di soia, aggiungere il vasetto di yogurt e mescolare bene. Distribuire nei vasetti di vetro il latte+yogurt in modo che il livello del liquido sia lo stesso su tutti. Chiudere i vasetti e metterli nella pentola grande che li contiene tutti.
Quando l'acqua bolle, spegnere il fuoco e versarla nella pentola contenente i vasetti in modo che il livello dell'acqua superi leggermente quello del latte+yogurt.
Avvolgere con una coperta la pentola con i vasetti e riporla nel forno spento e chiuso per 24 ore.
Et voilà! Tolta la copertina ecco il vostro yogurt! Asciugate i vasetti e riponeteli in frigo. Potete gustarlo tal quale, o dolcificarlo col malto o con la frutta o con la frutta secca o ancora con l'orzo solubile o col cacao.
Oppure potete colarlo col solito metodo che si usa anche per lo yogurt (vedi da Ravanello o qui) e ottenere un formaggio spalmabile o una crema da aromatizzare come più vi piace.
Commenti (32)
ravanellocurioso
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mammacuore
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Daria
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Anna
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Daria
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Anna
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Cì
Domanda: io autoproduco il latte di soia, indicazione perchè venga? mi spiego, col mio a volte non riesco a fare il formaggio o la maionese veg, ho capito che dipende dal fatto che a volte mi viene meglio o peggio, più o meno filtrato, ecc. Hai esperienze su questa specifica? Grazie!
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Daria
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Cì
ps: fare il latte di soia è assolutamente facile! :) (sembra chissà cosa invece...) se vuoi da me c'è un tutorial
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Daria
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Cì
Devo metterlo sul blog, ma ho un pieno di bozze da record, poi ti avviso! :) ciao!
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Daria
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Cì
http://ilmondodici.blogspot.it/2013/02/yogurt-di-soia-autoprodotto.html
ciao!
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ricetteveg.com
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Daria
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Maria
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Daria
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Maria
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Daria
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Daria
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Maria
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Maria
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Chicca
Ho due domante.. il forno lo devo scaldare prima di riporvi la pentola con i vasetti?
Inoltre quì da me è praticamente impossibile trovare lo yo di soia bianco semplice, è appena arrivato quello fruttatto figurati!! se ne usassi uno fruttato?
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Daria
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Chicca
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Daria
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stefania
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Daria
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marco zio kiwi
Ciao Grazie
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Daria
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Daria
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Daria
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