Angelica dolce

Oggi finalmente riesco a presentarvi un dolce con la pasta madre la cui ricetta giaceva nel cassetto da troppo tempo e che mi è venuto voglia di recuperare grazie ad un post sul gruppo FB della pasta madre in cui qualcuno chiedeva se era possibile fare l'angelica senza latte e uova. Io l'avevo già fatta un paio di volte l'anno scorso, poi presa da altri post non l'ho più pubblicata... adesso è arrivata l'occasione giusta. Per le foto scusate la poca nitidezza di molte, ma visto che io ero troppo impegnata con l'esecuzione della ricetta, la fotografa ufficiale è stata Alice (notate il punto di vista più basso)...
Come sempre la mia versione è vegana e anche senza zucchero, ho anche usato farine poco raffinate. La ricetta da cui sono partita la trovate sul sito dell'amica Tiziana QUI.
Ingredienti:
- 200 gr di pasta madre rinfrescata da 4 ore
- 400 gr di farina tipo 2 (oppure di farro bianca, o 300 gr di farro bianca e 100 gr di farro monococco appena macinato, io adoro quest'ultima variante)
- 100 gr di malto di riso
- 120 ml di latte di riso
- water roux: 15 gr di farina di farro + 75 ml di acqua
- 1 pizzico di sale
- 70 gr di olio evo
- 50 gr di acqua
- uvetta
- arance candite
Preparazione:
Per prima cosa preparare il water roux mescolando in un pentolino i 75gr di acqua con i 15 gr di farina. Mettere sul fuoco e far addensare (si forma una sorta di gelatina). Lasciar raffreddare.
Sbattere l'olio evo con i 50 gr di acqua fino ad avere una cremina che metterete a riposare in frigo.
La sera impastare la farina con il latte di riso, il malto, il water roux sbattuto, il sale. Aggiungere l'olio sbattuto con l'acqua e per ultima la pasta madre. L'impasto si riecquilibra nel momento in cui aggiungete la pasta madre, rimane però sempre piuttosto morbido e appiccicoso. Impastate bene con un cucchiaio di legno fino ad avere un composto ben omogeneo e incordato. Mettete a riposare coperto da un canovaccio nel forno spento per tutta la notte. La mattina troverete l'impasto lievitatissimo, ben gonfio.
Lavare il tavolo, asciugatelo e infarinatelo bene. Rovesciate l'impasto sul piano, vedrete che sarà più gestibile di come l'avete lasciato la sera precedente. Cospargete con un po' di farina e schiacciate l'impasto. Stendetelo col mattarello il più possibile fino ad avere un velo sottile, vedrete che l'impasto sarà morbido e ben lavorabile.
A questo punto cospargete con olio a filo e distribuitelo con le dita.
Cospargete di uvetta e arance candite o cioccolato a vostro gusto, arrotolate il tutto.
Con un coltello affilato tagliate l'impasto trasversalmente e intrecciatelo. Poi passate la treccia su una teglia coperta da carta forno formando una ghirlanda.
Mettere a riposare per 2-3 ore, fino al raddoppio. Accendere il forno a 200° statico, spenellare con latte di riso e infornare per mezzora quando il forno sarà in temperatura.
Aspettare che sia fredda prima di tagliarla.
- Tags: autoproduzione, cucina, dolci, pasta madre
Commenti (14)
MARI
Dev'essere perfetta per la colazione del mattino o pucciata in un vinello passito! ;-)
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Daria
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MARI
Non temere, ti farò un resoconto dettagliato! :-)
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Felicia
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Daria
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Laura Cucinadellanima
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Daria
Questa angelica ha un po' di lavoro dietro con la formatura e con l'impasto, però a mio avviso ne vale veramente la pena, io ne ho portato in dono un pezzo a mia sorella e ho visto che tutti hanno apprezzato, anche i bambini!
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Roberta
Che emozione forte! Che gioia! Ti abbraccerei se fossi qui con me adesso...
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Daria
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Roberta
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Daria
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Roberta
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Roberta
Unico difetto, siccome l'ho fatta lievitare x 2 giorni (il secondo in frigorifero) adesso ha un gusto acido molto lieve , ma c'è; rimane comunque molto buona. Non ti dico poi che numeri per avvolgerla, insomma non è proprio molto bella da vedere.
La prossima volta ne avrò molta più cura.
Complimenti per la ricetta e mille grazie
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Daria
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