Bellissimi giorni autunnali, pochissimo tempo per stare al computer, troppe cose da fare, soprattutto con l'orto e il giardino ancora così produttivi... e poi stare fuori a godersi queste ultime fantastiche giornate lunghe finchè fa buio, guardare cambiare la luce di momento in momento, le ombre ora lunghe, i riflessi delle foglie che stanno cambiando colore: ma chi ce lo fa fare di stare in casa? :-) Ecco spiegata la mia parziale latitanza... aspettavo una giornata uggiosa come quella odierna per dedicarmi al blog e lasciarvi un po' di spunti culinari.
In cucina non ci si muove: in ordine di apparizione da sinistra a destra: pomodorini gialli e rossi, melanzane (violine, striate e tonde), fichi, rapa con le sue foglie, insalate iceberg, patate rosse, pomodori grandi, vaso dei germogli e in fondo vasetto con gambi di sedano e vaso con spezie varie
Le bambine sono state impegnate a fare i bradipi sul salice,
a provare le loro capacità di arrampicata, a cercare qualche fico maturo e spiluccare l'alberello di giuggiole e Lorenzo è stato troppo impegnato a correre avanti e indietro, avanti e indietro, avanti e indietro... sempre più veloce finchè... BUM!
I pomeriggi sono volati così finchè la frescura serale non ci riportava con i piedi per terra e con la pancia brontolante e allora via ai fornelli! Le melanzane in questo periodo sono rigogliose, belle e generose, eccovi un modo goloso e un po' diverso dal solito per prepararle, con la nota aspra e dolce del melograno. Ho servito le melanzane con dei burger di verdure e sesamo e una fresca insalatina mista. Che dite, vi lascio la ricetta di tutto? Il piattino è risultato accattivante anche per i più piccoli, che apprezzano sempre le cene "polpettose" ;-)