Il giro della "gioa" e torta rovesciata alle albicocche senza glutine
Rieccomi di nuovo a scrivere sul blog! Mi ci voleva questo periodo di relax e distacco dalla quotidianità e dalla rete, un po' alla volta sto riprendendo in mano tutto con la calma tipica dei rientri... un po' mi siete mancati, però ho in mente una serie di post, di cui questo è il primo, dedicati alle passeggiate in montagna e magari accompagnati da una ricetta visto che cucinare e passeggiare sono state le cose a cui mi sono prevalentemente dedicata in questi ultimi giorni. Riprendo quindi dopo la pausa dello scorso anno i racconti delle nostre passeggiate fra i monti (e non solo) che hanno caratterizzato i post estivi di GocceD'aria fin dall'inizio.
La prima passeggiata di cui vi voglio raccontare è per noi un "classico" da quando passiamo le vacanze a Voltago Agordino, piccolo e delizioso paese a pochi chilometri da Agordo nel bellunese. Si tratta di una percorso adatto a tutti, senza dislivelli o salite impegnative, semplice e perfetto per i bambini perchè non monotono. E' percorribile in tutte le stagioni, anche in inverno con la neve e sempre bello nella sua mutevolezza. Chi ne ha voglia può anche farlo di corsa e fare gli esercizi del percorso vita che lo accompagna.
Quest'anno abbiamo avuto il piacere di percorrerlo anche in compagnia dell'amica Moira e della sua famiglia.
Si tratta di un percorso ad anello, quindi con partenza e arrivo nello stesso punto, in questo caso io consiglio di partire dalla piazza della chiesa di Voltago. Ci si lascia la chiesa alle spalle prendendo la salita che sale verso il municipio e poi svoltando subito a sinistra per la ripida via verso le scuole elementari. Arrivati alla statale la si imbocca svoltando a sinistra e dirigendosi verso la località Miana.
Lungo il percorso si passa di fronte alla piccola chiesetta di Miana dedicata alla Madonna della Salute e spesso si incontrano caprette e asini nei campi che costeggiano la strada. Alla fine del centro abitato, sulla sinistra si trova via Gioa e la si imbocca.
In questo tratto si cominciano a trovare fragoline e altri frutti di bosco, prima di un ponticello su un torrente c'è anche una bella fontana a cui abbeverarsi e rinfrescarsi.
Proseguendo la strada diventa sterrata nei pressi delle ultime abitazioni e di un fienile nei pressi del quale crescono antichi meli. Si prosegue all'ombra dei noccioli, nel bosco. Pian piano la strada scende fino al torrente Sarzana. Qui solitamente noi facciamo una sosta per pranzo o merenda, nella quale le bimbe amano giocare nel greto del piccolo torrente che confluisce nel Sarzana. Il luogo è incantevole, difficile ripartire!
Ai bambini basta davvero poco per passare le ore e fare esperienze di equilibrio, di fisica, con acqua, sassi, legno, erbe!
Riprendendo la strada si scende ancora un po' fino a incontrare l'edificio che una volta era la segheria della Gioa, un paio di torrentelli con annesse cascatelle e poi si sale un po'. Il percorso prosegue nel bosco e sbuca nella frazione di Digoman. Alla fontana si svolta nuovamente a sinistra per tornare a Voltago. Volendo si può fare una breve deviazione a destra per vedere il piccolo centro di Digoman con la bella casa con crocifisso e il grande lavatoio.
Si rientra a Voltago passando per il cimitero e passando il ponte sul Sarzana fino a ritornare alla partenza.
Niente di meglio che concludere la passeggiata con una bella torta in compagnia! Io avevo preparato per l'occasione un dolcetto senza glutine con le albicocche del nostro albero che quest'anno è stato davvero produttivo!
Ingredienti per una teglia rettangolare 20 x 30 cm:
- 1 banana
- 100 ml di kefir di soia
- 5 cucchiai colmi di farina di miglio (macinata da me)
- 5 cucchiai + 1 colmi di zucchero di canna bio del commercio equo integrale mascobado
- 5 cucchiai colmi di farina di riso integrale carnaroli
- 1 pizzico di sale fino
- 3 cucchiai di olio evo
- 1 cucchiaino di bicarbonato
- 1 cucchiaio di succo di limone + 1 per le albicocche
- albicocche qb per coprire il fondo della teglia (nel mio caso erano una quindicina di piccole)
Preparazione:
Lavare e tagliare a metà le albicocche, privarle del nocciolo e distribuirle sul fondo di una teglia rettangolare foderata di carta forno con la buccia veso l'alto. Cospargerle con succo di limone e un cucchiaio di zucchero di canna. Accendere il forno a 180°. Preparare l'impasto schiacciando la banana con una forchetta. Aggiungere i liquidi eccetto il succo di limone e sbatterli bene con una frusta. Aggiungere lo zucchero, il sale, le farine e il bicarbonato. Per ultimo aggiungere il succo di limone e mescolare bene. Versare il composto sulle albicocche e infornare per 30 minuti.
Estrarre dal forno e rovesciare il dolce in un piatto. Togliere la carta forno e lasciar intiepidire o raffreddare e gustare in compagnia!
Porto questa ricetta alla mia raccolta Integralmente in estate. Vi aspetto con le vostre golosità!
- Tags: albicocche, amicizia, bambini, cucina, dolce, escursione, giardino, kefir, miglio, montagna, passeggiata, passeggiate, riso, senza glutine, soia, voltago
Commenti (11)
Moira
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Daria
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MARI
Devo aspettare ancora un pò per poter assaggiare delle albicocche belle mature! ho fatto un solo tentativo fin'ora: erano talmente aspre che m'è venuta la pelle d'oca!!! hi,hi!!! ;-)
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Daria
Dai vedrai che a breve saranno pronte anche le tue albicocche!
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Fiore
mi è arrivata la cartolina, la postero' + avanti insieme alle altre del ns bello swap cartoline! Grazie. un bacione
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Daria
Non vedo l'ora di ricevere anch'io le cartoline!
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Gabriella Adano
Un bacione
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Gabriella Adano
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Daria
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robby roby
ma che posti fantastici.
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Daria
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