Ottobre: passeggiate d'autunno in Umbria
Carissimi bentrovati in questo splendido ottobre, caldo e soleggiato più che settembre, adoro i suoi colori!
Per noi questo mese è stato davvero piacevole! Per ora vi racconto della prima parte, vediamo se riesco a raccontarvi qualcosa anche della seconda... Domenica 15 la giornata è stata all'insegna della terra, del fare, dello stare all'aperto, infatti la mattina ci ha visti impegnati nella semina di un campo a grano duro dell'Azienda Agricola Biodinamica Francesco Miola nell'ambito dell'iniziativa Seminare il futuro indetta anche quest'anno da Ecor. Se ne avete l'occasione vi consiglio caldamente la partecipazione, sarà un bel momento sia per gli adulti che per i bambini, un ritorno al contatto con la terra: il movimento semplice diventerà automatico e vi lascerà una serenità nuova. Sentirsi parte di un ciclo che si ripete e si ripeterà, alla base della produzione di tanti cibi. Inutile che vi ripeta poi che Francesco è una persona speciale che merita di essere conosciuta e ascoltata!
Nel pomeriggio invece siamo tornati a fare il pane con i bambini nell'ambito dell'iniziativa Parole di Terra - Vivere la biodiversità a Roncajette di Ponte San Nicolò, presso il parco fotovoltaico, ex-discarica bonificata.
L'iniziativa prevedeva per i bambini oltre al laboratorio del pane con la pasta madre, la preparazione di seed-bombs e per gli adulti un interessante dibattito con Guido Turus sul tema della biodiversità.
A inizio mese invece ci siamo regalati un fine settimana lungo in Umbria, in prossimità di Foligno, per l'esattezza nel paese di Pale, piccolo gioello a 485 m di atezza sotto al monte di Pale. Oltre alle visite "d'obbligo" alle più note Assisi, Spello, Foligno e Bevagna, abbiamo deciso di esplorare le immediate vicinanze di Pale, luogo che per noi è stata una piacevolissima sorpresa!
Pur essendo in una zona decisamente nota e frequentata dell'Umbria, abbiamo ritrovato in questa valle una tranquillità e una "selvatichezza" inaspettati che ci sono piaciuti davvero molto! Appena arrivati non abbiamo resistito e siamo partiti per il sentiero che ciha portato fino all'eremo di Santa Maria Giacobbe che avevamo avvistato già percorrendo la strada che porta a Pale.
Si tratta di un eremo conservato perfettamente, parzialmente scavato e parzialmente costruito con la roccia locale. Un bellissimo punto di vista sulla valle, un luogo di riposo e riflessione, una bella architettura e una piacevole passeggiata nella natura.
Ci si arriva partendo da piazza Castello, passando vicino alla porta ad arco sulle mura e seguendo le indicazioni per l'eremo.
Si esce subito dal paese entrando nel bosco e camminando in costa alla montagna, prima in piano e dopo un bivio in salita lungo un percorso gradinato affiancato da una via crucis.
Il percorso è tutto al sole, quindi sconsigliato nelle ore più calde dei mesi caldi e porta in breve (circa 30 minuti) fino all'eremo.
Il ritorno è per la stessa strada, a noi ha regalato la visione in diretta di un fantastico tramonto!
L'ultimo giorno, prima di ripartire, abbiamo percorso invece il sentiero delle cascate del Menotre.
Anche in questo caso la sorpresa è stata grande, infatti ci si trova davanti a una serie di cascate una più bella dell'altra, avvolte in ambienti misteriosi, coperti da una fitta vegetazione.
Anche in questo caso si parte da piazza Castello, si attraversa però l'arco sulle mura e si seguono le indicazioni verso le Cascate del Menotre, percorso che parte con una scalinata che fiancheggia un edificio in ristrutturazione e che si trasforma in un sentiero di montagna (indicazioni CAI bianche e rosse).
Stavolta si cammina in discesa soffermandosi a ispezionare le varie deviazioni al sentiero che permettono di vedere vari punti del torrente e quindi le cascate.
Nella prima parte si incontrano molti suggestivi ruderi di edifici ormai coperti dalle piante, successivamente ci si inoltra in un fitto bosco misto che lascia a stento passare i raggi del sole.
Le foto parlano di più delle parole... anche se non esprimono interamentele sensazioni che si provano in questi luoghi!
Ho apprezzato molto l'incontro lungo il sentiero con una scolaresca del luogo che stava percorrendo l'intero sentiero da Belfiore fino all'eremo con frequenti soste esplorative ed esplicative. I nostri bimbi invece si sono goduti pienamente l'autunno, l'acqua, le foglie, il bosco... è stato difficile rientrare!
Il sentiero ci conduce fino a Belfiore, da lì si può rientrare per lo stesso percorso. In tutto sono 40 minuti circa in discesa comprese le soste e altrettanti in salita.
Nel sito del Comune di Pale trovate molte informazioni su entrambi i luoghi: http://www.paledifoligno.it/
Siete mai stati in queste zone?
- Tags: bambini, cascate, eremo, laboratorio, montagna, pane, passeggiata, passeggiate, pasta madre, seminare, trekking, umbria
Commenti (6)
RobbyRoby
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Valentina
Non siamo mai stati in questi luoghi, seppur vicini. Grazie per averne parlato e per aver condiviso la vostra esperienza...Pale sarà sicuramente una delle prossime destinazioni per le nostre gite fuori porta.
Un abbraccio forte
Vale
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Daria
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Fiore
grazie x essere passata alla ns festa di compleanno:-)
Se hai provato ad indovinare la somma della ns età, controlla il post di domani e saprai la risposta:-)
ciao e bau da Fiore e Kim
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Elle
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Daria
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