Barca-noce sasso-isola
on Giovedì, 29 Settembre 2011. Posted in all'aperto
Autunno è anche periodo di frutta secca e quest’anno ho recuperato un sacchetto di noccioline dell’albero di un’amica, già messe a seccare al sole e pronte da usare, un bello scatolone di mandorle dell’albero di mia mamma, attualmente esposto al sole sotto il portico e una borsa di noci che avevo raccolto alle barbarighe, più un altro raccolto da alcuni noci lungo la strada vicino a casa. Queste ultime ormai belle secche ho deciso di aprirle prima che le formiche che da giorni vedevo passeggiare avanti e indietro da e verso la scatola se ne riempissero la loro tana nascosta chissà dove lasciando noi a bocca asciutta!
Domenica mattina, approfittando di un bel sonnellino di Elena mi sono messa di buona lena seduta sotto il portico munita di schiaccianoci con Alice ad aprirle… e Alice è riuscita ad inventarsi un bel gioco!
Ecco le sue barche-noci e una canoa-noce caricate al porto
portopronte a percorrere tutto il fiume fino al mare e per arrivare al sasso-isola (in realtà un pezzo di mattone)
Eccola la canoa in viaggio!
Dopo un’oretta finalmente avevo finito di aprirle tutte e Alice si era stancata del gioco… che fare con tutte queste noci a parte sgranocchiarle?
Logico, il pane!
Ecco allora un bel pane rustico alla segale con noci: rinfrescata come al solito la pasta madre la sera prima di andare a dormire, la mattina aggiungo l’acqua (300 ml), un paio di cucchiai di olio evo, un cucchiaino raso di sale fino integrale, un cucchiaio di malto di riso, circa 150 gr di farina di segale integrale e mescolo bene. Lascio riposare per una mezzoretta e aggiungo le noci tritate grossolanamente e farina tipo 2 quanto basta (circa 600 gr) per ottenere una palla liscia (rimarrà sempre un pochino appiccicosa per via della farina di segale) che metto a lievitare per 4 ore, riprendo l’impasto e lo lavoro per fare le pagnotte (io ne ho fatte 2, ma se preferite potete farne di più piccole), che rimetto a lievitare coperte per un’ora e mezza, accendo il forno a 230° e inforno a 230° per 10 minuti e poi 30 minuti a 180°. Ed ecco il risultato!
3 risposte a Barca-noce sasso-isola
•Glores scrive: 29 settembre 2011 alle 14:10
Brava Alice, saresti l'amichetta perfetta per Pietro, anche lui gioca a fare le barchette con i gusci delle noci! :-) Speriamo di vederci presto!
•Francesca
scrive: 29 settembre 2011 alle 16:43
Ecco …. mia figlia ci avrebbe giocato per 7/8 minuti circa ad essere larga di manica!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Brava Alice e brava Daria, voglia, fantasia, pazienza e bravura sono le doti che emergono sempre dai tuoi post!!!! Oltre alla ricetta ti piacerebbe condividere anche un po di queste cosine che ehm a me mancano proprio?!?!?!? Baci
- patespery scrive: 29 settembre 2011 alle 19:50
Nei tuoi post si respira l’aria di un bel tempo,quando i bambini giocavano con giochi semplici e sani, ora….un disastro…..bellissimo il tuo pane,dall’aspetto genuino e buono!
Buona serata Pat e Spery
Commenti (2)
Francesco
ho letto questo tuo splendido post che mi ha aperto i ricordi di quando ero bambino, quindi prendendo libero spunto da esso ho scritto un post nel mio blog "strambafamiglia" (se vuoi linka tu l'url completo, io non voglio essere di parte.....).
Grazie e complimenti per il tuo blog.
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Daria
A presto!
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