Biscotti al cocco… con pasta madre?!
Avevo voglia di provare dei biscotti di cui avevo visto la ricetta sul libro “Pasticceria al naturale” di P. Boscarello, ma la ricetta prevedeva l’uso di lievito di birra, che ormai non ho più in casa visto uso solo la pasta madre per il pane, pizza, focacce e dolci che lo prevedono… allora ho pensato di provare a sperimentare i biscotti con pasta madre… al peggio sarebbe stato un bel gioco per Alice!
Ho adattato così la ricetta del libro:
200 gr di pasta madre rinfrescata il pomeriggio
200 gr malto di riso
70 ml olio evo
150 gr cocco grattugiato (io ne avevo del commercio equo)
mezzo cucchiaino di cannella
mezzo cucchiaino di vaniglia
150 ml acqua
5 gr di sale fino integrale
la buccia grattugiata di 1 limone e il succo spremuto di mezzo limone
farina di kamut quanto basta
Ho sciolto la pasta madre nell’acqua, aggiunto il sale e le spezie (tutte da commercio equo), il malto, la buccia e il succo di limone, l’olio, il cocco e mescolato bene. Poi ho aggiunto farina quanto basta per ottenere un panetto non appiccicoso da lasciare riposare per qualche minuto.
Ho infarinato il piano di lavoro e ho steso col mattarello (anzi ha steso la mia aiutante…) l’impasto dello spessore di 1 cm e l’abbiamo tagliato a strisce con una rotella e poi a rettangoli, che abbiamo disposto sulle teglie a riposare per una mezzora.
Mentre il forno si scalda e i biscotti riposano Alice si è esercitata con la matematica, contando le file di biscotti nelle varie teglie prima in un verso, poi nell’altro…
Abbiamo infornato per 18 minuti a 195°.
Mentre cuocevano si è diffuso un buonissimo profumo di cocco e limone in tutta la casa; anche alla vista sembravano buoni… rimaneva la prova assaggio…. fatta non appena si sono intiepiditi dall’uomo di casa e dall’aiutante cuoca: prova superata!
Non troppo dolci e molto coccolosi! Per chi è abituato a sapori più dolci, si può sostituire al malto il miele… per andavano benissimo così.
L’ideale è gustarli tiepidini… comunque rimangono buoni anche per vari giorni a seguire conservati in una scatola di latta chiusa.
- Tags: autoproduzione, bambini, biscotti, cucina, pasta madre
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Marta
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