Io allatto alla luce del sole – Allattare oltre
Da un dialogo con Alice a 2 anni e 2 mesi: “Mamma, ha detto calcosa!” io: “Chi?” Alice: “Teta!” Io: “Ma va, non parlano…” Alice: “Si, ha detto: Aice vole latte!”
Come mamma “allattona” non potevo non partecipare al Carnival di Genitori Channel “io allatto alla luce del sole 2. ( http://www.genitorichannel.it/I-figli-crescono/Primo-anno-di-vita-e-allattamento/Io-allatto-alla-luce-del-sole-2-2011.html ). Ho allattato Alice (che ora ha 3 anni e 3 mesi) a termine, ovvero finchè lei ha deciso di smettere a 29 mesi, quando ero in attesa di Elena da 4 mesi e ora sto allattando Elena (5 mesi).
E se per un gesto così intimo la cosa più bella è goderselo tranquillamente in poltrona o divano o a letto o su un bel prato a tu per tu con il nostro cucciolo, è altrettanto vero che quando si tratta di alimentare un bambino affamato la praticità del seno è innegabile, per cui mi sono ritrovata ad allattare un po’ ovunque e facendo qualunque cosa.
Al bar, al ristorante, durante una visita medica di Alice, in banca, in chiesa, su una roccia, sulla sabbia, sui sassi di un torrente, sul marciapiede, su una panca; camminando, tenendo la bimba in fascia, mangiando, durante riunioni, cene con amici, lavorando al pc; attualmente leggendo librini ad Alice, giocando con le costruzioni, colorando o rilanciando palline…
In posizioni contorte a letto con Alice che reclama il mio braccio per addormentarsi ed Elena attaccata al seno; in compagnia di altre mamme o di Alice che allatta bambole e pupazzi che ciucciano velocissimi, si addormentano subito e non rigurgitano mai!
Ho allattato per calmare la fame o la sete, per far passare il dolore di una botta, per addormentare, per consolare, per coccolarsi dopo una giornata in cui ci si è viste poco, per riposarsi dopo tanti giochi!