Massaggio per i bambini
Avevo in mente questo post già da un po' per parlarvi di una bella esperienza che abbiamo fatto il mese scorso, ovvero il corso di massaggio AIMI per bambini. Con Alice ed Elena non ero riuscita a frequentarlo per i più svariati motivi, con Lorenzo è capitato proprio al momento giusto, settembre, periodo in cui il papà era a casa in paternità e l'organizzazione era più facile. Nello specifico il corso si teneva presso il Consultorio della mia ASL, cinque incontri con la bravissima Lucia, operatore formato in modo specifico sul tema.
Del massaggio AIMI mi è piaciuto molto l'approccio empatico rispetto al bambino, il mettersi in ascolto del suo stato d'animo prima di valutare se fare o meno il massaggio e tararlo sulle sue esigenze. Tutto il corpo può essere coinvolto, in base al momento e alle necessità, le braccia e le mani, le gambe e i piedi, il viso, la pancia, il petto, la schiena. Ogni bimbo mostrerà di gradire più o meno una certa zona.
Ma l'attenzione non è posta solo sul bambino, ma anche su chi fa il massaggio e sul resto della famiglia. Utilissimi i piccoli consigli per l'automassaggio dei piedi per le mamme (o i papà) e anche il massaggio alla schiena per i bambini più grandi. Una mattina hanno partecipato anche Alice ed Elena: hanno massaggiato le loro bambole e poi sono state massaggiate. E' stato utile apprendere un modo corretto per accarezzare Lorenzo, spesso gli accarezzano il viso o gli massaggiano le manine come hanno visto fare al corso. Inoltre da quel giorno prima di dormire chiedono quasi sempre di essere massaggiate. In questo caso il massaggio diventa una storiella, un racconto, che può essere quello della preparazione del pane, oppure quello del contadino nel suo campo, o ancora quello della costruzione della casa.
Alla fine dell'ultimo incontro a me e Moira che avevamo i piccoli in fascia, è stato chiesto di spiegare l'uso della fascia: inutile dire che la cosa ci ha fatto molto piacere. Io e Lorenzo (che in quel momento se la dormiva bellamente) abbiamo mostrato la legatura pancia a pancia e Moira quella sulla schiena. E' stato un grande piacere portare anche il mio contributo e diffondere un modo di stare con (e non solo trasportare) i propri bimbi, basato sul contatto.
Con l'occasione approfitto per segnalarvi che questa in corso è proprio la International Babywearing week e ci saranno "fascieggiate" ed eventi in tutta Italia per parlare del tema, che quest'anno in particolare è "Share the adventure!" a tal proposito c'è anche un contest fotografico da Bubamara.
E voi parteciperete in qualche modo, anche solo portando il vostro bimbo?
Avete frequentato il corso di massaggio?
Commenti (6)
Moira
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Daria
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Roberta
Me lo hanno regalato per la nascita di Anita.
Con Carlo ho potuto frequentare un corso di massaggio ma con lei è stato impossibile, quindi mia zia mi ha fatto questo bellissimo regalo.
Ovviamente non sono una perfetta massaggiatrice, ma mi ha aiutato ad avere un contatto meno doloroso per la mia piccola soprattutto nel periodo delle coliche che adesso è tramutato in una coccola.
Un abbraccio
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Daria
Un abbraccio a te!
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Paola Giaimi
Io porto la mia bimba di 3 mesi e mezzo in fascia, pancia a pancia...anche se ora pesa 6,5 kg e inizio ad avere la schiena rotta ;-)
E poi lei vuole guardare il mondo ma è presto per metterla dietro. Tu hai mai usato la fasciatura sul fianco? E' comoda?
Ho fatto anche io il corso con AIMI, una cosa stupenda! La mia bimba quando strilla per le coliche si calma se vedo che inizio a farle il massaggio...e ci proviamo in due a farle passare. Una cosa stupenda!
Comunque complimenti per tutto!
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Daria
A presto, spero di risentirti!
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