Passo di luna
Questa è una bella passeggiata che, ai tempi in cui non avevamo le bimbe e fare 1000 m di dislivello era una sciocchezza, percorravamo in poco più di mezz'ora come itinerario "riposante" dopo una lunga escursione (da fare in mattinata o in poche ore libere al pomeriggio) oppure come parte di un'escursione al rifugio Scarpa.
Adesso con le due bimbe al seguito, di cui una sicuramente in spalla e l'altra a tratti, ci si accontenta di arrivare lì, dopo poco più di 400 metri di dislivello, il passo di Luna diventa la nostra meta!
Lasciamo la macchina a Forcelle Aurine (sulla statale fra Frassenè e Gosaldo), 1300 m, partiamo, Elena sulle mie spalle, Alice sulle sue gambe, zaino in spalla a Marco.
All'inizio riusciamo a tenere la mente di Alice occupata con segnaletica CAI, funghi, fiori, panorama sulla pista da sci e sulle vette, ma dopo un'erta salita la stanchezza ha il sopravvento e cominciano le richieste di trasporto.
Alternando brevi tratti in spalla a Marco, corse fra le radici, canti e filastrocche a qualche lamentela, stremati dalla contemporanea presenza di Elena che si agitava sulle mie spalle nel tentativo di raccogliere erbe, fiori, eventuali frutti di bosco e toccare muschio, corteccie e licheni, finalmente siamo giunti al passo con bella vista da un lato verso Sant'Andrea di Gosaldo, il Piz Sagron, la valle del Mis e dall'altro verso il rifugio Scarpa e l'Agner (come accade spesso coperto da un nuvolone grigio minaccioso), il gruppo del San Sebastiano-Tamer e la Civetta.
Il rifugio ci accontentiamo di vederlo da lontano...
la gioia delle bimbe nel godere di questo bellissimo luogo è impagabile!
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Felicia
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Daria
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