Ciambelle e bomboloni moretti alla carota
Finalmente trovo l'occasione e il momento buoni per scrivere questo post che giaceva da tempo nelle bozze... infatti si tratta di una ricetta adattissima al Carnevale, trattandosi di una sorta di frittelle. Queste dolcezze nascono dalla rielaborazione di un ottimo pane, ovvero il pane morbido al succo di carota di Xcesca, La tana del riccio, che ho provato più volte anche cambiando le farine e sempre con ottimi risultati.
Questi bomboloni o ciambelle (decidete voi la forma che vi piace di più, vengono buoni in entrambe le versioni) mantengono le stesse dosi del pane in quanto a farina e succo di carota, ma hanno in più il malto di riso come dolcificante. Logicamente cambia la cottura, infatti io le ho fritte in olio evo, anche se penso che anche al forno si possano avere dei buoni risultati. Ho anche modificato le farine rispetto alla ricetta orginale, usando al posto della farro bianca, quella integrale macinata col mio mulinetto e al posto della farina integrale di grano tenero, farina tipo2. Direi che il risultato in termini di morbidezza non è cambiato, il colore è risultato logicamente un po' più bruno pur mantenendo una nota arancione. Il gusto naturalmente dolciastro della carota conferisce una nota del tutto particolare e io l'ho abbinato al cacao spolverato sopra, a noi è piaciuto molto, soprattutto alle bimbe. Ah, ultima nota, in cottura si gonfiano e fanno il vuoto che sarebbe perfetto da riempire... io ho preferito tenerli così leggeri anche per non coprire il gusto carotoso, però nulla toglie che si possano farcire a vostro piacimento.
E veniamo finalmente alla ricetta!
Ingredienti:
- 100 gr di pasta madre rinfrescata da 4 ore con farina tipo2
- 224 gr di succo di carota 100%
- 95 gr di malto di riso
- 320 gr di farro integrale (macinato col mulinetto)
- 100 gr di farina di grano tenero tipo2
- 1 pizzico di sale
- 4 cucchiai di olio evo
- olio evo per friggere
- cacao amaro
All'opera!
Sciogliere la pasta madre nel succo di carota a temperatura ambiente. Aggiungere il malto di riso e a seguire la farina di farro. Mescolare bene. Aggiungere il sale, la rimanente farina e l'olio evo per ultimo, impastando bene (io lo versavo direttamente sulle mani). Mettere a riposare a temperatura ambiente fino al raddoppio (4-5 ore). Riprendere l'impasto, fare un giro di pieghe e lasciare riposare per un'altra ora. Riprenderlo nuovamente e stenderlo grossolanamente con le mani sul piano infarinato (spessore 2 cm circa) cercando di non “maltrattarlo” per non rompere la maglia glutinica. Ricavare con un bicchiere tanti cerchi che saranno i bomboloni, se preferite le ciambelle al centro di ogni cerchio ricavatene un'altro con un bicchierino piccolo da liquore. Potete poi tenere i cerchi piccoli per farne delle frittelline. Lasciate lievitare il tutto per un paio d'ore su un piano infarinato in modo che non si appiccichino. Prendete un pentolino piccolo in acciaio dal fondo spesso e versateci dell'olio evo (2-3 dita possono essere sufficienti), scaldatelo bene. Quando bolle tuffate i bomboloni e le ciambelline, uno o due alla volta. Vedrete che si gonfieranno subito. Quando sono dorate giratele e fate dorare anche dall'altro lato. Riponete su carta assorbente.
Spolverate con cacao amaro e un po' di zucchero di canna integrale grezzo mascobado. Gustate tiepide... ma anche fredde sono ottime!
- Tags: autoproduzione, carnevale, carota, ciambelle, cucina, dolci, frittelle, pasta madre
Commenti (6)
Laura Cucinadellanima
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Daria
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Zucchero D'Uva
Vado subito a comprare il succo di carota!
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Daria
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xcesca
Che meraviglia!!
Io non vado molto d'accordo con il fritto e nel mio mini appartamento ho paura di impregnare tutta la zona giorno ma questi bomboloni mi fanno venire una voglia..
Chissà che bontà!
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Daria
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