"Facciamo il pane"
per il giovedì del libro di cucina

Rispondo con questo articolo all'invito di Neofrida del blog "Passatotralemani" di partecipera al suo "Giovedì del libro di cucina" ovvero di pubblicare il giovedì la recensione di un libro di cucina che a noi sia servito, o ci abbia ispirato... beh... forse risuterò scontata, ma visto che manca poco più di una settimana al Pasta Madre Day e visto la mia passione (che ormai conoscete bene) per i lievitati con pasta madre, il mio primo libro non poteva che essere "Facciamo il pane" di Annalisa De Luca, edizioni Terranuova, che riguarda appunto la panificazione a lievitazione naturale.
Questo libro, che ho acquistato ormai 4 o 5 anni fa alla sua prima pubblicazione mi è stato utilissimo per partire a produrre pani decenti con la pasta madre, la mia prima copia l'ho regalata al compimento del primo del primo anno di GocceD'aria (vi ricordate l'estrazione dei libri?), ora ho la versione nuova che rispetto alla precendente è corredata dalle foto che trovo utilissime.
Non si tratta di un testo veg, infatti nella sezione dolci si trovano svariate ricette che prevedono l'utilizzo di uova, burro e altri latticini, ma trovo che il libro sia utile perchè a differenza di altri testi sulla panificazione si parte da presupposti diversi, ovvero si pone l'accento sulla qualità degli ingredienti (in particolar modo delle farine) e non sulla resa estetica finale.
Il libro è infatti suddiviso in due parti, una prima parte "teorica" e una contenente le ricette.
Nella prima parte si spiega che cos'è e come funziona la lievitazione naturale, distinguendola dalla lievitazione con lievito di birra, se ne evidenziano i vantaggi da tutti i punti di vista: nutrizionale, ecomico (fare il pane in casa costa meno che acquistarlo), ecologico, insomma fare il pane con pasta madre è rivoluzionario perchè permette di fare da soli, non solo di non doverlo acquistare pronto, ma di scegliere gli ingredienti, di non dover acquistare neanche il lievito perchè o lo si riceve in regalo o lo si fa da soli. Seguono poi le indicazioni per creare la propria madre, per conservarla e per usarla.
Viene posto l'accento sui 4 elementi che incidono sul pane riconducibili ai 4 elementi naturali: l'aria, l'acqua, la terra (la farina) e il fuoco (la cottura). Si trovano i tipi di farina e consigli per il loro uso, con particolare attenzione alle farine biologiche e integrali. Per la cottura ci sono indicazioni per tutti i tipi di forni e in più la bellissima esperienza delle cotture comunitarie che Annalisa organizza col suo gas.
Nella sezione ricette, si trovano pani che prevedono l'utilizzo delle più svariate farine: segale, mais, orzo, grano saraceno...
Insomma per me è stata una base di partenza che mi ha stimolato a passare alle integrali e provare tante farine nuove che non conoscevo....
Ve lo consiglio se avete dubbi sulla gestione della pasta madre, se ce l'avete da poco o se volete porvare a crearla.
Buoni impasti a tutti!
PS: Annalisa De Luca ha anche un bel blog dove riporta anche alcune delle ricette e delle indicazioni che trovate nel libro: Fermenti Selvatici
- Tags: autoproduzione, cucina, giovedì-libro, libri, pane, pasta madre
Commenti (10)
FRANCESCA EQUAZIONI
ps.
mi manca un pò la tua pasta madre. chissà se la prossima volta che ci vedremo sarò pronta ad adottarla di nuovo?
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Daria
Quando vuoi la Gilda è pronta a moltiplicarsi!
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Marta
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Daria
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Joelle
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Daria
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Felicia
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Daria
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Anna & Ipa&Silo
Un abbraccio!
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Daria
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