(Fari)frittata di bruscandoli
Purtroppo a causa della migrazione del blog non sono riuscita a pubblicare prima questa ricetta che avrei proposto per il 25 Aprile, giornata dedicata alle scampagnate. Da noi si usa passare questa giornata sugli argini dei fiumi (Brenta e Bacchiglione) che per chi non è della zona sono molto ampi e a più livelli. Da bambina ci andavo con i genitori, da ragazzina in bici con gli amici: ci si accampa lì la mattina e si rimane fino a sera, giocando a palla, chiaccherando, rotolando sul pendio, passeggiando, dormendo sull'erba e anche cercando erbette.
In particolare lungo gli argini oltre ai carletti, si trovano i “bruscandoli” ovvero i germogli di luppolo, che assomigliano un po' a dei piccoli asparagi verdi. Si raccolgono prima che la pianta cominci ad avere molte foglie, quando è spuntata da poco da terra e mostra dei lunghi “steli” spinosetti. Purtroppo in questa raccolta i bimbi diffcilmente partecipano perchè si tratta di cespugli leggermente spinosi che crescono in luoghi impervi, dove bisogna stare attenti a dove si mettono i piedi. Ma il baldo raccoglitore accoglierà la sfida e cercherà di prendere anche quelli nei luoghi più difficoltosi! :-)
Tradizionalmente queste erbette vengono consumate il giorno stesso, anzi nel luogo stesso, infatti generalmente si portano via fornetto a gas, padella e uova per farci la frittata che sarà il pranzo o la cena del pic-nic. Io vi propongo questa versione senza uova che potete preparare a casa da portare per il pic-nic o potete fare con i bruscandoli raccolti una volta che siete rientrati.
Ingredienti (per 2 persone – una teglia 25 x 25)
100 gr di farina di ceci (io ho usato la farina di libera-terra bio)
200 ml acqua
1 rametto di rosmarino
un mazzo di bruscandoli freschi
2 cucchiai di olio evo
1 cucchiaino raso di sale integrale fino
Almeno 3 ore prima (meglio se 12-15) fare una pastella con la farina di ceci e l'acqua, a cui aggiungere il rametto di rosmarino per insaporire.
Passato questo tempo, togliere il rosmarino, aggiungere l'olio e il sale. E mescolare bene.
In un padella far appassire i bruscandoli in un po' d'acqua. Lasciarli cuocere finchè saranno teneri.
Aggiungerli alla pastella di farina di ceci e mescolare bene.
Versare il composto in una teglia rivestita di carta forno in modo da formare uno strato sottile (non più spesso di un cm). Infornare a 180° per 25 minuti (fino a doratura). Molto gustosa!
Volendo si può cuocere anche in padella (con un filo d'olio sotto) sempre in spessore sottile e cuocendo col coperchio, lasciando andare a fuoco lento.
- Tags: autoproduzione, bruscandoli, cucina, erbe spontanee, luppolo
Commenti (7)
orne
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Micaela Mangone
Anche noi siamo andati a raccogliere erbe: ortica, violette....
Buonissime!!!!!!!
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Daria
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Micaela Mangone
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Gloria
Io solitamente oltre al germoglio cuocio anche le prime due foglioline, quelle a cui il germoglio è attaccato per intenderci.
Oltre a frittata e cecina ci riesce buonissimo (a mio parere!) anche il risotto!
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Daria
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orne
solo che l'ho fatta di asparagi..io queste erbette nn le conosco.
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