Il palloncino rosso e altre storie
Atmosfericamente parlando è uno strano periodo questo... il caldo che non arriva e anche il sole che si fa desiderare... tanto che Alice ogni tanto mi va in confusione e mi chiede in che stagione siamo oppure pensa che l'estate sia già passata... E' vero che l'orto aiuta a far chiarezza, ma secondo me lei aveva bisogno di avere il quadro completo... allora abbiamo ripreso in mano un librino che avevamo già trovato in biblioteca, "La mela e la farfalla" di Iela ed Enzo Mari, solo che stavolta l'ho trovato in una versione della Einaudi Ragazzi, accompagnato da altre due "storie" sempre di Iela Mari. Si tratta di un libro ormai fuori catalogo, ma facilmente lo trovate in biblioteca oppure trovate le singole storie pubblicate singolarmente.
Tutte e tre le storie sono caratterizzate dal fatto di essere senza testo, senza parole, leggibilissime quindi anche dai bimbi da soli... nel nostro caso a volte le bimbe vogliono che qualcuno le accompagni raccontando, altre preferiscono essere loro a raccontare, altre ancora le leggono tra di loro (tipo Alice che racconta ad Elena), altre si limitano a sfogliare il libro da sole e si fermano più o meno a lungo sulle varie pagine.
La prima storia "Il palloncino rosso" vede come protagonista un bambino che crea un palloncino con la gomma da masticare (o lo gonfia come preferisce dire Alice): il palloncino cambia forma diventando mela, poi farfalla, poi fiore, poi ombrello e tornando quindi nelle mani del bambino. E' l'unica di queste storie ad avere un inizio e una fine.
La seconda storia, ha come protagoniste una mela e una farfalla che il lettore segue nelle stagioni: la mela matura e il bruco diventa farfalla, le foglie cadono e ricrescono e la farfalla lascia il suo "ovetto" sul fiore di melo.
Infine la terza storia "L'albero" ha come protagonista un albero attorno al quale si sussegono le stagioni. Sull'albero arrivano degli uccelli, fanno il nido, nascono i piccoli e poi se ne ripartono. Sotto l'albero c'è la tana di uno scoiattolo che si diverte a saltare sulla quercia e a mangiarne le ghiande. Tre semini crescono lì vicino: una pianta di tarassaco, una di fagioli e una di avena.
Queste due storie potenzialmente possono ripetersi e rileggersi all'infinito. Alice si diverte anche a farne un gioco delle differenze, a confrontare le pagine e cercare cosa è cambiato da una all'altra. E a scoprire a che punto siamo adesso confrontando le piante dell'orto o del giardino con quelle del libro.
Questo post partecipa al VdL di Paola Homedemama e alla condivisione di libri per bambini "La biblioteca di Filippo" su FB.
Commenti (7)
Cì
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Daria
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MARI
Vorrei diventar bambina per un attimo e farmi trasportare con la fantasia da queste fantastiche illustrazioni!
Bellissimo!
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Daria
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monica mimangiolallergia
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Daria
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lunamonda
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