Case "anche" per bambini
Ad agosto sono 10 anni che abbiamo acquistato la casa in cui viviamo, 10 anni in cui dopo averla quasi completata secondo il nostro gusto e le nostre esigenze di coppia, ci siamo ritrovati man mano a modificarne gli ambienti adattandoli all'espansione della nostra famiglia. Tutto ciò mi appassiona molto, ci ritrovo parte del mio lavoro dove i miei esigentissimi clienti quotidiani sono i miei piccoli che magari non esprimono a parole le lro richieste in termini di spazi, ma le fanno intendere con i comportamenti.
Rircordo quando avevamo dei cubi in legno del commercio equo che ci facevano da libreria e mobile soggiorno, dove stavano stereo e libri nostri, tutti in basso e il salotto sembrava grandissimo con solo noi due ad usufruirne... Con l'arrivo di Alice e la sua placida occupazione di spazio, stereo e libri si sono spostati in alto per far posto ai suoi libri e giochi e il pavimento si è rivelato non eccessivamente ampio per i suoi movimenti. Poi con l'arrivo di Elena siamo passati ad un mobile libreria che contenesse i loro tanti libri e tenesse in ordine i giochi... insomma piccoli accorgimenti che continuano pure ora. Proprio di queste piccole trasformazioni dello spazio per far posto anche fisico ai piccoli e fargli vivere serenamente la casa sentendosi accolti, parla il libro di oggi. L'ho leletto con interesse ritrovandoci molte delle cose che a me sono venute spontanee e affinando alcuni dettagli. Queste le piccole modifiche che abbiamo fatto in questi giorni:
- spostamento della scarpiera dal ripostiglio all'ingresso: ogni volta che entriamo in casa siamo soliti togliere le scarpe, ma le bimbe non trovando uno spazio dove riporle le lasciavano in giro per il salotto e io mi ritrovavo a raccattarle la sera. Lasciare a loro il cassetto più basso della scarpiera fa si che le rimettano via in autonomia e le ritrovino quando devono usarle
- Sempre in salotto ho sistemato uno dei tavolini piccoli che era sempre ingombro, liberandolo e lasciandolo libero per le attività di disegno e simili delle bimbe. Rimangono sul tavolo solo i materiali da lavoro (pennarelli, pastelli, cere, colla, forbici...) tutti ben divisi. Sotto il tavolo una scatola con i fogli per disegnare.Anche qui è bastato fare ordine per vederle sfruttare questo spazio e non mettersi sempre a disegnare in improbabili posizioni sul divano. Inoltre se non finiscono il loro lavoro possono ritrovarlo sul tavolo il giorno dopo.
- Un po' di riordino anche in bagno dove ha trovato posto un piccolo mobile in legno che prima era in ingresso, perfetto per gli asciugamani e per spazzolino e dentifricio dei bambini. Nel ripiano più basso le bambine trovano i loro asciugamani, quello in uso lo vedete a sinistra sullo scalda-salviette nell'appoggio più in basso. Sopra al mobile di fianco al lavandino facilmente raggiungibile con l'uso del rialzo, gli spazzolini, un bicchiere per sciacquarsi e uno specchio per vedersi.
Davvero a volte bastano piccolissimi accorgimenti per vivere tutti più serenamente e per rendere i piccoli più autonomi. Voi come siete organizzati in questi spazi? Se vi fa piacere vi racconto anche come abbiamo risolto altri spazi in casa...
Nel libro troverete i vari ambienti della casa accompagnati dagli accorgimenti che si possono adottare per facilitare la vita ai piccoli (e a noi...) corredati spesso da immagini. E' un testo che si legge in fretta e che io ho associato al libro "Casa a misura di bambino" di Honneger Fresco.
Il libro di oggi è:
Case anche per bambini - educare i bambini attraverso lo spazio domestico di Maya Azzarà ed. la Meridiana linea partenze
Questo post partecipa al VdL di Paola Homedemama e alla condivisione di libri per bambini "La biblioteca di Filippo" su FB.
Commenti (8)
Giulia Giulia
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Daria
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ilmondodici
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Daria
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Genitorialmente
Ciao
Flavia
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Daria
A presto!
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Erika
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Daria
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