Crema di borlotti, carote e porro in crosta saracena
Uggiose giornate nebbiose: freddo... nonostante il fuoco del camino, nonostante si cerchi ri ricordare che oltre il grigio c'è il sole, nonostante il romanticismo della nebbia. Qualche soleggiato giorno in montagna rinfranca il cuore e se non basta ci vuole una zuppa scalda-cuore! Questa zuppa delicatamente cremosa nascosta sotto una croccante crosta al grano saraceno la dedico all'amica Mari e al suo blog Cucina verde dolce e salata che festeggia in questi giorni i 3 anni con un bel contest, il cui tema non poteva che essere "Una zuppa scalda cuore".
Colgo così l'occasione per invitarvi a partecipare, avete tempo fino al 24 gennaio 2016, con ricette sia dolci che salate, sia cotte che crude. Cosa potreste vincere? Due bei libri: "Legumi e proteine vegetali" della collana Gribaudo cucina naturale con le bellessime ricette di Mari e "Meglio crudo" di Rosanna Gosamo ed. Sonda. Io ho l'onore di essere in giuria, quindi lascio la mia ricetta salata e cotta fuori gara logicamente.
ingredienti per la crema:
- 200 gr di borlotti (pesati cotti)
- 1 porro intero (compresa la parte verde)
- 3 carote grandi o 5 medie
- olio evo qb
- sale fino integrale qb
- 1 rametto di rosmarino
- 2 foglie di alloro
- brodo vegetale qb
ingredienti per la crosta:
- 50 gr di farina integrale di grano saraceno (per me appena macinato)
- 100 gr di farina integrale di khorasan (sempre quello del gas di Conselve)
- 20 gr di olio evo
- 1 pizzico di sale fino integrale
- acqua qb
preparazione:
Se non avete già dei fagioli borlotti cotti ricordatevi di metterli in ammollo il giorno prima in abbondante acqua con un pezzetto di alga kombu e una foglia di alloro, cambiando l'acqua un paio di volte. Scolate l'acqua di ammollo e lessateli finchè saranno teneri. Lavate bene il porro e le carote. Queste ultime vanno spazzolate bene, non serve sbucciarle se sono bio. Tagliate entrambe le verdure a rondelle e disponetele in una pentola dal fondo spesso con poca acqua, un filo d'olio evo, il rametto di rosmarino e le foglie di alloro. Fate rosolare, aggiungete del brodo (potete usare anche l'acqua di cottura dei borlotti) fino a coprire le verdure e lasciate cuocere finchè saranno tenere.
Nel frattempo preparate la "crosta". Mescolate le due farine, aggiungete il sale, l'olio e mescolate. Aggiungete l'acqua un po' alla volta impastando fino ad avere una palla liscia e non appiccicosa. Mettetela a riposare in frigo per una mezzora.
Togliete l'alloro e il rosmarino dalla zuppa e frullate le verdure. Riversate in pentola. Pesate 200 gr di fagioli e frullateli con un po' della loro acqua di cottura o semplicemente con acqua. Aggiungeteli alla crema di carote e porro. Mescolate, valutate se la densità vi aggrada (nel caso allungate con brodo) e aggiustate di sale se serve.
Oliate fin sul bordo 4 ciotoline in ceramica adatte alla cottura in forno. Accendete il forno a 180° Stendete col mattarello l'impasto - crosta dello spessore di 3-4 mm (non troppo sottile). Ricavate 4 cerchi con diametro di poco superiori a quello delle ciotole e tagliateli con una rotella. Con l'impasto che avanza potete fare dei grissinetti che saranno perfetti come crostini. Riempite le ciotole con la crema di borlotti e copritele con le crosta di impasto. Infornatele per 20 minuti. Quando saranno pronte potete conservarle in forno fino a momento di servirle, si terranno calde a lungo.
E ora col cucchiaio rompete la crosta al saraceno e scoprite il cuore caldo e coccoloso. Fatevi riscaldare dal calore e apprezzate il contrasto con la croccantezza dell'impasto. Usate le mani per spezzare il bordo e intingerlo a mo' di biscotto... il bis sarà d'obbligo!
Commenti (10)
Raffaella
L'ultima foto fa venire una fame!!! ;) :) Brava!
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Daria
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Valentina
Che bella idea, hai avuto!
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Daria
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Felicia
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Daria
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Serena di Enjoy Life
Davvero una bella idea!
Ciao
Serena
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Daria
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Ely
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Daria
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