Nuovi semi e piccole piantine in crescita
Siamo a metà maggio e i lavori nell'orto si susseguono velocemente, fra trapianti, estirpazione di erbacce, sistemazione della pacciamatura, controllo dello stato delle piantine, allontanamento delle lumache, primi raccolti...
Quest'anno siamo veramente soddisfatti, l'orto è proprio bello, con i suoi viottoli in erba e le aiuole pacciamate, le piante ben alternate in base alle consociazioni, tutte crescono bene e cominciano a fare i primi fiori, finalmente vediamo anche i primi frutti ovvero i piselli, che probabilmente la settimana prossima raccoglieremo.
Unica nota dolente il grillo talpa, che ha mangiato le radici di metà dell'indivia (su dodici piantine se sono rimaste sei) e di tre insalate gentili.
Fra i semi che mi aveva donato Gloria il sedano ci sta dando belle soddisfazioni, sono nate svariate piantine e alcune sono belle grandi. Anche i garofanini stanno benone, invece purtroppo la stevia si è seccata, ci riproveremo l'anno prossimo! Le zucche crescono bene e cominciano ad allargarsi e protendersi verso la rete.
In questi giorni ho portato a termine un secondo scambio di semi con Ste di Alternativa Naturale che mi ha inviato i semi di luffa, una zucca da cui si ricava la spugna naturale. Non vedo l'ora di piantarli! Assieme ai semi mi ha donato anche un sacchettino di lavanda e un sapone all'oliodi oliva autoprodotto, inutile dire che sono stati regali moto graditi!
Vi lascio qualche immagine dell'orto e del frutteto.
I piselli che a breve sarano sulla nostra tavola
Le piantine di pomodoro: adesso bisogna tenere recidere i germogli che nascono fra il fusto principale e la foglia, in modo che la pianta si concentri sulla produzione di frutti. Soto vedete lo strato di erba secca che costuiisce la nostra pacciamatura. In pratica è erba di sfalcio seccata: un buon modo per recuperare tutto questo verde e per tenere a bada la crescita di piante infestanti, infatti oltre a crescerne molte meno, quelle che riescono a superare lo strato di pacciamatura sono facilmente estirpabili e riconoscibili. Col tempo lo strato di erba secca tende a ridursi, quindi provvediamo a ripristinarlo con gli sfalci successivi.
Il timo in fiore: anche il timo che si era seccato (come la salvia) col freddo dell'inverno, si è ripreso bene e adesso sta fiorendo
L'insalata gentile rossa: le piante rimaste stanno crescendo rigogliose e molto belle, sembrano quasi dei fiori
Il caco è in fiore: chissà se quest'inverno riusciremo a mangiare qualche caco di nostra produzione...
E il vostri orti, giardini, frutteti in terra o sul balcone come stanno?
Commenti (2)
orne
il nostro cambiamento è in strada!
ps:ma pure la mia stevia(che arriva da torino!!!) sta seccando...ma perchè???
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Daria
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