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Panini all'uvetta per Elena

on Martedì, 20 Agosto 2013. Posted in cucina

Panini all'uvetta per Elena

Da un po' di tempo in qua, Elena ha una vera fissa per il pane con l'uvetta, allora ho perfezionato la ricetta, in  modo da ottenere un morbido e che resti tale per parecchi giorni, che non necessiti di troppo impegno nella preparazione, che sia dolce ma non abbia zucchero, logicamente senza latte e uova e con farine non troppo raffinate, meglio se le "mie" appena macinate. Alla fine sono riuscita ad avere quello che volevo e vi ripropongo la ricetta che può fare sempre comodo per grandi e piccoli golosi! Io l'ho già fatto più volte, vi metto tra parentesi anche le modifiche che potete fare ottenendo sempre un ottimo risultato.

ingredienti:

  • 150 gr di pasta madre (rinfrescata da 4-5 ore)
  • 240 ml di succo limpido 100% mela bio (o ananas del commercio equo)
  • 70 gr di semola di grano duro (o farina tipo2) bio
  • 50 gr di sciroppo d'agave o di sapa (io ne avevo ancora un po' di quella di Annalisa)
  • 125 gr di farina integrale bio appena macinata di farro spelta (o monococco)
  • 60 gr di farina di riso integrale bio appena macinata
  • 150 gr di farina bio di farro spelta bianca
  • 1 pizzico di sale fino integrale
  • 100 gr di uvetta sultanina
  • latte di soia per lucidare

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Preparazione:

La sera sciogliere la pasta madre  nel succo di mela, aggiungere la sapa o lo sciroppo d'agave, le farine di riso e grano duro, l'uvetta (non ammollata), il sale. Mescolare bene aggiungere la farina integrale e un po' alla volta quella bianca. Impastare brevemente, l'impasto risulterà morbido e un po' appiccicoso, non aggiungete farina. Fare una palla e riporre a riposare in frigo per tutta la notte, nella ciotola e avvolta in un canovaccio pulito.

La mattina estrarre l'impasto dal frigo e lasciare a a temperatura ambiente per un'oretta. Rovesciare l'impasto sul piano infarinato e fare un giro di pieghe, rimettere a riposare coperto per un'altra ora. Ristendere sul piano, arrotolare e tagliare l'impasto in 5 parti uguali. Per ogni parte, stendere l'impasto, fare una piega e pirlare in modo da avere una pallina ben definita. Metterle a lievitare sulla teglia su cui avrete messo della carta forno per 3 ore circa. Accendere il forno a 200° statico. Spenallare i panini con il latte di soia, infornare per 30 minuti. Lasciare raffreddare prima di consumare... se riuscite a tenere lontane le manine birbe!

Se non finiscono prima restano morbidi per 4-5 giorni avvolti in un canovaccio e poi tagliati a fette. Qui sotto vedete l'espressione soddisfatta di Elena col suo pane all'uvetta!

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Commenti (12)

  • Felicia

    Felicia

    20 Agosto 2013 at 06:44 |
    La soddisfazione di Elena è giustificata!!!! super panini, semplici, gustosi e golosi.... perfetti :-)

    Rispondi

    • Daria

      Daria

      20 Agosto 2013 at 14:02 |
      Grazie Felicia, davvero sono proprio soddisfatta di questa ricetta!

      Rispondi

  • MARI

    MARI

    20 Agosto 2013 at 09:00 |
    Piacciono anche a me i panini con l'uvetta!!!
    Non c'è niente da fare devo proprio iniziare a sperimentare la pasta madre! ;-)

    Rispondi

    • Daria

      Daria

      20 Agosto 2013 at 14:03 |
      Eh, si, Mari, vedrai che una volta iniziato non la molli più! Hai già un contatto con uno "spacciatore"? :-)

      Rispondi

      • Mari

        Mari

        21 Agosto 2013 at 10:37 |
        Spacciatore?!? ho visto l'icona anche sul tuo blog, ma volevo provare con le indicazioni del libricino che ho comprato. Dicono per gr 100 di farina, 1 cucchiaio d'olio EVO, 1 cucchiaino di miele e acqua tiepida. Temperatura costante a 25°. In questi giorni in casa registro una buona temperatura (senza troppi sbalzi). Provo così: se non riesce ti chiedero indicazioni per contattare uno spacciatore di pasta madre!

        Rispondi

        • Daria

          Daria

          21 Agosto 2013 at 13:35 |
          :-) Strano che mettano l'olio per partire... comunque fai una prova nel caso fai in tempo a trovare qualcuno che te la regala. Solitamente io consiglio sempre di trovare uno spacciatore perchè ti da una pasta madre già ben avviata e subito operativa, mentre se la fai tu ora che cominci ad avere dei buoni risultati e che la pm è matura possono passare anche dei mesi... Comunque se clicchi sul link qui da me vai a finire su una mappa dove sono indicati tutti gli spacciatori italiani, trovi quello più vicino a te, lo contatti e vi mettete d'accordo. A presto!

          Rispondi

  • Romina

    Romina

    15 Gennaio 2014 at 17:38 |
    Questa ricetta mi ispira molto lo so che dovrei provarla così com'è scritta ma mi trovo in casa del miele o del malto o zucchero di canna (posso sostituire lo sciroppo di agave?) e per la farina non le ho proprio tutte. ho farina integrale, farina macinata a pietra forte, farina di riso...posso giostrarmi con queste farine??? mi ispira provare con il succo di mela invece dell'acqua e latte.

    Rispondi

    • Daria

      Daria

      15 Gennaio 2014 at 21:06 |
      Ciao Romina, puoi tranquillamente sostituire lo sciroppo d'agave o la sapa con uno dei dolcificanti che hai, il malto meglio se è di riso o mais che sono più dolcetti...
      Per le farine, usa pure il riso al posto di quella appena macinata di riso integrale, la farina integrale al posto del farro integrale e la farina forte al posto della spelta bianca. Fammi sapere come vengono!

      Rispondi

  • Romina

    Romina

    24 Gennaio 2014 at 18:22 |
    stamattina abbiamo mangiato i fantastici panini all'uvetta con i vari cambiamenti. io ne ho fatti 12. ho messo il miele, farina di riso bio, semola, farina macinata a pietra bianca, farina integrale, succo di mela bio, zucchero di canna prima di infornare e ovviamente pasta madre.l'unico errore è che ho fatto lievitare troppo quando li ho messi in forma. volevo infornare la mattina e quindi hanno passato tutta la notte un po' troppo.

    Rispondi

    • Daria

      Daria

      24 Gennaio 2014 at 22:05 |
      Eh, in effetti tutta la notte a lievitare è un po' tanto per questo tipo di panini. Magari se ti capita ancora puoi metterli in frigo o comunque al freddo...

      Rispondi

  • Roberta

    Roberta

    04 Novembre 2014 at 11:29 |
    Daria sono fantastici! Li ho preparati per Carlo usando farina integrale e farina tipo 2 sempre di g. tenero e farina integrale di farro, zucca grattuggiata e cioccolato fondente... un incanto, devo essere sincera, non ho controllato molto i tempi di lievitazione ma sono buone buone! Ti manderò l'immagine.
    Buona giornata

    Rispondi

    • Daria

      Daria

      04 Novembre 2014 at 22:28 |
      Ma quanto lavori! Questi panini sono tra i miei preferiti, dolci al punto giusto e belli morbidi, anche le mie li adorano! Bella l'idea della zucca gratuggiata nell'impasto, visto il periodo ci sta proprio!

      Rispondi

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