Torta di rose leggerissima

Spesso quando preparo i cornetti mi ritrovo a non avere più teglie dove riporli, ho quindi pensato di farci dell'altro e da questa necessità è nata l'idea di fare una torta di rose. L'impasto è lo stesso dei cornetti vegani, anche la lievitazione è la stessa, la cosa che cambia è la preparazione finale.
In pratica dopo avere steso la pasta e averla tirata col mattarello come per i croissant, ho versato sopra del cacao amaro in polvere, una spolverata di zucchero di canna integrale e uvetta e ho arrotolato tutto. Ho tagliato a fettine alte circa5-6 cm e le ho riposte una accanto all'altra nella teglia (ho usato una teglia tonda con cerniera). Ho messo a lievitare come i croissant per tutta la notte nel forno spento, coperto da un canovaccio asciutto e pulito. La mattina ho spennellato la torta (che era molto lievitata) con una miscela di latte di riso e malto di riso e ho infornato in forno già caldo a 160° (ventilato) per 35 minuti.
A fine cottura ho aperto la cerniera e tolto il bordo, ho spennellato nuovamente con latte di riso e malto e rimesso nel forno spento con anta socchiusa per altri 15 minuti.
A lato potete vedere il bellissimo risultato! L'impasto è veramente soffice e tale rimane per molti giorni...
Con lo stesso impasto e rotolo potete farci anche delle girelle, tipo queste che facevano compagnia ai cornetti!
Il ripieno lo potete logicamente anche variare in base ai vostri gusti!
- Tags: autoproduzione, cucina, pasta madre, torta
Commenti (4)
Zucchero D'Uva
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Nadia
che bella la torta di rose!
A me piace molto ma l'ho sempre fatta usando il ievito di birra, ho anche postato una ricetta poco tempo fa http://la-staccionata.blogspot.it/2012/03/un-sogno-chiamato-kitchen-aid.html.
Ora però mi fai venire voglia di provarla con la pasta madre. Ti farò sapere...
A presto
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Daria
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Nadia
grazie
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