Tortini di miglio con dolcimele e silene
Buon inizio settimana! Riprendo l'abitudine delle ricette del lunedì per il 100% vegetal monday proposto dalla Capra (non me ne ero dimenticata!)
e vi propongo una ricettina salata con erbette di stagione appena colte, che anche voi potete divertirvi a cercare nelle passeggiate in campagna... In questo tortino trovate sia il silene (strigoli, o carleti o caletti... che dir si voglia) di cui vi ho già parlato in altra occasioni, sia il dolcimele o lamio che invece vi presento per la prima volta in una ricetta. Se non lo conoscete lo vedete qua sopra, in apertura al post, si tratta di una piantina che assomiglia all'ortica (infatti viene anche chiamata ortica mata), ma non è urticante come lei, fa dei fiorellini violetti o bianchi che sono raccolti in una sorta di spighetta. Da piccola ne toglievo i fiori per succhiarne il nettare che è dolcino. Se ne raccolgono le foglie sommitali più tenere.
Veniamo alla ricetta, si tratta di un tortino che potete fare sia in formato grande da servire a fette, sia in piccole forme. E' a prova di bambino, infatti è stato gradito dalle due birbe, è anche senza glutine, avendo come base il miglio.
Ingredienti:
- 30 gr di silene (un mazzetto, pesato crudo)
- 180 gr di cime di dolcimele (pesate cotte)
- 2 cucchiai di lenticchie rosse decorticate
- 120 gr di miglio in chicchi
- 1 spicchio d'aglio
- 3 piccole patate
- 1 cipollotto rosso
- olio evo qb
- sale qb
- 260 ml di acqua
- noce moscata a piacere
- cannella in polvere a piacere
Realizzazione:
Per prima cosa lavare le cime di dolcimele e scottarle brevemente in acqua bollente. Tritare il cipollotto, l'aglio e i carleti e rosolarli brevemente in poco olio evo, aggiungere il dolcimele cotto, con un po' della sua acqua. Aggiungere anche il miglio (dopo averlo lavato) e le lenticchie e farli tostare brevemente. Aggiungere l'acqua, coprire e lasciare cuocere a fuoco lento per 20 minuti senza mescolare passati i quali lasciare coperto a fuoco spento per fare assorbire bene i liquidi. Nel frattempo lessere le patate, sbucciarle e schiacciarle con lo schiacciapatate. Aggiungere a piacere noce moscata e cannella e un pizzico di sale. Aggiungerle al miglio cotto. Versare il tutto in una teglia grande o in piccole tegliette monodose. Cospargere di mandorle tritate, lievito alimentare e olio evo e passare in forno a 180° per 20-30 minuti (si forma una crosticina invitante).
Servire tiepido: delicato e morbido!
Conoscete quest'erba? Come la usate?
PS: questo mese parlo di erbe spontanee anche sula mia rubrica GocceVerdi su La voce del Trentino, se vi va di leggerle eccole qua: http://lavocedeltrentino.it/index.php/lifestyle/gocce-verdi/3172-erbe-spontanee-in-cucina
Con questo post inauguro anche la mia partecipazione alla bellissima iniziativa di Annalisa, Passato tra le mani, ovvero la raccolta "Fitoalimurgia".
- Tags: 100% vegetal monday, autoproduzione, carleti, cucina, dolcimele, erbe spontanee, giardino, lamio, miglio, orto, patate
Commenti (4)
Cami
bellissimissimo e squisito questo tortino!! :)
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Daria
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Anna & Ipa&Silo
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Daria
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