Vellutata di piselli, fave e malva
Finalmente nell'orto si comincia a raccogliere a di conseguenza a sfornare piatti freschissimi, ovvero a km 0, direi a metri 50 circa, nutrienti e gustosissimi. Al nostro rientro dalla Toscana i piselli erano pressochè pronti, mentre le fave avevamo già iniziato a gustarle la settimana prima. Ecco quindi il nostro primo raccolto e la riscoperta della rilassante attività di sgranamento per le piccole aiutanti!
Fra un assaggio a crudo e l'altro è arrivata la loro richiesta di avere una vellutata per cena, quindi ecco il primo piatto con i nostri piselli freschissimi e baciati dal sole! Avete visto che colore meraviglioso?
Logicamente di questi raccolti non si butta via nulla e anche i baccelli che solitamente vengono considerati uno scarto tornano utili. In questo caso quelli delle fave finiscono nella vellutatata, mentre quelli dei piselli nel brodo e in altre preparazioni (per esempio come QUI).
Ingredienti:
- 3 belle tazze piene di piselli appena sgranati
- una ciotola di baccelli di piselli freschissimi e puliti
- 7-8 baccelli di fave e relative fave novelle freschissime
- 2 tazze di foglie di malva appena colta
- 1 patata non molto grande
- 1 cipolla bianca fresca
- prezzemolo a piacere
- olio evo a piacere
- sale fino integrale qb
Preparazione:
Dopo avere sgranato i piselli, tenete da parte i baccelli, lavateli e metteteli a lessare in una pentola capiente per almeno un'ora finchè saranno teneri. Estraeteli e teneteli da parte per altre preparazioni, mentre userete l'acqua di cottura come brodo per la vellutata. In un'altra pentola, fate appassire in poco olio e acqua la cipolla affettata finemente, aggiungete la patata tagliata a dadini, i baccelli delle fave affettati a striscioline, le fave, i piselli e per ultime le foglie di malva. Lasciate ammorbidire e insaporire il tutto aggiungendo un po' di brodo-acqua di cottura man mano che serve . Quando i piselli saranno teneri, passate il tutto al frullatore. Riversate in pentola e aggiungete ancora brodo fino ad avere la consistenza che desiderate. Assaggiate, aggiustate di sale. Tritate il prezzemolo e servite su un letto di crostini di pane integrale di grano duro e semi. (Nel mio caso avevo fatto delle ottime pagnottine ai semi di girasole e zucca, tagliate a fettine sottili e tostate). Completate con un filo d'olio e il prezzemolo.
E da voi come procede l'orto? Iniziati i pasti a filiera cortissima?
Questa ricetta partecipa alla raccolta di ricette con erbe spontanee di Annalisa, Passato tra le mani, "Fitoalimurgia"
- Tags: autoproduzione, avanzi, baccelli, bambini, cucina, fave, fitoalimurgia, malva, orto, piselli, vellutata
Commenti (14)
MARI
Claudia -granosalis- ha giusto postato una ricetta speciale di polpette con i bacelli dei piselli... mi piacerebbe trovarne anch'io di teneri, teneri e freschissimi come i tuoi! :-)
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Daria
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valentina
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Daria
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ilmondodici
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Daria
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Serena di Enjoy Life
E meravigliosa questa ricetta che non butta via niente!
Sai che non sapevo che i baccelli di piselli e fave si mangiassero?
Grazie per questa informazione e per la ricetta!
Buona serata
Serena
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Daria
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pamela
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Daria
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letizia
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Daria
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erica-semplicementeoggi
grazie Ciao
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Daria
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