in cucina

IMG 20190422 094320

Salva

Salva

Salva

Salva

con i piccoli

IMG 20200522 150042 rit

 

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

a piedi o in spalla

DSC05081 rit

 

Salva

Salva

Salva

Salva

orto e giardino

IMG 20200516 144112 rit

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Articoli taggati con: piselli

Risi e bisi in maschera ovvero riso thaibonnet con crema di piselli

on Giovedì, 24 Maggio 2018. Posted in cucina

Come procedono i vostri orti? Del nostro siamo piuttosto contenti, si presenta molto bellino quest'anno! Dopo una partenza un po' in sordina, decisamente in ritardo sia con la preparazione del terreno che con i trapianti, Marco ha avuto un problema alla spalla che ha rallentato i lavori ulteriormente, mi son messa da sola e con calma son riuscita a sistemare una paio di aiuole mancanti e trapiantare le piantine in attesa. Sfortunatamente su sedano, prezzemolo, fagiolini e alcune piante di zucche, pomodori e peperoni son passate pure le limacce a banchettare, quindi abbiamo dovuto aggiungere piantine (fortuna che avevamo seminato un sacco di pomodori!). Ora però il peggio sembra passato, settimana scorsa abbiamo pure pacciamato con l'erba secca di sfalcio!

IMG 20180516 090930

Qui pacciamatura di erba secca di sfalcio appena stesa... ora le piante sono decisamente cresciute e l'erba si è seccata ulteriormente

Abbiamo cominciato a mangiare le prime zucchine, raccolto il primo cetriolo, assaggiato la rucola, quasi pronte pure le insalate, le cipolle crescono bene e anche i pomodori e le melanzane e cominciano a prendere forma anche rape e catalogne. I piselli messi giù tardi sono in fiore ora come anche i fagiolini, mentre i cornetti sono appena spuntati. A breve semineremo anche le taccole! Per ora siamo soddisfatti e oltre che uno spazio utile è pure bello e i bambini ci possono correre in mezzo e far volare gli aquiloni!

Marzo: prime semine, compostiera nuova, erbette spontanee e un risotto

on Venerdì, 03 Marzo 2017. Posted in orto, cucina

Marzo: prime semine, compostiera nuova, erbette spontanee e un risotto

Si, lo so che manco dal blog da un bel po', quasi due settimane... Non preoccupatevi, non è successo niente di che, solo un accavallarsi di impegni che mi stanno tenendo lontana dal pc e dalla rete. Ma stasera ho voglia di scrivere, quindi mettetevi comodi che vi aggiorno un po'! Ci ritroviamo ormai in marzo, oggi abbiamo festeggiato il nono compleanno della piccola - grande Alice: giorno sempre carico di ricordi per me e Marco. Impossibile negare che l'inizio del cambiamento, o meglio della crescita, sia stata proprio la sua nascita... piccola festa domestica, tanti libri (di alcuni spero di parlarvi nelle prossime settimane) e una bicicletta nuova (ormai indispensabile, l'altra le è ormai troppo piccola) i regali.

Come ogni marzo ho ripreso a fare i germogli che mi fanno tanto primavera e che in questo periodo sono proprio utili... Questi i tramezzini alternativi che ho proposto oggi fra le altre cose, per la festicciola di compleanno...

16938678 10208269253240024 4061657451383213315 n

Con pesto di sedano (foglie) e germogli di alfa-alfa. (il pane è acquistato, il meno peggio, veg all'olio evo con semola rimacinata, per una volta si può fare...).

Salva

Salva

Farro in crema di baccelli di piselli

on Mercoledì, 08 Giugno 2016. Posted in orto, cucina

Farro in crema di baccelli di piselli

Quasi due settimane dall'ultimo post... nel frattempo siamo a giugno inoltrato, anche se l'estate non sembra ancora convinta di arrivare, intanto nell'orto cominciamo finalmente a raccogliere in modo più consistente,

IMG 20160605 184431

Crescione, piselli e dolcissimi ribes

Si sono conclusi i laboratori del Fare e i bambini hanno progettato e realizzato un bellissimo orto,

DSCF2157 gd

Alice ha ormai finito il suo secondo anno di primaria (si lo so... di già!) e la settimana scorsa siamo anche stati a prenderci un po' di freddo in montagna... (brrr... un po' troppo per i primi di giugno!).

IMG 20160603 104728

Ah, si! e nel frattempo il blog ha compiuto ben 5 anni! Non me ne sono scordata, ma rimandiamo i festeggiamenti ufficiali al termine della raccolta primaverile di ricette dedicate al miglio e conseguente inizio di quella estiva: avete ancora un paio di settimane scarse per inviarmi i link alle vostre ricette integrali e migliose, fra tutte sceglieremo una ricetta per categoria da premiare per festeggiare il compli-blog! Quindi non siate timidi!

Quinoa, riso e grano saraceno su crema di piselli e "carleti" (silene)

on Sabato, 09 Aprile 2016. Posted in cucina

Quinoa, riso e grano saraceno su crema di piselli e

Primavera che avanza = erbette spontanee sempre più presenti in giardino - orto e di conseguenza anche nel piatto! Non so voi, ma in questo periodo mi risolvono un sacco di pranzi o cene, basta uscire di casa per trovare rucola selvatica, ortiche, malva, melissa, tarassaco e soprattutto i "carleti", ovvero il silene, che generalmente va a finire in risotto o farifrittata.

DSCF1556

Molto spesso nella preparazione sono accompagnata da Lorenzo, che adora stare in cucina ad "aiutare". Se non ho fretta, trovo molto rilassanti questi momenti condivisi, da cui nascono spesso pietanze buonissime, anche se (o forse proprio perchè) improvvisate. Stavolta il mio piccolo assistente si era fissato con i piselli (per ora ancora quelli secchi, per i freschi qui da noi abbiamo ancora un pochino da aspettare) e quindi ho deciso di provare a unire il loro verde a quello dei carleti per farne una crema su cui poi ho posato una torretta di cereali misti senza glutine. Un ultimo tocco fresco di melissa e il gioco è fatto per un piatto che anche i più piccoli hanno adorato e gustato chedendone il bis! Sapete che loro sono la mia cartina di tornasole e se un piatto piace a loro vuol dire che è a prova di tutti i gusti! ;-)

Hummus crudista di piselli e l'orto di giugno

on Mercoledì, 10 Giugno 2015. Posted in orto, cucina

Hummus crudista di piselli e l'orto di giugno

In questo caldo periodo in cui la voglia di cibi crudi imperversa e frutta e verdura ordinate col gas non sono mai sufficienti, l'orto ci viene fortunatamente in soccorso con i suoi primi frutti. Mi piace uscire la mattina, quando fa ancora fresco, "lavarmi" i piedi nella rugiada e cercare fra le piante i frutti freschi e croccanti. In questo periodo l'orto è già ben fiorito, camomille, papaveri, nasturzi e campanelle spuntano fra le piantine. Le piante trapiantate crescono a vista d'occhio e cominciano a spuntare le "solite" piantine a sorpresa: poichè non fresiamo la terra e non zappiamo generalmente nascono parecchie piante spontaneamente. Inutile dirvi che sono anche quelle che ci danno più soddisfazione, poichè hanno scelto da sole quando e dove nascere, sono robuste, i loro frutti sono davvero regalati e gustosissimi! Ogni anno ci si diverte a individuare le nuove piantine, per esempio questa di anguria nata vicino al peperoncino assieme alla prima portulaca

DSCF7334 gd

Independence day: come è andata e le ricette

on Sabato, 30 Maggio 2015. Posted in cucina

Independence day: come è andata e le ricette

Pant pant... finalmente riesco a pubblicare questo post! Giorni un po' troppo pieni con i bimbi a casa e sole che ci tiene lontani dal pc! Vi avevo promesso un resoconto del mio giorno dell'indipendenza, questo era il menù previsto e devo dire che in buona parte sono riuscita a mantenere fede a ciò che mi ero proposta. Quella che vedete qui sopra e qui sotto era la colazione, kefir di soia autoprodotto con latte di soia autoprodotto con fragole bio (del fornitore gas e mie in parte), ribes del nostro cespuglietto, gelsi del nostro albero: una golosità!

DSCF7260 gd

I condizon (che vedete qui sotto) sono venuti buoni, perfetti per la merenda assieme ad altra frutta essiccata. Preparazione facilissima: frullare mezzo kg di fragole con mezza mela, stendere sui vassoi dell'essicatore foderati di carta forno, essiccare con programma P3 crudista finchè la sfoglia sarà completamente seccata. Staccare dalla carta e tagliare della misura preferita. Durano a lungo come tutta la frutta essiccata se non ve li mangiate prima! ;-)

Stick di piselli

on Martedì, 12 Maggio 2015. Posted in montagna, cucina

Stick di piselli

Fine settimana impegnativo quello appena passato, sia perchè pieno di impegni sia perchè le notti non sono state delle migliori con il piccolo Lorenzo piuttosto irrequieto. Sabato, pomeriggio bello ma intenso di panificazione: eravamo ad un laboratorio organizzato dall'associazione (scusatemi se non l'ho pubblicizzato qui, ma i posti erano limitati e si sono occupati quasi subito) e domenica festa del baratto a cui prutroppo non ho potuto partecipare tutto il giorno a causa di altri impegni mattutini. Se volete farvi un idea del tipo di evento vi rimando alle foto dello scorso anno (che rivedo sempre con un po' di nostalgia del pancione...). Per trovare un po' di calma mi rimando mentalmente allo scorso sabato quando invece eravamo fra i monti a goderci l'unico giornata di sole: guardate che spettacolo!

DSCF6605 gd

Impossibile non fermarsi a giocare nel torrente

DSCF6627 gd

e non fare un pic-nic!

La ricetta che vi lascio è perfetta proprio da portare con sè nelle scampagnate, o per gli aperitivi, ideale accompagnata da una bella salsa in cui intingere gli stick!

Felafel verdi

on Domenica, 29 Marzo 2015. Posted in cucina

Felafel verdi

Verde: il colore della primavera. Mi piace portarlo anche in tavola e i prodotti di questo periodo sono per l'appunto di questo bel colore. Così sabato ad un laboratorio di panificazione con pasta madre ho voluto fare il gioco delle farine portandone di vari colori e invitando i partecipanti a indovinare che tipo di farine fossero. Non poteva mancare una farina verdolina di...

DSCF5962 gd

Roveja

on Martedì, 15 Luglio 2014. Posted in orto, cucina

Roveja

Fra le varie sperimentazioni nell'orto quest'anno abbiamo dedicato una piccola parte alla semina della roveja, ovvero un tipo di pisello selvatico (di qui vi avevo parlato QUI in questa ricetta). Avevo avuto in dono dall'amica Linda un po' di semi secchi, alcuni sono finiti nel piatto, altri nell'orto. Seminati in primavera (a dire il vero un po' tardino) non avevo la minima idea di come si presentasse la pianta e di come andasse coltivata. Siamo andati un po' a naso trattandola come fossero piselli.

Vellutata di piselli, fave e malva

on Martedì, 27 Maggio 2014. Posted in orto, cucina

Vellutata di piselli, fave e malva

Finalmente nell'orto si comincia a raccogliere a di conseguenza a sfornare piatti freschissimi, ovvero a km 0, direi a metri 50 circa, nutrienti e gustosissimi. Al nostro rientro dalla Toscana i piselli erano pressochè pronti, mentre le fave avevamo già iniziato a gustarle la settimana prima. Ecco quindi il nostro primo raccolto e la riscoperta della rilassante attività di sgranamento per le piccole aiutanti!

DSCF8167

Fra un assaggio a crudo e l'altro è arrivata la loro richiesta di avere una vellutata per cena, quindi ecco il primo piatto con i nostri piselli freschissimi e baciati dal sole! Avete visto che colore meraviglioso?

DSCF8172

Logicamente di questi raccolti non si butta via nulla e anche i baccelli che solitamente vengono considerati uno scarto tornano utili. In questo caso quelli delle fave finiscono nella vellutatata, mentre quelli dei piselli nel brodo e in altre preparazioni (per esempio come QUI).

Calzoncini con esuberi (avanzi) di pasta madre

on Lunedì, 20 Gennaio 2014. Posted in cucina

Calzoncini con esuberi (avanzi) di pasta madre

E' un bel po' di tempo che non pubblico ricette di lievitati con pasta madre, non preoccupatevi non ho abbandonato la panificazione, anzi ultimamente la Gilda ha lavorato parecchio anche per il compleanno di Elena oltre che per ottimi pani e pizze. Una delle cose semplici che ho preparato in questo periodo sono questi calzoncini integrali di farro fatti con gli esuberi della Gilda. Tanto semplici quanto efficaci, infatti sono piaciuti anche alle bimbe che solitamente la pizza la mangiano solo col pomodoro e non ci vogliono alcuna farcitura! Allora veniamo a noi!

Pasticcio di anelletti

on Lunedì, 14 Ottobre 2013. Posted in cucina

Pasticcio di anelletti

Buon inizio settimana: oggi vi propongo un altro dei piatti che le birbe (e non solo) adorano! Si tratta della rivisitazione vegana di un piatto tipico siciliano, infatti il formato della pasta, l'anelletto, proviene proprio da lì... si diciamo la verità: le prime volte che ho visto questa pasta pensavo fosse da usare per farci la minestrina e invece sul retro della confezione ecco il suggerimento per l'uso, ovvero farci il pasticcio, o pasta al forno. Ormai sono parecchi anni che la uso e preparo questo pasticcio (anche se ogni tanto finiscono anche nelle minestre che le bimbe continuano ad adorare...), prendo gli anelletti di LiberaTerra, ovvero prevenienti dalle terre liberate dalle mafie, quindi oltre a essere bio, nascono anche da un bel progetto. Vi invito a fare un giro QUI, dove trovate tutte le informazioni sul progetto e sul prodotto. Passiamo alla ricetta!

ingredienti per una teglia quadrata 30 x 30:

  • 300 gr di anelletti
  • 2 melanzane a pasta bianca
  • 200 gr di piselli lessati 
  • 2 carote
  • 200 ml di passata di pomodoro 
  • 1 cipolla di tropea bio
  • qualche foglia di basilico fresco
  • 500 ml di besciamella vegetale al riso
  • sale grosso integrale qb
  • sale fino integrale qb
  • olio evo qb
  • lievito alimentare in scaglie

Preparazione:

Mettete a bollire l'acqua per la pasta, nel frattempo tagliate a fette le melanzane e disponetele su un piatto cosparse di sale fino integrale. Lasciate riposare.

Preparate un sughetto vegetale: mettete in padella un po' d'olio e un po' d'acqua e la cipolla di tropea tritata. Fatela rosalare, aggiungete la salsa di pomodoro (nel mio caso autoprodotta). Tagliate a rondelle e poi tritate le carote e aggiungetele al sugo. Lasciate cuocere finchè sono morbide e infine aggiungete i piselli (io li trovo già lessati in vasetto di vetro al negozio bio). Fate cuocere ed eventualmente aggiustate di sale.

Quando l'acqua bolle, salatela e versate gli anelletti. Fateli cuocere avendo cura di tenerli un po' al dente (qualche minuto meno di quanto indicato in confezione). Appena cotti, scolateli, conditeli col sughetto e teneteli da parte.

Preparate la besciamella vegetale con la farina di riso, trovate il mio metodo QUI.

Scolate le melanzane (io ne ho ancora dell'orto) schiacciandole in modo da privarle del liquido e grigliatele su una piastra calda.

Accendete il forno a 180°.

Prendete la vostra pirofila (io ne uso una in ceramica adatta ad andare in forno), oliotela leggermente e mettete un po' di besciamella sul fondo. Versate metà della pasta condita, poi uno strato di melanzane e di nuovo pasta.

DSCF3898

Per ultimo versate la besciamella a coprire tutto. Cospargete la superficie con il lievito alimentare e passate in forno caldo per una mezzora abbondante (finchè si sarà formata una bella crosticina). Lasciate per una quindicina di minuti nel forno spento chiuso prima di servire.

E buon pranzo!

Questa ricetta partecipa a "Scambiamoci una ricetta - La pasta" di Iotestopositivo

logo scambiamoci una ricetta

 

Ed essendo lunedì partecipa anche alla raccolta di ricette del 100% vegetal monday proposto dalla Capra: chiunque può partecipare, proponete anche voi le vostre ricette veg ogni lunedì!

100-veg-monday

 

 

Cucinare i cereali

on Giovedì, 06 Giugno 2013. Posted in libri, cucina

Cucinare i cereali

Bentrovati! Oggi, per il giovedì del libro di cucina di Annalisa, vi voglio parlare di un ricettario a colori edito da TerraNuova edizioni, ovvero "Cucinare i cereali" di Alice Savorelli, sottotitolo: "Oltre 100 ricette per preparare gustosi piatti con farro, frumento, miglio, orzo, riso, segale, grano saraceno, mais e avena in chicchi, fiocchi e sfarinati. Senza dimenticare amaranto, quinoa e tapioca."

EA078 big

Si tratta di un libro che tengo sempre a portata di mano, comodo nel formato e utile se si è a corto di idee. Il libro è articolato in una prima parte generale con storia e provenienza dei cereali e la presentazione dei vari tipi. Molto utile a mio avviso la parte sulla cottura dei cereali in chicco: ricordo infatti come nei primi tempi in cui cominciavo ad usarli si trovassero bene poche indicazioni sul tipo di cottura e sulla necessità di ammollo. La cottura indicata è a mio avviso la migliore, ovvero per assorbimento dei liquidi e nella tabella si trovano le proporzioni da usare fra il volume dei chicchi e l'acqua. Interessante anche la parte in cui si fa la distinzione dei diversi tipi di lavorazione dei cereali: fioccatura, soffiatura, semola, farina, precotti.

A questa prima parte segue il vero proprio ricettario diviso per cereale: avena, farro, frumento, mais, miglio, orzo, riso, segale, e i non-cereali (amaranto, grano saraceno, quinoa, tapioca). Per ognuno si trovano varie tipologie di ricette dolci e salate, in chicchi, in zuppa, pasta, per la colazione o per il pranzo... Non tutte le ricette sono fotografate, ma alcune si. Per ogni ricetta viene indicato il tempo di realizzazione, la difficoltà e se è vegana (altrimenti è vegetariana) o senza glutine.

Io lo consiglio a chi non conosce i vari tipi di cereale e desidera sapere come prepararli. Se invece cercate informazioni più approfondite sui cereali non è il libro che fa per voi...

Prima di salutarvi visto che si parla di cereali vi lascio una ricettina veloce e primaverile con il bulgur di grano duro o di farro (in questo caso io avevo quello di grano duro):

Bulgur ai piselli con melissa

DSCF9126

ingredienti (per 3 persone):

200 gr di bulgur di grano duro

100 gr di piselli freschi già lessati

1 cipollotto fresco

olio evo qb

sale fino integrale qb

un mazzetto di foglie di melissa fresca

400 ml di acqua

Preparazione:

Per prima cosa tritate il cipollotto (potete usare anche la parte verde finchè è tenera) e mettetelo a rosolare in poco olio evo. Aggiungete un po' di acqua e i piselli e fate insaporire. Lavare il bulgur sotto l'acqua corrente e versarlo nella pentola, facendolo tostare leggermente mescolando finchè l'acqua si sarà assorbita tutta. Versare l'acqua sul bulgur e far cuocere coperto a fuoco lento per 10-12 minuti. Spegnere e lasciare gonfiare coperto fino al completo assorbimento dell'acqua. Nel frattempo tritare le foglie di melissa. 

Assaggiare, aggiustare di sale e cospargere con le foglie di melissa. Impiattare usando delle forme da biscotti grandi a mo' di coppapasta... i bambini apprezzerranno!

Questo post partecipa alla raccolta di ricette con erbe spontanee di Annalisa, Passato tra le mani "Fitoalimurgia".

logofitoalimurgia

  •  sia per la categoria ricette - melissa

 

Cannelloni verdi alle ortiche

on Sabato, 06 Aprile 2013. Posted in cucina

Cannelloni verdi alle ortiche

Finalmente sembra che la pioggia ci dia un po' di tregua e ci permetta di stare un po' all'aria aperta... qui stiamo agognando l'attività nell'orto che però attualmente è ancora in uno stato pantanoso - erboso, se ci verranno regalati almeno un paio di giorni di sole ci metteremo all'opera seriamente, per ora ci accontentiamo di cominciare a sistemare un po' di cosette "minori" per esempio, trapiantiamo quel povero corbezzolo che attendeva da un mese, sistemiamo le piantine di fragole che sono rinate e che speriamo ci diano qualche frutto, mettiamo in ordine le aromatiche tagliando i rami secchi, seminiamo in vaso alcune cosette che trapianteremo a terra appena quando saranno un po' più grandine.

Ma se con le nuove piante siamo ancora fermi, bisogna dire che tutto quello che era già stato seminato in autunno o che è spontaneo gode di ottima salute, infatti le cipolle crescono beate e sono rinate anche delle insalate! E che dire delle erbe spontanee? In questi ho scoperto nell'angolo dell'orto vicino al compostatore delle ortiche bellissime, appena spuntate, tenere e rigogliose! Di questa pianta ottima vi avevo già parlato lo scorso anno con alcune proposte non solo culinarie, stavolta le ho usate per farci un piatto unico sfizioso, ovvero una sorta di crepes arrotolate o cannelloni se preferite, farcite con una crema di ortiche.

Prima di lasciarvi la ricetta vi ricordo che le ortiche:

  • non sono piccanti (:-))
  • per raccoglierle vanno usati i guanti (meglio doppi), ma dopo che le avete lavate non pungono più
  • vanno raccolte le sommità tenere lasciando intatto il resto della pianta, prima che fiorisca
  • cercate le piante lontane dalle strade e da luoghi trafficati o vicini a fabbriche (io le trovo direttamente nel mio orto e ci nascono da sole)
  • ha proprietà emostatiche, astringenti, regolatrici dell'intestino, antidiabetiche, rimineralizzanti
  • il decotto aiuta ad abbassare la glicemia e la pressione
  • è ricca in vitamine A e C, magnesio, fosforo, potassio

Vi è venuta voglia di farvi una passeggiata e di cercarle? Allora eccovi la ricettina!

ingredienti per le crepes - cannelloni:

  • 3 cucchiai di farina di grano duro integrale appena macinata (circa 80 gr)
  • 3 cucchiai di farina di piselli appena macinati (circa 70 gr)
  • 1 pizzico di sale fino integrale
  • la punta di un cucchiaino di bicarbonato
  • 2 cucchiai di olio evo
  • acqua qb

ingredienti per il ripieno:

  • 100 gr di ortiche appena raccolte
  • 1 spicchio d'aglio
  • 200 gr di cannellini già cotti (lessati in acqua e alga kombu)
  • sale fino integrale qb
  • olio evo qb

Preparazione del ripieno:

Per prima cosa ricordatevi di ammollare i cannellini il giorno prima e di cuocerli in acqua non salata con un pezzetto di alga kombu la mattina, in modo da averli pronti all'uso. Durante la giornata (sperando che ci sia il sole) uscite a raccogliere le ortiche e lavatele.

DSCF8255

Passatele in una padella in cui avrete versato un po' d'olio e lo spicchio d'aglio, se vi piace potete tritarlo, oppure lo lasciate intero e lo eliminate successivamente. Versate un po' dell'acqua di cottura dei fagioli e fate cuocere a fuoco lento finchè le foglie saranno morbide.

Pesate 200 gr di cannellini e frullateli. Quando le ortiche saranno cotte, aggiungete i cannellini alle ortiche, salate secondo il vostro gusto e tenete la crema ottenuta da parte.

Preparazione delle crepes:

Mettete in una ciotola le farine, setacciate e aggiungete acqua fino ad ottenere una pastella non troppo densa, diciamo al cucchiaio. Lasciate riposare mentre preparate la crema di ortiche e cannellini.

Scaldate una padellina bassa antiaderente. Aggiungete alla pastella un pizzico di sale, il bicarbonato e l'olio. Mescolate molto bene con una frusta in modo da avere una bella crema.

Versate a cucchiaiate la pastella nella padella ben calda e col cucchiaio allargatela. Lasciate cuocere bene da un lato, quando si staccherà facilmente e senza rompersi girate la crepe e fate cuocere un'altro minuto. Rimponete man mano le crepes su una teglia.

DSCF8257

Versate al centro di ogni frittatina una cucchaiata abbondante di ripieno e arrotolatela. Riponete le crepes arrotalate una vicina all'altra sulla teglia. A questo punto potete scaldarle leggermente in forno e servirle ben calde tal quali o accampagnarle ad una besciamella vegetale.

DSCF8258

Accompagnate dai cannellini col loro gusto leggero e dolce si sente il sapore delicato dell'ortica.

E voi come usate le ortiche?

Ah, giusto, oggi è lunedì, quindi questo piatto partecipa alla raccolta di ricette di "La cucina della Capra" ovvero il "100% vegetal Monday"

 

100-veg-monday

 

 Questa ricetta partecipa alla raccolta di ricette con erbe spontanee di 

Annalisa, Passato tra le mani "Fitoalimurgia", categoria ricette con ortica.

logofitoalimurgia

  •  

Polpette del riciclo del farrotto

on Lunedì, 01 Aprile 2013. Posted in cucina

Polpette del riciclo del farrotto

Quante volte capita che avanzino poche quantità di zuppa o di cereali in chicco variamente preparati? Che poi invariabilemente addensano e sono difficilmente mangiabili tal quali... io di solito le tengo da parte per farne polpette, che spesso sono ancora più buone e gradite del piatto originale. Questa volta ad avanzare era del farrotto con piselli e cicerchie, buonissimo, ma le avevo un po' esagerato con le dosi e quindi ecco le nostre ottime polpette del riciclo! 

Stavolta quindi due ricette in una!

Ingredienti per il farrotto:

  • olio evo qb
  • 2 foglie di salvia
  • 3-4 cm di alga kombu
  • 5 cm di porro
  • 1 testa d'aglio
  • 3 manciate di piselli surgelati (io avevo gli ultimi del mio orto dell'anno scorso)
  • circa 800 ml di brodo
  • 2 manciate di cicerchia decorticata
  • 130 gr di farro perlato
  • sale fino integrale qb

Preparazione del farrotto:

In una pentola dal fondo spesso in acciaio versare un filo d'olio, un pochina d'acqua, il porro affettato finemente, l'aglio affettato, l'alga kombu, le foglie di salvia e far rosolare brevemente. Aggiungere i piselli e poco brodo, coprire e far andare a fuoco lento per 15 minuti. Aggiungere le cicerchie decorticate e il farro perlato, mescolare e far insaporire per qualche minuti in modo che i liquidi siano assorbiti. Aggiungere tutto il brodo e cuocere a fuoco lento per mezzora (da quando bolle) col coperchio. Spegnere, assaggiare e salare secondo il gusto, lasciare riposare una mezzora in modo che i liquidi vengano assorbiti, servire tiepido eventualmente con un po' d'olio. Ricordarsi di avanzarne un poì per le polpette... :-)

Ingredienti per le polpette:

  • farrotto avanzato dal girono prima
  • 1 patata lessa grande
  • 2 carote lesse
  • farina di mais gialla integrale qb
  • olio
  • prezzemolo
  • sale fino integrale qb
  • cannella
  • noce moscata

Preparazione delle polpette:

Schiacciare con lo schiacciapatate la patata e le carote. Aggiungere sale, noce moscata e cannella a piacere. Aggiungere anche il farrotto e mescolare. In base alla consistenza ottenuta valutare se il caso di aggiungere un po' di farina di mais gialla. Si deve avere un composto morbido e lavorabile bene con le mani.

Preparare le polpette della forma preferita: io ne ho fatte di piccole a palline e di grandi tipo burger.

DSCF8063

Ripassarle nella farina di mais.

Scaldare una padella in cui avrete messo un po' di olio e ripassare le polpette nell'olio fino a doratura. Oppure si possono mettere in forno avendo cura di girarle una volta. Ed eccole qua, servite con tante verdurine. Quelle fatte a burger sono perfette anche dentro a un panino!

DSCF8067

[12  >>  

Login

Per commentare più agevolmente (senza che ti venga richiesto il codice captcha) registrati e fai il login quando entri nel sito. In questo modo l'approvazione dei commenti verrà richiesta solo la prima volta e poi sarà automatica
PS: purtroppo sono stata costretta per gli utenti non registrati a inserire i codici captcha a causa dell'eccesso di spam che finiva col bloccare il sito. Grazie!

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie vai alla sezione cookie policy