Ritorno a Jore
Breve pausa per me e per il blog: finalmente siamo riusciti a concederci un po' di giorni in montagna, la prima volta per il piccolo Lorenzo che ha apprezzato molto dormendo tantissimo e un gradito ritorno per noi adulti e per le bimbe che da un po' chiedevano quando ci saremmo andati. Questo primo week end autunnale baciato dal sole più che la maggior parte delle giornate estive è stato proprio una scelta indovinata che ci ha permesso di rilassarci sufficientemente e di fare delle piccole passeggiate non impegnative visto l'accompagnamento di 3 bimbi di diverse età. Può sembrare impossibile, ma volendo si riesce, a patto però di avere un buon grado di elasticità e di voglia di venire a compromessi, senza impuntarsi di voler fare di più e scegliendo percorsi facili e noti. Quindi rieccomi finalmente a parlarvi una delle mie grandi passioni, ovvero la montagna e le conseguenti escursioni.
E' stato questo il caso della passeggiata a Jore di domenica, ci eravamo già stati più volte, l'ultima con Alice di 3 anni e mezzo ed Elena piccolina in spalla. Stavolta il nostro assetto è stato il seguente:
- Lorenzo in fascia lunga davanti con me
- Elena in parte a piedi in parte in spalla sul mei tai con Marco
- Alice autonoma a piedi
- zaino portato da Marco e a turno da me o da lui se Elena era in mei tai.
Logico che i tempi anche per una passeggiata non lunga come questa che usualmente si percorre in poco più di mezz'ora (tempi di due adulti allenati - solo salita), si dilatano arrivando all'ora e un quarto circa, compresa una pausa allattamento, soste varie per osservare piante, uccelli, fiori, funghi, panorami, raccogliere (e gustare) gli ultimi lamponi, rinfrescarsi nelle fontane e fotografare.
Questa volta abbiamo deciso di fare un percorso ad anello in modo da rendere più vario il percorso (scelta questa che vi consiglio caldamente quando avete a che fare con i bimbi). I tempi per il rientro sono più o meno gli stessi, sempre comprese le numerose pause.
Partenza anche stavolta da Sappade, incantevole paesino sopra Falcade, accessibile seguendo le indicazioni per località Marmolada, stradina che si stacca a destra provenendo da Cencenighe.
Attraversato il paese, si trovano le indicazioni per il sentiero 692 per Forca Rossa.
Il sentiero parte ben ripido, per poi appianarsi entro breve, in corrispondenza di un bel punto panoramico.
Prosegue in leggera salita, curvando per passare dalla parte opposta della valle. Quasi alla fine si incontra un bivio con una strada sterrata a destra che scende nella suddetta valle e che sarà il nostro percorso al rientro. Invece proseguiamo diritti, passiamo la bella fontana e arriviamo a Jore accolti da un bel sole.
Il bel pic-nic (con questo bel pagnottone di farro sfornato il giorno prima)
permette a grandi e piccoli di rilassarsi
preparando anche un bel piatto di "gnocchi grandi con funghi, erbette ed erba aglina"...
Si riprende la strada per il rientro ripercorrendo per un tratto il sentiero fino al suddetto bivio e prendendo la discesa con indicazioni per Tegosa.
Si scende velocemente fino a trovare un altro bivio in corrispondenza di una fontana con indicazioni per Sappade. Il sentiero si addentra nel bosco fino a sbucare in altro bivio. Si prende ancora il sentiero a destra (privo di indicazioni, ma con freccia arancione su un masso). Lungo questo ultimo tratto si incontra una bella panca con fontana,
poi una panca più rustica
e un rudere di fienile in località "Le Valli", un crocifisso e infine si sbuca su un bel prato che ci riporta a Sappade.
Lungo la strada ho raccolto questa bella varietà di profumatissima maggiorana selvatica che ho usato per insaporire una spadellata di tofu con peperoni e piselli che è stata la nostra cena.
- Tags: bambini, fascia, fitoalimurgia, jore, maggiorana, mei tai, montagna, pane, passeggiata, trekking
Commenti (10)
Roberta
Che pane bellissimo, non mi vengono più i buchi così grandi... aiuto a cosa potrà essere dovuto, secondo te? La nostra Terza Acida l'ho creata con farina 0 H2O 1 cucchiaio di miele e 1 cucchiaio di olio EVO, ora ha più di 1 anno e ormai è passata dall'essere totalmente di farina integrale, ad oggi è alimentata con farina tipo2 sempre prodotti bio... secondo te sbaglio qualche cosa?
Grazie mille!
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Daria
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Roberta
Il mattino successivo aggiungo alla biga:400g farina di farro (per esempio)+200 di H2O+20g olio EVO e zucchero di canna.
Faccio lievitare 5h poi faccio un giro di 3 pieghe, faccio lievitare 2-3h e inforno a 250° x 10 minuti, abbasso a 200° e continuo x circa 30 minuti...
Scusa se ti tedio tanto ma ho proprio bisogno di confrontarmi con qualche esperta.
Per te è un impasto troppo idratato?
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Daria
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MICHELA
Daria, per cortesia, mi spieghi cos'è un "percorso ad anello"?!
Un abbraccio
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Daria
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Emanuela
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Daria
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MARI
ma SAPPADE è SAPPADA prov. di Belluno? Ho trascorso tutta un'estate da bambina a CAMPITELLO nelle vicinanze di Sappada: perchè dovevo guarire dalla pertosse e ci voleva l'aria buona: e li c'era a volontà!! :-)
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Daria
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