Scala la marcia!

Su invito di Alex ho deciso di partecipare a questo giveaway "scala la marcia!" che avevo già visto sul blog di Valentina Paneegirasoli perchè mi da modo di fare il punto della situazione su quello che faccio per l'ambiente e su quello che potrei ancora fare. Questo "scalare la marcia" che adesso si sente nominare spesso io l'ho iniziato più o meno incosapevolmente nel 2000 quando ho cominciato a fare volontariato nel commercio equo e di conseguenza ho iniziato a interessarmi di consumo critico e boicottaggi. Da lì un sacco di cose sono cambiate nella mia vita e molte ancora possono cambiare perchè una cosa tira l'altra!
Facendo il punto della situazione questo è il mio personale percorso che mi ha portato ad essere come sono oggi:
- consumare critico: chiedermi sempre se un prodotto mi serve veramente, se è sano per noi e per l'ambiente, come è stato prodotto
- acquistare equo e solidale: se proprio intendo acquistare un prodotto che viene da lontano meglio che sia prodotto eticamente
- acquistare biologico e locale: privilegio soprattutto per il fresco i prodotti locali e da agricoltura biologica
- aderire ad un gruppo di acquisto solidale (gas): privilegiando i rapporti diretti con i produttori, una fileira corta, prodotti ecologici anche in amnito non alimentare
- coltivare un orto: sono sicura di quello che mangio, non ci sono trasporti e i prodotti sono rigorosamente di stagione
- la pasta madre: autoprodurre pane, pizza, focaccie, dolci con farine locali, macinate a prietra e biologiche e creare una rete di panificatori spacciando la pasta madre agli amici
- essere vegetariana: una delle scelte più importanti per me e per l'ambiente maturata proprio durante la prima gravidanza
- energia dal sole: pannelli solari termici e dall'anno scorso anche fotovoltaici sul tetto di casa
- bicicletta: il mio mezzo di trasporto preferito da sempre! Adesso con i seggiolini per le bimbe è diventata una bici per 3!
- scambio e riuso: soprattutto di abiti per me e per le bimbe
- pannolini lavabili: usati già con Alice e riusati con Elena
- svezzamento delle bimbe a tavola con noi senza cibi pronti e confezionati
- scelte educative: portare con noi le bimbe a passeggiare in montagna, coivolgerle nella preparazione dei pasti, fargli apprezzare le piccole cose che la natura ci dona, mostrare loro come crescono frutta e verdura... il nostro migliore investimento per il futuro!
E adesso i miei propositi (o sogni nel cassetto) per il futuro:
- macinare le farine in casa con un mulinetto casalingo
- cuocere col sole (forno solare)
- imparare a usare la macchina da cucire
E voi? quali sono i vostri sogni nel cassetto per alleggerire la vostra impronta sulla terra?
Commenti (2)
Valentina Grancara
Forno solare e macinino per ora sono lontani, attualmente ci stiamo interessando con preventivio per l'impianto solare-termico ed eventualmente fotovoltaico!!!! Ma che costi cavoli!
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Daria
Per il solare termico invece tieni conto che risparmi sul gas... non ricordo se ci sono ancora gli incentivi per il recupero del 55% sull'irpef...
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