Oggi vi voglio parlare dell'ultimo libro che ho finito di leggere in questi giorni, scritto dall'amica Elisa (Mestieredimamma) che ho avuto il piacere di conoscere a dicembre 2011 in occasione del primo PastaMadreDay, quando le ho spacciato una figlia della Gilda. Si tratta del libro "Eco-famiglie" edito dalla casa editrice Leone Verde, per la collana Bambino Naturale, sottotitolo "Riflessioni, esperienze, idee per una maggiore consapevolezza e un orientamento più sostenibile". E' un libro che si legge velocemente, scorrevole, nel quale mi ritrovo in pieno soprattutto perchè parla di un percorso che è un po' quello che in questi anni ho fatto e sto facendo anch'io, ovvero una strada verso uno stile di vita più sostenibile, portato avanti però non da soli, ma come famiglia. E a mio avviso la cosa più bella di questo libro è proprio che parte dall'assunto che si può cambiare e migliorare proprio a partire dalla famiglia luogo in cui le nostre scelte si ripercuoteranno sul modo di agire e pensare dei nostri figli e il bello è che si può fare un po' alla volta, scoprendo che alla fine quello che è ecologico, è anche economico e salutare.
Il libro è organizzato a capitoli divisi per argomenti, ognuno si conclude con una bella esperienza pratica raccontata da chi ha saputo cambiare e ha fatto proprio un certo stile di vita.
Il primo capitolo, Ecologia delle relazioni, mi è piaciuto moltissimo. Ed è proprio vero che al giorno d'oggi è importante ricostruire una rete di relazioni con persone che condividano i nostri punti di vista e che assieme a noi percorrano un cammino... in questo ritrovo appieno la filosofia del gruppo di acquisto solidale: non si fa solo la spesa con un occhio all'ecologia e l'altro al portafoglio, ma si fanno delle scelte condivise, si instaurano amicizie e conoscenze fra le famiglie aderenti e con i produttori scelti, si diventa protagonisti dell'economia. Si scopre come è piacevole stare a chiacchierare con amici piuttosto che spingere un carrello fra gli scaffali. Questo ancor più che col consumo critico che invece vedo più come un'azione a livello personale.
I vari capitoli affrontano un po' alla volta molti dei temi che mi stanno a cuore: a partire da dove e come acquistiamo (consumo critico e boicottaggi, gas, autoproduzione - orto) passando per per forza di cose all'alimentazione (dove la scelta di prodotti locali va di pari passo alla scelta di cibi biologici e alla riduzione dei prodotti origine animale che sono la maggior causa di inquinamento), scoprendo che mangiare ecologicamente vuol dire anche mangiare sano (provate a vedere anche la piramide alimentare confrontata con la piramide ambientale, al link trovate anche le critiche alla stessa ). Si passa poi alla pulizia della casa e della persona e alla riduzione dei rifiuti fino ad arrivare allo scambio e al baratto.
Altro capitolo interessantissimo è quello sulla creatività e tempo in libero in famiglia, dove si parla dei giochi dei bambini. Vivere ecologicamente è anche non riempire la casa della plastica dei giochi, privilegiando giocattoli in materiali naturali e soprattutto lasciando libera la creatività e permettendo ai bambini di costruire da soli i loro giochi o di prepararli assieme a noi.
L'ultimo capitolo riguarda la mobilità sostenibile, puntando soprattutto sulla riduzione dell'uso dell'auto a favore di bicicletta o piedi. Il libro si conclude con un'appendice sulla casa ecologica in legno e una sulla gestione del denaro in famiglia.
Insomma un libro che vi consiglio, sia che abbiate intrappreso il vostro cammino di decrescita in famiglia per avere nuovi spunti, sia che non lo abbiate ancora iniziato per leggere come in realtà non sia difficile e che molte azioni sono veramente alla portata di tutti e che molto si può fare per alleggerire la nostra impronta sul mondo.
PS: se avete voglia di leggere una breve intervista a Elisa, la trovate QUI.
PPS: trovate questo articolo anche su GocceVerdi il mio spazio su Newedonna Magazine
PPPS: questo articolo partecipa al Venerdì del libro di Paola, Homemademama