Migliotto verde-arancio con carote e edamame
Finalmente sembra che marzo abbia deciso di volgere verso la primavera, qualche giornata di sole, anche se decisamente fresca per via del vento che non ci fa dimenticare il grigio dei giorni scorsi, che ogni tanto riappare nel corso delle giornate. Non si può però resistere a prendere in mano la macchina fotografica e immortalare i colori che tornano ad essere presenti in giardino. Logicamente si torna a programmare il momento buono per comiciare le semine, dei piselli in campo e degli altri semi in semenzaio e come sempre sembra di essere in ritardissimo! Per fortuna le piante hanno la capacità di crescere velocissime! In cucina solo piatti colorati, tanto verde che secondo me è il vero colore della primavera con l'arancio delle ultime zucche e arance o delle carote. Si affaccia il primo rosso dei ravanelli e qualche primizia come i cipollotti freschi. E poi le spontanee... noi abbiamo già raccolto e mangiato i carleti, il tarassaco, la rucola, la malva...
forsizie
fiore di mandorlo
Oggi però vi lascio la ricetta per un migliotto, un piatto che adoro, qui abbinato alle carote e ai fagioli di soia edamame. Non sono solita acquistare i surgelati, ma ogni tanto (diciamo 2-3 volte l'anno...) prendo questi fagioli che sono versatili e veloci da preparare e che permettono di preparare qualcosa di diverso senza precedenti programmazioni.
Ingredienti (per 4 persone):
- 200 ml di miglio in chicchi
- 2 carote grandi freshe (per me del nostro fornitore gas, con foglie che potete usare per un pesto)
- 1 confezione di edamame surgelati (300 gr)
- una manciata di foglie di sedano
- 2 foglie di salvia
- la parte verde del porro
- 1 foglia di alloro
- 2 cucchiai di salsa di pomodoro
- 400 ml di acqua
- olio evo qb
- sale fino integrale qb
per accompagnare:
- olive nere denocciolate
- radicchio di Chioggia
- salsa shoyu qb
- olio evo qb
preparazione:
In una pentola in acciaio da fondo spesso, versate poco olio e poca acqua, le foglie di salvia e alloro e le foglie di porro preventivamente lavate molto bene e affettate a rondelle. Fate rosolare brevemente e aggiungete le foglie di sedano tritate e le carote tagliate a dadini (io prima le taglio a stecchini e poi le affetto). Aggiungete anche i fagioli adamame ancora congelati. Mentre il tutto rosola lavate il miglio sotto l'acqua corrente. Aggiungete in pentola la salsa di pomodoro. Quando sarà ben calda versate il miglio e insaporitelo bene negli aromi. Quando non ci saranno più liquidi aggiungete 400 ml di acqua. Mescolate, abbassate la fiamma al minimo e coprite. Lasciate cuocere senza mescolare e coperto per 20 minuti. Nel frattempo lavate il radicchio e tagliatelo a spicchi (quantità a piacere). Mettetelo in una teglia con pochissima acqua, un filo d'olio e cospargete con poca salsa shoyu. Infornate a 180° finchè sarà morbido (circa 20 minuti). Mettete le olive in frullatore o mixer con poco olio evo. Frullate fino ad avere una pasta densa.
Controllate la cottura del miglio, dovrà essersi assorbita tutta l'acqua e o gran dovranno risultare staccati, ma non duri. Nel caso aggiungete poca acqua o se ne avanza, lasciate riposare coperto per 5-10 minuti. Assaggiate e aggiustate di sale.
Impiattate creando una torretta con l'aiuto di un coppapasta. A lato o sopra disponete un po' di salsa di olive nere e due - tre cespi di radicchio. Noi l'abbiamo trovato ottimo!
fiori di albococco e salice sullo sfondo
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Alice
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Daria
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