Continuano i miei esperimenti di pane senza glutine con la Bianca e con le farine macinate da me, senza preparati da supermercato e senza aggiunte particolari. Mi piace questa specie di sfida a capire il comportamento delle farine e provare ad avere risultati che si ritengono impossibili senza "artifici" chimci e se ormai pizza e focaccia sono tarate e riescono più che bene anche i versione gluten free (anzi devo dire che le bambine quasi quasi preferiscono questa versione, che in realtà devo ancora pubblicare per mancanza di foto, ogni volta ci si avventa senza avere il tempo di fotografare...), trovo il pane più complesso, sia per l'altezza e la consistenza, sia per il gusto, dove spesso il gusto di una farina tende a prevalere. Per esempio nella versione che vi avevo mostrato tempo fa, il gusto del saraceno era predominante, la qual cosa a me piace, ma le bimbe non la prediligono, poi c'era il problema della secchezza e sbrioccolosità una volta raffreddato. Stavolta invece sono riuscita a trovare una miscela di farine che mi ha soddisfatto sia come lievitazione, che come gusto, che come sofficità nel tempo infatti è stato molto apprezzato anche dalle bimbe che sono le mie assaggiatrici ufficiali!