Barrette energetiche ai cachi
on Giovedì, 03 Dicembre 2015. Posted in cucina
Eh, si! il look natalizio è arrivato sia in casa (anche quest'anno sono riuscita a confezionare un calendario dell'avvento per le bimbe) che in giardino: vi piace il nostro albero di Natale spontaneo? Io lo trovo splendido e originalissimo con tutto quel arancione, altro che rosso! E poi è a costo zero, super ecologico, non serve trovare un posto dove riporlo durante ilresto dell'anno, non si trapianta e non si autodecora, e soprattutto, volete mettere la golosità del poter prendere e staccare quelle palline e gustarle cucchiaiata dopo cucchiaiata come un budino?
Se comunque vi avanzessero dei golosi frutti o ne aveste troppi di maturi contemporaneamente o ancora se voleste portare con voi in borsa tutta la golosità di questi frutti, ecco venirvi in soccorso l'essicatore, con cui potete velocemente e facilmente preparare queste barrette energetiche che vi tireranno su nei momenti di debolezza e nel grigiume delle giornate nebbiose padane. Io le infilerò di certo nelle ceste natalizie autoprodotte che regalerò agli amici: sono troppo buone irrestibili! Ah, perfette anche per le merende dei piccoli, sia da portare a scuola, sia per chi non ha ancora abbastanza denti per gustare la frutta secca tal quale. Che aspettate, andate a prendere i cachi e il robot da cucina!
Ingredienti:
- 3 cachi maturi
- 100 gr di noci dell'amazzonia del commercio equo bio
- 100 gr di fichi secchi bio siciliani acquistati col gas
Preparazione:
Mettere in ammollo i fichi secchi e le noci dell'amazzonia. Tagliare a pezzeti i fichi. Versare in un mixer la frutta secca e azionare in modo da frullarla. Lavare i cachi, tagliarli a pezzi e aggiungerli (se la buccia è morbida unitela pure). Frullare fino ad avere un composto appiccicoso e non troppo uniforme ancora piuttosto liquido. Versarlo su due pezzi di carta forno dando un a forma rettangolare e tenendo uno spessore di circa 1 cm. Disporre sui cestelli dell'essicatore (io ho riempito gli altri cassetti con altra frutta secca) e impostare il programma P3 crudista. Dopo 24 ore staccare dalla carta forno e rovesciare la sfoglia. Lasciare essiccare per altre 4-5 ore, finchè sarà ben secca anche se ancora morbida. Tagliare a strisce larghe circa 5 cm. confezionare con carta forno o alluminio. Durano tantissimo anche fuori dal frigo se non le mangiate tutte prima!
Ah, dimenticavo di mostrarvi il calendario dell'avvento! Una città di buste!
- Tags: autoproduzione, cachi, crudo, cucina, essicatore, fichi, merenda, natale, noci dell'Amazzonia, raw
Commenti (12)
elisabetta p.
Rispondi
Daria
Rispondi
Fiore
ti ringrazio cara Daria x aver partecipato ancora una volta alla foto sfida :-)
Rispondi
Daria
Grazie a te per l'iniziativa!
Rispondi
Felicia
Rispondi
Daria
Rispondi
Alice
Rispondi
Daria
Rispondi
Pitti
Rispondi
Daria
Rispondi
Marcella bachini
Avevo già sentito che essiccati cambiano sapore , quindi voglio proprio provare a fare queste barrette e chissà se cambierò opinione sui cachi. ..poi ti faccio sapere.....
Rispondi
Daria
Rispondi