Crostata alla frutta settembrina senza glutine
Scusate la latitanza... giornate bellissime, non solo per via del fantastico sole settembrino accompagnato da questo fresco venticello, ma anche per gli impegni che mi tengono piacevolmente lontana dal pc... spero di avere modo di raccontarvi di alcune gite nei dintorni, in montagna e in città e di piacevolissimi incontri che hanno concretizzato due conoscenze virtuali, per ora accontentatevi dei sapori settembrini... è quasi ora di merenda giusto? Mele, melograni, fichi, fichi d'India e uva:
Mi ripeto, adoro settembre così ricco di frutta, basta uscire in giardino per rientrare con una cassetta come questa... merenda e colazione ideali per me! Oltre a tutto ciò abbiamo la fortuna di avere dei nonni che ci riforniscono di pere e prugne e di un piccolo raccolto di "amboi" altrimenti detti "mirabolani" quelle prugnette deliziose e selvatiche che si vedono riempire gli alberi in questo periodo. Ho pensato di usare parte di questa frutta donata per una crostata senza glutine con le farine che avevo appena macinato e con la composta di albicocche che avevo fatto con le molte albicocche che abbiamo avuto quest'anno. Una farcitura a km 0 quindi!
Sono rimasta molto soddisfatta da questa frolla senza glutine che si è dimostrata ben lavorabile e non si è sbricciolata in cottura, ve la consiglio caldamente!
Ingredienti per la frolla senza glutine:
- 100 gr di farina di grano saraceno macinata di fresco da me
- 200 gr di farina di riso integrale carnaroli appena macinata
- 50 gr di olio evo
- 50 gr di zucchero di canna integrale muscovado del commercio equo
- 1/2 cucchiaino di bicarbonato
- 1 pizzico di sale fino integrale
- acqua di cottura dei fagioli cannellini qb
Ingredienti per la farcitura:
- 1 pera dell'albero del nonno
- 2 prugne stanley dell'albero della nonna
- 13 mirabolani degli alberelli di montagna
- composta senza zucchero di albicocche dell'albero di casa
Preparazione:
Per prima cosa preparate la frolla mescolando tutti gli ingredienti secchi, aggiungete poi l'olio e mescolate in modo da avere un composto farinoso. Aggiungete l'acqua di cottura dei fagioli (se non l'avete andrà bene anche acqua normale fredda) lentamente e mescolando. Compattate in una palla morbida e non appiccicosa e riponete a riposare in frigo per almeno mezz'ora. Accendete il forno a 180°. Stendete l'impasto spessore 7-8 mm su carta forno con l'aiuto di un mattarello e riponete in una teglia. Sagomate il bordo (io con l'impasto avanzato ho realizzato dei semplici biscottini friabili) e bucherellate con la forchetta il fondo. Infornate la base per 20 minuti, estraete e lasciate raffreddare.
Cospargete il fondo con la composta di albicocche. Lavate la frutta e tagliatela a fette. Dispotela secondo il vostro gusto sulla crema. Tenete in frigo fino al momento di servire.
Con questa ricetta dove uso solo frutta a km 0 e farina macinata da me, partecipo al contest per il 1° compliblog de "Le trasformazioni della Baca in cucina", dal tema "Quello che la natura ci offre".
Porto questa ricetta anche alla mia raccolta Integralmente in estate. Vi aspetto con le vostre golosità!
- Tags: amboi, autoproduzione, crostata, cucina, dolci, frutta, grano saraceno, integralmente, orto, riso, senza glutine
Commenti (11)
Valentina
Questa è molto più che una crostata! E' un dono vero e proprio, di quelli rari e preziosi. Sei veramente insuperabile!!
La cassetta con la frutta settembrina, poi, è un'opera d'arte!
Buona notte...non vedo l'ora di leggere del fantastico incontro in quella che una delle città a me più care...
A presto!
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Daria
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Felicia
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MARI
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speedy70
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