La nostra nuova passione: il topinambur! Pesto crudo di topinambur e capperi e altre idee
"Tenete questi due pezzetti di radice di topinambur... metteteli giù, ma state attenti che è infestante..."
Con queste parole del nostro amico e fornitore di verdura del gas, Francesco, il topinambur arrivava in un angolo nel nostro orto.
Ci ha deliziato con i suoi bei fiori gialli a fine estate, tanto alti che il vento li ha buttati giù. Poi la pianta si è seccata e ce ne siamo scordati...
Ogni tanto dicevo a Marco: se ti ricordi dai un'occhiata se c'è qualche topinambur da raccogliere. Finchè un giorno lo vedo rientrare con uno scatolone...
"Guarda!"
Direi che per quest'anno con i topinambur siamo a posto!
Da un po' che non vi parlo dell'orto... direte che in questa stagione non ce n'è motivo! Invece in mezzo all'erba che lo ricopre ci sono ancora un po' di prodotti da raccogliere: radicchi, pan di zucchero, il sedano che nonostante il ghiaccio sembra stare meglio ora che in estate, qualche capuccio rosso e un po' di bieta colorata. Fre le spontanee ancora belle la melissa e la malva... e i topinambur di cui sopra! Insomma siamo pronti per L'independence day d'inverno che sarà domenica prossima! Qualche idea per il menù ce l'ho già, come sempre aggiusterò il tiro il giorno stesso e vi racconterò: vi anticipo solo che stavolta sarà una giornata condivisa con una cara amica e la sua famiglia! non vedo l'ora!
Dicevamo, i topinambur: li conoscete? queste radici sono una delizia, la amano perfino le bambine col loro gusto che ricorda il carciofo, ma del tutto caratteristico! Inutile che vi dica che questa spontanea infestante ha un sacco di proprietà e un ottimo contenuto di vitamine (vi rimando ad articoli tipo questo per approfondimenti).
Lo sto infilando un po' ovunque oltre a gustarlo nel modo più semplice, ovvero al forno. Si può mangiare sia crudo che cotto e non serve pelarlo, basterà munirsi di una buona spazzola per verdure e passarlo ripetutamente sotto l'acqua corrente. Vi lascio la ricetta per un pesto che lo prevede a crudo: vi sorprenderà per la sua delicatezza e cremosità! A noi è piaciuto tantissimo, Lorenzo se lo mangiava a cucchiaiate! ;-)
Ingredienti per una ciotolona:
- 1 pezzo piuttosto grande (direi circa 10 cm) di radice di topinambur
- 40 gr di noci di macadamia
- 4-5 cucchiai di olio evo
- sale fino integrale qb
- pepe nero qb (se piace)
- 20 capperi sotto sale
- succo di mezzo limone
- acqua a bisogno
Preparazione:
Mettere in ammollo le noci di macadamia per un'oretta. Lavare molto bene con l'aiuto di una spazzola il topinambur e tagliarlo a pezzettini piccoli piccoli (circa mezzo cm). Sciacquare le noci e metterle nel boccale del frullatore: azionare a intermittenza fino a ottenere una crema versando gradualmente l'olio e nel caso poca acqua. Aggiungere il topinambur e il limone e per ultimi i capperi continuando a frullare facendo varie pause per non surriscaldare la macchina. Assaggiare e aggiustare di sale e pepe. Tenere al fresco fino al momento di servire. Perfetta sui cracker crudisti o in accompagnamento a piatti anche cotti. Nelle foto la vedete in un piatto con topinambur al forno, pizza bianca con spinaci e porro e zucca al forno.
Vi lascio al volo anche qualche altra idea per l'uso dei topinambur. Come anticipavo, la cosa più semplice è farli al forno, da soi o con patate o con radicchio. Dopo averli lavati basterà tagliarli a pezzi grossolani e disporli in una teglia con poca acqua, rosmarino, un filo d'olio e un filo di shoyu. Lasciar cuocere a 180°finchè saranno teneri e l'acqua assorbita.
Assolutamente da non perdere il quinotto con i topinambur. Basterà aggiungerli alla ricetta base che uso io (che prevede anche le lenticchie rosse), facendoli rosolare con la cipolla tagliati piccini piccini.
Oppure per qualcosa di più esotico anche nel riso basmati. Qui il riso l'avevo cotto a parte e ho aggiunto carote a filetti, topinambur e spinacini che avevo saltato nel wok.
E voi lo conoscete? come lo cucinate?
- Tags: autoproduzione, capperi, crudo, cucina, independence day, inverno, noci di macadamia, orto, pesto, raw, topinambur
Commenti (19)
Serena di Enjoy Life
E' vero i fiori sono bellissimi! E le radici sono molto saporite.
Io le cucinavo anche semplicemente in padella con olio, aglio e prezzemolo
Che buono questo pesto, adoro sia i capperi che le noci di macadamia :-)
Molto invitante anche il riso!
Buon week end
Serena
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Daria
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Fiore
p.s.: conosco qst tubero è quello che fa i fiori gialli vero?
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Daria
Grazie a te per aver organizzato lo swap, attenderò di sapere a chi sono abbinata!
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Felicia
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Daria
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cristiana
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Daria
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Patrizia
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Daria
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Alice
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Daria
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sara
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Daria
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cristiana
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Daria
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marina
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Daria
Puoi raccoglierli un po' alla volta oppure in quantità più grosse, si conservano bene tenendoli un po' umidi, quindi puoi metterli in un sacchetto arieggiato nel quale versi un po' d'acqua ogni tanto o in uno scatolone dove spruzzerai dell'acqua. Va bene anche tenerli all'aperto, sotto un portico o in terrazzo. A noi in questo modo sono durati un mese e mezzo... ora li abbiamo finiti!
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marina
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