Abitando fuori città e avendo un giardino piuttosto grande, siamo abituati a convivere e condividere gli spazi con animali e insetti di vario tipo che liberamente scelgono di stare da noi e/o che erano qui da prima che arrivassimo noi: rane e rospi, uccelli di vario tipo, bisce, topolini, ricci, talpe, lucertole e insetti!

Fra questi anche cani e gatti, infatti pur non possedendone direttamente i bambini li frequentano quotidianamente, avendo nonna e zia ben 6 gatti, il nonno un cagnolino e i vicini di casa gatti e un cane. Tra l'altro quando abbiamo acquistato questa casa al grezzo, al momento di entrare per completare i lavori abbiamo trovato nel futuro garage una mamma gatta con 4 gattini, che evidentemente aveva deciso che questa era casa sua. Tutta la famigliola si era poi spostata nel locale bagno al primo piano ed era stata adottata molto volentieri, se non chè un giorno per un altro, mamma gatta ha deciso che forse c'era troppa confusione per i suoi cuccioli e se ne è andata. Di quei gattini è rimasta una gatta semi-selvatica che ogni tanto passa ancora a farci visita!

I gatti, si sa, son spiriti liberi e quindi spesso ci vengono a trovare per farsi coccolare dai bambini o giocare con loro o per arrampicarsi sugli alberi.

Proprio per questa convivenza quotidiana ritengo importante che i bambini imparino a capire che gli animali non sono giocattoli con i quali possono fare quello che desiderano, ma che hanno un loro comportamento caratteristico, un loro linguaggio, anche se non verbale e che vanno trattati con rispetto e in modo adeguato ai loro gusti.
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