Marzo: prime semine, compostiera nuova, erbette spontanee e un risotto

Si, lo so che manco dal blog da un bel po', quasi due settimane... Non preoccupatevi, non è successo niente di che, solo un accavallarsi di impegni che mi stanno tenendo lontana dal pc e dalla rete. Ma stasera ho voglia di scrivere, quindi mettetevi comodi che vi aggiorno un po'! Ci ritroviamo ormai in marzo, oggi abbiamo festeggiato il nono compleanno della piccola - grande Alice: giorno sempre carico di ricordi per me e Marco. Impossibile negare che l'inizio del cambiamento, o meglio della crescita, sia stata proprio la sua nascita... piccola festa domestica, tanti libri (di alcuni spero di parlarvi nelle prossime settimane) e una bicicletta nuova (ormai indispensabile, l'altra le è ormai troppo piccola) i regali.
Come ogni marzo ho ripreso a fare i germogli che mi fanno tanto primavera e che in questo periodo sono proprio utili... Questi i tramezzini alternativi che ho proposto oggi fra le altre cose, per la festicciola di compleanno...
Con pesto di sedano (foglie) e germogli di alfa-alfa. (il pane è acquistato, il meno peggio, veg all'olio evo con semola rimacinata, per una volta si può fare...).
Giornate finalmente più tiepide e soleggiate fanno riprendere le attività all'aperto e in particolare nell'orto. Marco si è messo di impegno a svuotare la compostiera dell'orto e ne abbiamo ricavato un ottimo terriccio, che abbiamo usato come "fertilizzante" per l'orto. Poi ha usato dei vecchi bancali per sistemarla e rifare i bordi prima di cominciare a riempirla nuovamente. Siamo davvero soddisfatti del risultato e soprattutto del terriccio (lo vedete qui sotto).
Visto il momento ideale abbiamo anche messo all'opera la truppa nella semina dei piselli (logicamente bio!)
Qui sopra Lorenzo stende il compost...
Ora non ci rimane che attendere! Nei prossimi giorni abbiamo in programma la semina in semenzaio di zucche, pomodori, melanzane... e i vostri orti cominciano a rianimarsi?
Nel frattempo ci godiamo le prime erbe spontanee che rigettano in questi giorni: carleti (silene o strigoli), tarassaco e rosoe (rosolaccio)! Siete andati a controllare se sono spuntate anche dalle vostre parti? Al volo un raccolto piccolo, ma sufficiente per un risottino salva-pranzo, si rientra e ci si mette subito all'opera con la pentolona in coccio!
Ingredienti:
- 1 mazzetto di carleti (silene o strigoli)
- 6-8 ciuffi di rosoe (rosolaccio)
- 1 rametto di rosmarino
- 1 cipolla bianca non troppo grande
- 300 ml di riso integrale bio
- sele fino integrale qb
- olio evo qb
- 750 - 900 ml di acqua (meglio tiepida o calda)
- un dito di vino bianco (opzionale)
- una manciata di noci di macadamia
Preparazione:
Va beh, facile facile, vi basta lavare le erbette e asciugarle nella centrifuga. Tritare la cipolla, metterla nella pentola con il rametto di rosmarino, poco olio e poca acqua, mettere sul fuoco e far rosolare. Tritare le erbe e aggiungerle. Farle appassire. Lavare il riso e versarlo in pentola, lasciare asciugare e tostare e sfumare col vino bianco o con l'acqua. Aggiungere poca acqua, mescolare.
Continuare la cottura aggiungendo l'acqua ogni 3-4 minuti. Quando avrete finito l'acqua, continuare a cuocere secondo le indicazioni della confezione (nel mio caso 45 minuti in totale) a pentola coperta, o cumunque finchè il riso sarà cotto. Aggiungere a fine cottura una manciata di noci di macadamia ridotte in farina. Buon pranzo!
E per stasera è tutto! Spero di riuscire a scrivere presto che ho già un altro paio di ricette pronte!
- Tags: autoproduzione, carleti, compost, cucina, erbe spontanee, erbette, marzo, orto, piselli, primavera, riso, rosole, semine, senza glutine
Commenti (7)
labalenavolante
Volevo chiederti, quel pesto con le foglie di sedano e germogli, mi ha attirato subito appena l'ho visto su FB, ci metti anche altro? Ha un aspetto davvero invitante!! un bacione a tutte le birbe e a te!
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Daria
Il pesto lo faccio con le mandorle, ovvero prima le riduco in farina (circa 30 gr), aggiungo olio fino a fare una cremina, sale, uno spiccho d'aglio piccolo o mezzo, il succo di uno spicchio di limone e foglie di sedano finchè cene stanno (a volte lo faccio nel mortaio a volte nel boccale del frullatore). Nel caso aggiungo un po' d'acqua.
PS: Alice ringrazia tutti per gli auguri!
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cristiana
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Daria
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labalenavolante
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Elle
Con uesto post mi fai tornare la voglia idi orto, che ancora non mi aveva presa, anzi. Ho conservato i semi delle melanzane dell'anno scorso, mi ca posso buttarli :-|
Rileggo, per rinforzare l'effetto dello sprono, grazie Daria :)
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Daria
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