Pan di pere al cioccolato fondente
Sono sempre stata ottimista e fiduciosa nelle persone e con questo spirito quasi 4 anni fa mi sono lanciata nell'avventura di questo blog, con la convinzione che ogni piccola goccia sia importante e che più siamo più sarà facile cambiare le cose. E' un percorso che via via è stato sempre più affollato, oltre le mie aspettative, tante persone mi hanno contattata e continuano a farlo, chi semplicemente per salutare o condividere con me la sua esperienza o per farmi sapere che condividiamo alcuni o molti interessi, chi per chiedermi un pugno di pasta madre o i granuli di kefir o contatti e consigli sulle fasce, sui lavabili o sullo stile di vita. A tutti ho sempre risposto con piacere, molte di queste amicizie virtuali col tempo si sono trasformate in amicizie reali, ho dato volto e voce e ricordi e condiviso esperienze.
Ora però siamo arrivati ad un punto in cui il tempo che passo a rispondere alle richieste di consigli e a preparare spedizioni di kefir o pasta madre è diventato eccessivo, mi ritrovo con una coda di persone che aspettano una risposta, che non riesco a soddisfare. Mi ritrovo anche paradossalmente in situazioni intricate in cui ci rimetto anche economicamente, in cui si considera quello che faccio come dovuto, quasi lo facessi per professione o ci ricavassi qualcosa. Con delusione osservo: quanto poche delle persone a cui ho inviato i granuli li stanno ancora coltivando, quanti quando li contatto nuovamente per chiedere che spaccino a loro volta a chi abita nella loro zona non si degnano neppure di rispondere, altri che mi contattano solo per chiedermi un favore personale e una volta ottenuto spariscono... Le poste poi ci mettono del loro in tutto ciò, con pacchi spariti o che tornano al mittente dopo mesi, che arrivano rovinati o in ritardo.
Sento la necessità di fare un piccolo passo indietro, di tornare a guardare negli occhi le persone che mi chiedono spacci, consigli o aiuto, di andare oltre un monitor e una busta inviata per posta. Voglio riprendere lo spirito espresso benissimo nelle parole di questo vecchio post: lentamente. Quindi basta spedizioni. Ho deciso che d'ora in poi questi spacci e scambi e prestiti avverranno solo ed esclusivamente di persona, dopo essersi guardati in faccia e stretti una mano. Vi invito quindi se volete la pasta madre o i granuli o scambiare libri, fasce, abiti, a scrivermi chiedendo di venire a conoscermi, a fare una passeggiata assieme, a fare una chiacchierata davanti ad una bella fetta di torta (offro io!) e un bicchiere di kefir. Spero invece che il blog continui a rimanere un utile strumento di condivisione di idee e vi invito ad uscire allo scoperto se ancora non lo avete fatto e non avere remore a lasciare i vostri pensieri sui singoli post. Mi auguro di continuare a scambiare ricette e chiacchierate con le persone con cui è nata una sincera amicizia.
E se siete arrivati fin qui vi meritate una fetta di questa torta strepitosa quanto veloce che vi dedico e che magari vi farò trovare quando verrete a trovarmi, anche con poco preavviso, tanto si prepara velocemente! La ricetta è la personalizzazione di questo banana bread (vi invito a provare anche la versione originale che merita...), in questo caso al posto delle banane ci sono le pere che vi assicuro stanno benissimo. Torta talmente apprezzata da essere spazzolata quasi del tutto in una sera con conseguenti e ripetuti inviti a rifarla presto! Tra l'altro in questo periodo vi permette anche di smaltire un po' di cioccolato delle uova di Pasqua. ;-)
Ingredienti:
- 2 pere mature (circa 250 gr)
- 50 gr di pane vecchio
- 1/4 di tazza* di bevanda di soia autoprodotta
- 2 cucchiaini di vaniglia in polvere del commercio equo
- 1 cucchiaio di aceto di mele (nel mio caso autoprodotto, su questo a breve farò un post)
- 50 gr di concentrato di dattero
- 1 punta di cucchiaino di stevia pura in polvere autoprodotta
- 160 gr di farina integrale di farro appena molita
- 1 cucchiaino di bicarbonato
- 1 pizzico di sale fino integrale
- 1/2 tazza* + 2 cucchiai di pezzetti di cioccolato fondente 75% cacao bio del commercio equo (nel mio caso dell'uovo di Pasqua)
* per tazza si intende la cup inglese
Preparazione:
Tagliate a pezzetti il pane vecchio, disponetelo su un piatto fondo e irroratelo con la bevanda di soia. Gratuggiate le due pere lavate lasciando anche la buccia (togliete solo il gambo). Accendere il forno a 180°. Aggiungete alle pere la vaniglia, la stevia, il concentrato di dattero, l'aceto e il pane imbevuto di latte e leggermente schiacciato con la forchetta, aggiungete anche le due tazze di pezzetti di cioccolata e mescolare. In un'altra ciotola mescolate la farina di farro con il bicarbonato e il sale. Versare i solidi nei liquidi e amalgamare senza mescolare troppo a lungo. Oliare una teglia da plum-cake. Versare il composto, completare con le due cucchiaiate di pezzetti di cioccolato che avete tenuto da parte e infornare per 30 minuti a 180°. Fare la prova stecchino prima di togliere dal forno. Ottimo tiepido, ma anche freddo. Per i più golosi consiglio dosi doppie! ;-)
Vista la rapidità di preparazione porto questo dolce ad Alice per il suo contest che si conclude oggi #ricettevegetarianeveloci per la categoria dolci vegan in 15 minuti.
Porto questa ricetta anche alla mia raccolta Integralmente a primavera. Vi aspetto con le vostre golosità!
- Tags: amicizia, avanzi, blog, cioccolato, cucina, dolce, farro, integralmente, pere, spaccio
Commenti (28)
paola
Io con una bimba faccio fatica a pulire casa ;-) e tu cucini manicaretti da mattina a sera
Comunque io adoro il banana bread, devo provare questa versione. La torta pere cioccolata io la faccio sempre tipo crostata ripiena (frolla sopra e sotto) , ma l'abbinata è sempre vincente! Comunque complimenti per tutto
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Daria
Eh, si! L'abbinata pere-cioccolato è sempre vincente... se provi anche questa versione fammi sapere se vi è piaciuta!
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CHIARA
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Daria
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Roberta
Questa torta é molto invitante e che stupore nel sapere che produci anche aceto di mele , anche noi stiamo cercando di attrxzarci per produrlo...
♥
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Daria
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Roberta
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Daria
Forse l'avevi ammollata troppo a lungo o i chicchi non erano freschi?
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Roberta
Grazie carissima!
Tu sei preziosa, ricordalo sempre! Non foss' altro x la tua famiglia, non ti fare abbattere
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BARBARA
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Daria
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Alice
Sono felice di essermi meritata una fettina di questa meraviglia (che avevo già pregustato su FB), e ancor di più che tu l'abbia portata al mio contest.
Grazie e buona giornata, un abbraccio!
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Daria
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Serena di Enjoy Life
Hai fatto benissimo a decidere che il tuo tempo è prezioso e se qualcuno desidera qualcosa da te deve almeno perderne un po' del suo di tempo.....
La torta ha un aspetto golosissimo! E l'abbinamento pere e cioccolato è insuperabile ^_^
Il concentrato di dattero è sostituibile con qualcos'altro?...non mi pare di averlo mai visto....
Grazie
Buonanotte
Serena
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Daria
Buona notte a te!
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Roberta
Ti farò sapere (crudo é squisito! )
Buona Domenica
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Daria
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Roberta
Brava!
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Nadia
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Daria
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fioredicollina
per il gioco #io leggo perchè
ti comunico che hai il n. 4
salutoni
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Daria
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Francesca
Io ti seguirò sempre!!!
Un bacione
Francesca
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Daria
A presto!
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Valentina
Io continuerò a seguirti con la curiosità e l'interesse di sempre, certa che arriverà l'occasione per incontrarci di persona.
Un abbraccio!
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Daria
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Marco
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Daria
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