Margherita salata
Una torta salata da condividere
La settimana scorsa con immenso piacere ho avuto ospiti Valentina Mammafragolaecioccolato e la sua meravigliosa famiglia giunti in camper direttamente dalla Sicilia!
Due giorni fra passeggiate, giochi e letture con i bambini in casa o in giardino, impasti e ricette condivise e soprattutto tante chiacchiere sul divano tra amiche con cui si sa di avere punti di vista comuni!
Per l'occasione ho messo all'opera la Gilda che ha sfornato un ottimo pane al farro e semola di grano duro che ci ha accompagnato nei vari pasti condivisi
e una torta salata nata dalla rielaborazione di una ricetta per la torta di rose salata. Ne ho cambiato la forma in modo da farne un fiore di cui ogni commensale può prendere un petalo e ovviamente l'ho veganizzata, sia nella farcitura che nell'impasto. E'stata un successone, morbida, gustosa, leggera... sparisce subito!
Ecco quindi la ricetta, ad uso di Valentina che è ripartita con una figlia di Gilda nel frigo e che spero la proverà presto e di chi ha voglia di assaggiare questa meraviglia!
ingredienti per l'impasto:
- 200 gr di kefir di soia o yogurt di soia (io ho usato il primo)
- 150 gr di pasta madre rinfrescata da 4 ore
- 4 cucchiai di olio evo
- 1 cucchiaino di sale fino integrale
- 200 gr di farina integrale
- 200 gr di farina di farro bianca
ingredienti per la farcitura (tutte verdure appena colte dall'orto!):
- 1 zucchina grande
- 1 melanzana
- 1 porro
- sale integrale fino qb
All'opera!
Sciogliere la pasta madre nel kefir (o yogurt), aggiungere l'olio e il sale. Aggiungere mescolando la farina di farro e di seguito la farina integrale. Passare a impastare sulla spianatoia (se serve eventualmente aggiungere altra farina integrale durante l'impasto) fino ad avere una bella palla liscia e omogenea.
Mettere a lievitare coperta nel forno spento per almeno 4 ore o comunque fino al raddoppio dell'impasto.
Nel frattempo affettare finemente la zucchina, il porro e la melanzana, salarli e passarli in padella antiaderente con pochissima acqua. Lasciare asciugare e spegnere.
Riprendere l'impasto lievitato, stenderlo grossolanamente sulla spianatoia infarinata e dare la forma di rettangolo spesso circa 1 cm. Versare le verdure e arrotolare. Tagliare a fette di circa 5 cm il rotolo.
Dusporre la prima fetta al centro di una teglia con carta forno e posizionare man mano tutte le fette attorno come i petali di un fiore.
Mettere a lievitare coperto per un paio d'ore.
Accendere il forno a 190° ventilato e infornare per 40 minuti.
Servire ancora tiepidina su un unico piatto e lasciare che i commensali si servano da soli!
PS: era la seconda volta che preparavo questa torta salata, la volta precedente nel ripieno avevo messo anche dei pezzetti di formaggio montasio che avevo da finire al posto dei porri... devo dire che questa versione vegan senza formaggio batte alla grande quella formaggiosa, soprattutto i porri danno un gusto ottimo! Quindi il mio consiglio è: resistete alla tentazione di metterci formaggi che è fantastica senza!
- Tags: amicizia, autoproduzione, bambini, blog, cucina, focaccia, kefir, melanzane, pane, pasta madre, porri, soia, torta salata, yogurt, zucchine
Commenti (8)
Felicia
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Daria
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Felicia
Mi limito ad assaggiare... :-(
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Daria
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Felicia
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cri
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Daria
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cri
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