Pan-DolceColazione all'orzo e avena
Rieccomi dopo una settimana di latitanza dal blog, complice il ponte del primo maggio e una serie di giornate intense che mi hanno tenuta lontana dal pc (nonchè in arretrato con un sacco di cose, ma queste ve le risparmio! ;-) ). In ogni caso l'astineza forzata o no dalla rete è una cosa che apprezzo sempre, che mi fa tornare con i piedi per terra e mi lascia il tempo per fare "altro". In particolare non affacciarsi su FB libera molte energie operative! Che ho fatto di bello? Il ponte l'abbiamo passato in montagna (finalmente! da mesi la domanda ricorrente era "Ma quando torniamo nella casa in montagna?) e al rientro ci aspettavano le piantine da trapiantare nell'orto. Cominciamo con la prima parte, ovvero i monti. Purtroppo solo sabato è stato bello, nonostante tutto anche nel grigio siamo usciti
e al rientro abbiamo potuto fare merenda con questo pan-DolceColazione che avevo preparato giustappunto per colazione. Si tratta un pane leggermente dolcificato, perfetto con marmellate fatte in casa, meglio ancora se di frutti di bosco.
Ingredienti:
- 125 gr di pasta madre
- 300 ml di acqua
- 1 cucchiaio abbondante di malto di mais
- 2 cucchiai colmi di zucchero integrale di canna tipo mascobado bio del commercio equo
- 2 cucchiai colmi di fiocchi di avena + 1 cucchiaio per la treccia
- 3 cucchiaini di orzo solubile bio
- 1 pizzico di sale fino integrale
- 2 cucchiai di olio evo bio
- 500 gr farina integrale di grano khorasan
- latte di soia qb
Preparazione:
Per prima cosa sciogliere la pasta madre nell'acqua, aggiungere il malto e lo zucchero, i fiocchi di avena, l'orzo solubile e circa 300 gr di farina. Quando sarà tuto ben amalgamato aggiungere il sale e la restante farina. Per ultimo aggiungere l'olio. Impastare bene, fare una palla, e riporre a riposare per 4 ore. Fare un giro di pieghe e lasciar riposare un altro paio d'ore. Fare un ulteriore giro di pieghe per ottenere un filone che taglierete in tre strisce. Arrotolatene una nei fiocchi di avena e formate una treccia che poi chiuderete a formare una ghirlanda.
Riponetela su una teglia tonda oliata a lievitare fino al raddoppio (nel mio caso l'ambiente montano era piuttosto fresco, circa 18°, quindi ci sono volute altre 4 ore, ma voi controllate bene con la prova pallina o con il dito a che punto è la lievitazione). Infornate in forno preriscaldato a 180° per 30 minuti.
Appena cotta spennellate con latte di soia. Lasciate intiepidire prima di tagliare e gustare.
Porto questa ricetta alla mia raccolta Integralmente a primavera. Vi aspetto con le vostre golosità!
Questo pandolce partecipa anche alla raccolta di mensile di Panissimo di Sandra e Barbara, questo mese ospitato da Sono io, Sandra.
- Tags: autoproduzione, avena, cucina, khorasan, montagna, orzo, pandolce, pane, pasta madre
Commenti (10)
Francesca
Un consiglio, ho acquistato della farina di grano saraceno bio ma sulla confezione c'è scritto che prima di utilizzarlo bisogna farlo tostare. E' davvero necessario? Se la utilizzo senza tostarla va bene lo stesso? Posso farci anche il pane?
Lo so che le mie domande non sono pertinenti con il post, ma non so a chi altri chiedere.
Un abbraccio grande
Francesca
Rispondi
Daria
Fammi sapere cosa preparerai!
A presto!
Rispondi
Ely
Rispondi
Daria
Rispondi
Roberta
Le tue trecce.... quanto le invidio... sono sempre bellissime!
Un abbraccio
Rispondi
Daria
Rispondi
MARI
...anch'io ho nostalgia della montagna! devo rimediare nei prossimi fine settimana, anche perchè in 20 minuti d'auto volo in altopiano!!! :-)
Rispondi
Daria
Rispondi
Ale
Che grande che è diventato il pupotto e che bello che è ♥♥♥
Mi piace moltissimo anche la treccia, non ho mai provato tutte queste farine speciali che usi tu, devono essere di un buono!!!
Un abbraccio
Rispondi
Daria
Un abbraccio a te!
Rispondi