Mi piace molto cambiare il gusto dei latti bevande vegetali, alternando sia quelli a base di cereali che quelli a base di frutta secca, semi, noci: trovo che questi ultimi diano più soddisfazione non fosse altro per il fatto che non necessitano di cottura, che sono veloci da realizzare e molto gustosi. Una bevanda che non avevo mai provato è quella con le noci dell'Amazzonia (Bertholletia excelsa, conosciuta come noce del Brasile), che prendiamo col gas dal circuito del commercio equo, visto che me ne ritrovavo una confezione aperta da finire ho pensato di farci mezzo litro di bevanda (ne preparo sempre poca perchè non bevendone molta ho timore di non finirla...). La bevanda è decisamente gustosa, secondo me è perfetta da bere così a colazione o con un muesli autoprodotto. Se volete avere più informazioni su queste noci potete leggere questo articolo, io mi limito a mettervi la foto della noce con guscio e senza guscio e a riportarvi le principali proprietà (qui potete vedere anche una tabella con l'apporto nutrizionale).
Le noci del Brasile sono delle vere bombe proteiche e preziose fonti di energia.
Sono apprezzate per l'elevato contenuto di vitamina E e di acidi grassi polinsaturi ma, a distinguerle dagli altri semi oleosi (altrettanto ricchi di sostanze nutritive), c'è soprattutto l'altissimo contenuto di selenio.
Come per tutte queste bevande ci si ritrova con uno "scarto", l'okara, che assolutamente non è da buttare, ma può venire usato in varie preparazioni sia dolci che salate. Stavolta ho pensato di farci un dolce, una sorta di crostata la cui base però non è realizzata con la classica frolla, ma è a base di avena. In particolare ho usato l'avena nuda, di cui una parte macinata grossolanamente col mulinetto casalingo che mi ha dato una sorta di fiocchi di avena, l'altra macinata fine fino ad ottenerne la farina. Devo dire che sono/siamo stati soddisfatti del risultato. Se non avete modo di macinare da voi l'avena nuda potete usare dei fiocchi di avena (tipo questi della Germinal) uniti a farina di avena. Vi do la ricetta con entrambe le versioni. Però prima vi spiego come fare il latte!
Bevanda alle noci dell'Amazzonia
ingredienti per 500 ml:
- 125 gr di noci dell'Amazzonia bio sgusciate del commercio equo e solidale
- 500 ml di acqua
Realizzazione:
Mettere a bagno una notte le noci in un vaso con acqua. La mattina versare il tutto nel frullatore, aggiungere acqua fino al raggiungimento del mezzo litro. Frullare a lungo. Filtrare con un passino a maglia fine, o meglio ancora un tovagliolo pulito, versando il latte in una bottiglia da conservare in frigo. Usare entro un apio di giorni. Mettere da parte l'okara.
Crostata all'avena e noci dell'Amazzonia
Ingredienti per la base:
- 200 gr di avena nuda (oppure 100 gr di fiocchi di avena Germinal e 100 gr di farina di avena)
- 50 gr di zucchero mascavo dal Brasile del commercio equo
- 50 gr di olio evo
- 1 pizzico di sale fino integrale
- 1/cucchiaino di bicarbonato
- 15 ml di acqua
Ingredienti per il ripieno:
- 170-200 gr di okara di latte di noci dell'Amazzonia
- 40 gr di sciroppo di malto di riso
- 60 gr di cioccolato fondente entra alle fave di cacao del commercio equo
Preparazione:
Se avete modo di macinare voi l'avena, mettete nel mulino l'avena in chicchi dopo averla setacciata in modo da togliere le impurità. Mettete il mulino in modalità "muesli" (nel mio caso è la tacca I, che fa una fioccatura del cereale) e procedete alla molitura. Prelevate metà di questi fiocchi di avena e rimacinateli finemente in modo da avere la vostra farina (PS: attenzione che l'avena è piuttosto oleosa, poi pulite la macina prima di utilizzarla per altro...).
In una ciotola mettere i fiocchi di avena, la farina, il bicarbonato, lo zucchero, il sale e mescolare bene. Aggiungere l'olio e l'acqua. Avrete un composto granuloso che potete stendere in una tortiera (io ne ho usata una da 26 cm di diametro) con cerniera apribile. Mettere momentaneamente da parte, accendere il forno a 180° e preparare il ripieno.
Mescolare l'okara di noci con il malto e la cioccolata a pezzetti. Con l'aiuto di un cucchiaio stendere il composto sulla base.
Quando il forno sarà in temperatura infornare per 25-30 minuti fino a leggera doratura.
Il dolce si presenta piuttosto friabile, da mangiare con cucchiaino o forchetta, ma è stato apprezzato da tutti!
Questa ricetta partecipa alla raccolta di ricette 100% vegetali per l'iniziativa
- 100% vegetal monday proposto dalla Capra: chiunque può partecipare, proponete anche voi le vostre ricette veg ogni lunedì!