Torta alle giuggiole
Riprendiamo le buone abitudini del lunedì con una ricetta per un dolcetto facile con un ingrediente originale, ovvero le giuggiole. Dalle mie parti chiunque ha un giardino si ritrova un albero di giuggiole, frutto che nel paese di Arquà Petrarca nei vicini Colli Euganei viene usato per il famoso "brodo di giuggiole" che in realtà un liquore oltre che un modo di dire! Mi rimanevano un po' di frutti ormai molto maturi e ho deciso di usarli per questo dolcetto. I frutti maturi sono morbidi e dolci, ho voluto esaltarne il gusto omettendo lo zucchero e usando solo poco malto di riso. Inoltre ho abbinato la farina d'orzo col suo gusto rustico e dolcetto. Il risultato è stato una tortina morbida, non troppo dolce, che abbiamo gradito tutti, anche Alice che se ne è portata a scuola per merenda.
ingredienti:
- 110 gr di giuggiole mature (pesate già denocciolate)
- 120 gr di kefir di soia
- 50 gr di malto di riso
- 100 ml di succo limpido di mela
- 3 cucchiai di olio evo
- 1 pizzico di sale fino integrale
- 2 cucchiai di fecola di patate bio
- 150 gr di farina di orzo mondo bio macinata da me
- 4 gr di bicarbonato
- 1 cucchiaio di aceto di mele bio
- 2 cucchiaini di zucchero di canna integrale (facoltativi)
preparazione:
Per prima cosa lavare e snocciolare le giuggiole, pesarne 110 gr e metterli nel boccale del frullatore con il kefir di soia e il malto. Frullare molto bene in modo che le giuggiole si disfino. Aggiungere il sale, il succo di mela, il bicarbonato e la fecola di patate e frullare. Aggiungere anche l'olio evo a filo e frullare nuovamente. Versare l'impasto in un a terrina e aggiungere la farina di orzo. Mescolare bene. Accendere il forno a 175°. Oliare una teglia a cerniera piccolina (nel mio caso da 18 cm). Quando il forno sarà in temperatura, aggiungere all'impasto l'aceto e mescolare bene. Versare nella teglia, cospargere con lo zucchero di canna e infornare per 30 minuti (prova stecchino). Aprire la cerniera e togliere la base appena possibile. Ottima tiepida, ma anche fredda.
Conoscete le giuggiole? Come le usate?
Porto questa ricetta alla mia raccolta di ricette con cereali e farine integrali "Integralmente" : partecipate anche voi con le vostre ricette autunnali, la nuova raccolta è appena iniziata!
- Tags: cucina, giuggiole, integralmente, kefir, orzo, senza zucchero, torta
Commenti (19)
erica-semplicementeoggi
Qualche anno fa voleva portarmi a qualche sagra/ fiera di giuggiole nel modenese credo, ma poi ce la siamo persi, voleva anche provare a trapiantare un albero qui da noi, ma un alberello giovane viene dai 30 euro in su :-(
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Daria
L'anno prossimo se ne ho occasione te ne invio un po'...
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labalenavolante
Due weekend fa ero a Roma e ho trovato delle giuggiole alla Coldiretti, pensa che era la prima volta che le trovavo in vendita in un banco. Ne ho prese giusto una manciata da assaggiare, ma non conoscevo nessuna ricetta. Se le ritrovo proverò con un dolce, questa torta ha un aspetto stupendo, così rustica e soffice.. mi fa una golaaa!!!!!!!!!!!!!
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Daria
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Moira
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Daria
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Felicia
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Daria
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Roberta
Daria, secondo te posso riprodurla con le mele?
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Roberta
Devo assolutamente cercarlo... Per ora potrei sostituirlo con dello yogurt?
E' troppo interessante questa ricetta, so già che non sarà la stessa cosa però devo provare!
Un abbraccio
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Daria
Hai proprio ragione quando sono ben mature le giuggiole assomigliano ai datteri, infatti danno un tocco di dolcezza e un aroma particolare. Se vuoi usare mele io le mescolerei ad una piccola parte di uvetta o di datteri, tipo 1/4 del totale.
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Roberta
Bacioni
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Roberta
Buona giornata!
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MARI
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Daria
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Alice
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Daria
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Ale
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Daria
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