Questa è la storia di un fallimento salvato... eh, si, qui vedete quasi sempre i successi, ma ogni tanto anch'io combino qualche pasticcio e allora mi ci metto di impegno per salvare il salvabile. Qualche giorno fa avevo praparato un pan-dolce con patate dolci, ma sul più bello me lo sono scordata nel forno (arrabbiata per altri motivi mi ero dimenticata di mettere il timer...) e solo troppo tardi me ne sono accorta quando l'inconfondibile odore di bruciato aleggiava per tutta casa... oltretutto una volta estratto dal forno è anche crollata la lievitazione e il pane si è letteralmente seduto... che fare? Assaggiato: gusto buono, ma troppo secco... non mangiabile tal quale... buttarlo non se ne parlava nemmeno, tutto sto ben di dio che avevo perso tempo a impastare, con dentro farina di farro monococco... no no... la mia ancora di salvezza in questi casi sono le torte di pane e quindi ho pensato di recuperarlo in questa forma, ma inventando una ricetta tutta nuova con gli ingredenti che avevo sottomano, ovvero i cachi dell'albero del nonno che andavano finiti!
Devo dire che ne è venuta fuori una delizia, che sopratutto Elena ha spazzolato! Infatti l'ho successivamente rifatto anche con altro pane vecchio e con una variante. Vi lascio dunque la ricetta, anzi le due ricette, con le due versioni!
Caco-cake v.1
ingredienti:
- 300 gr di pandolce (bruciacchiato) a pezzetti: va benissimo del pane vecchio (gli ingredienti del mio erano: pastamadre, farromonococco, patatadolce al forno, sale, olio evo, acqua)
- 200 gr di succo di mela limpido
- 1 caco molto maturo
- 100 gr di uvetta sultanina
- 50 gr di farina digrano duro khorasan integrale
- 50 gr di cioccolato fondente almeno 75% cacao preferibilmente del commercio equo
Salviamo il salvabile!
Tagliamo a fette il nostro pandolce bruciato, eliminiamo le parti bruciate, tagliamo tutto a quadratini e mettiamo in una terrina capiente. Versiamo sopra il succo di mela limpido, mescoliamo e lasciamo ammorbidire per almeno un'ora.
Nel frattempo con un cucchiaino facciamo un buco sul caco e lo svuotiamo della polpa che mettiamo direttamente nel frullatore. Frulliamo bene la polpa del caco. Aggiungiamo il pane ammollato con tutto il succo di mela e frulliamo nuovamente. Versiamo il composto nella ciotola e aggiungiamo la farina, l'uvetta e il cioccolato tagliato a pezzettini. Mescoliamo bene il tutto.
Accendiamo il forno a 180°. Prendiamo una teglia bassa, la foderiamo di carta forno e versiamo il composto lisciandolo con una forchetta.

Quando il forno è caldo inforniamo per 30 minuti. Il risultato è un dolce-budino da mangiare al cucchiaio se caldo, ma ottimo anche da freddo.
La seconda versione:
Caco-cake v.2
ingredienti:
- 200 gr di pane multicereali integrale duretto (aveva una settimana poverello...)
- 200 gr di succo di mela limpido
- 100 gr di farina di segale integrale bio
- 100 gr di uvetta sultanina
- 1 caco molto maturo
- 1 banana molto matura
- 50 gr di cioccolato fondente almeno 75% cacao preferibilmente del commercio equo
Secondo salvataggio
Tagliamo a fette il nostro pane vecchio e poi lo tagliamo a quadratini e mettiamo in una terrina capiente. Versiamo sopra il succo di mela limpido, mescoliamo e lasciamo ammorbidire per almeno un'ora.
Nel frattempo con un cucchiaino facciamo un buco sul caco e lo svuotiamo della polpa che mettiamo direttamente nel frullatore assieme alla banana tagliata a pezzetti. Frulliamo bene la polpa del caco. Aggiungiamo il pane ammollato con tutto il succo di mela e frulliamo nuovamente. Versiamo il composto nella ciotola e aggiungiamo la farina, l'uvetta e il cioccolato tagliato a pezzettini. Mescoliamo bene il tutto.
Cuociamo come sopra.

Con questa ricetta non potevo non partecipare al contest Felici e Curiosi di Ravanello Curioso e Le delizie di Feli per la sezione dolci.

Questi gli ingredienti scelti fra i magnifici 20: fra gli arancioni, il caco, fra la frutta secca, l'uvetta e infine il cioccolato. Provate questo dolce e non cedete alla tentazione di aggiungere zuccheri o altri dolcificanti, è veramente dolcissimo così come ve lo presento!
Al prossimo errore in cucina! :-)