in cucina

IMG 20190422 094320

Salva

Salva

Salva

Salva

con i piccoli

IMG 20200522 150042 rit

 

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

a piedi o in spalla

DSC05081 rit

 

Salva

Salva

Salva

Salva

orto e giardino

IMG 20200516 144112 rit

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Articoli taggati con: orto

Piselli e zucchine

on Martedì, 05 Giugno 2012. Posted in orto

Primi raccolti

Quest'anno siamo proprio soddisfatti dell'orto, le cui piante sono cresciute tutte bene (a parte alcune insalate le cui radici sono state golosamente divorate dal grillo-talpa).

2012 0528018

Qui sopra ne vedete una metà

Da un paio di settimane finalmente ha cominciato anche ad essere produttivo e regalarci i suoi buonissimi frutti: come sempre per primi i piselli che abbiamo già raccolto un paio di volte e le cui piante stanno ormai seccando... A breve raccoglieremo gli ultimi e toglieremo le piante che lascieranno il posto a fagiolini e fagioli cannellini.

2012 0524002

Come sempre la raccolta dei piselli apre una stagione in cui c'è da fare per tutti, bimbe comprese... raccogliere, sgranare, pulire i baccelli da tenere, mettere nei sacchetti i piselli in eccesso da congelare...

Così le serate sono sempre impegnate! :-)

2012 0525006

Subito dopo i piselli ecco le prime piccole e saporitissime zucchine con i loro fiori: le primissime poco più grandi di un dito si fanno via via più grandi e crescono sempre più velocemente!

2012 0523004

2012 0531003

Mentre aspettiamo che siano pronti i cavoli cappucci

2012 0524004

... i peperoncini... 

2012 0523008

e tutto il resto, prima che finisca la stagione dei piselli (e conseguentemente dei loro baccelli) vi lascio questa ricetta: "zuppa d'orzo con baccelli" che è una rielaborazione dell'orzo con piselli cremosi che avevo inserito sul menù di genitori-veg.

Ripulire i baccelli togliendo i gambi più duri e sbollentarli per 10 minuti in acqua bollente, successivamente passarli al passa-verdura come nella ricetta delle mezzelune.

Nel frattempo fate appassire una cipolla bianca e uno spicchio d'aglio in poco olio e acqua, aggiungete l'orzo perlato lavato e fatelo tostare per qualche minuti mescolando in modo che non attacchi, aggiungete una quantità d'acqua pari a circa tre volte il volume d'orzo. (io mi regolo con un bicchiere: metto circa un bicchiere di cereale e 3 bicchieri d'acqua). Lasciate cuocere per 20 minuti (circa metà del tempo di cottura dell'orzo). Aggiungete la passata di baccelli di piselli e un po' sale e lasciate andare fino a cottura (almeno altri 20 minuti).

Servite con un filo d'olio crudo, un po' di erba cipollna fresca tritata e crostini di pane (nel nostro caso fatti con fette di pane con pasta madre avanzato bagnati d'olio e saltati in padella).

2012 0526012

Ecco l'assaggiatrice ufficiale!

2012 0526009

 

 

Camomilla

on Lunedì, 21 Maggio 2012. Posted in all'aperto

Camomilla

Fine maggio: i papaveri cominciano ad essere in buona compagnia, ovvero quella dei piccoli fiori bianchi della camomilla, col suo intenso e inconfondibile profumo. Facilissima da riconoscere, anche per i bambini! Noi da un po' di anni la raccogliamo e la secchiamo al sole, per poi usarla per le tisane invernali.

2012 0517008

Anche in questo caso ci nasce spontaneamente nell'orto e nel passaggio lungo il fiume. La camomilla (assieme all'ortica e all'equiseto) rientra fra le erbe che non estirpiamo dall'orto: perchè acquistarla quando è così semplice raccoglierla?

E questa volta possiamo lasciare tranquillamente ai bambini questa attività, infatti a loro viene naturale raccogliere i fiori senza gambo... in breve ne riempiranno una terrina!

2012 0517006

2012 0517014

I primi anni la mettevo direttamente sul davanzale su un foglio di giornale a seccare, ma il più delle volte il vento portava via tutto, adesso preferisco stenderla in teli o canovacci, finchè non è ben seccata e poi passarla in un vaso con chiusura ermetica.

2012 0521024

E voi la raccogliete?

Bambini e colore

on Martedì, 15 Maggio 2012. Posted in all'aperto

Il colore dei fiori, colore dai fiori

Avevo in mente questo articolo da un po', ma ho rimandato la pubblicazione per poterlo inserire fra quelli partecipanti all'iniziativa "Di blog in blog" ovvero una staffetta dei blog su uno stesso argomento che verrà deciso di mese in mese e che prevede la pubblicazione dell'articolo il 15 di ogni mese. Questo mese il tema è "Bambini e colore".

Come vi ho già raccontato in altre occasioni, una volta al mese io e Alice abbiamo appuntamento in biblioteca per fare scorta di librini nuovi da leggere assieme. L'ultima volta abbiamo recuperato un librone della Pimpa che in realtà è una raccolta di vari fumetti dal titolo "Pimpa e la campagna". Inutile dire che Alice lo adora (d'altro canto la Pimpa è stata e continua ad essere una delle sue letture preferite)! In particolare c'è una storia dove la pimpa trova tutti i fiori che però sono bianchi e si occupa lei di dargli il colore.

2012 05100102012 0510011

Da questo racconto sono nate le fantasie più strane sull'origine del colore dei fiori e allora ne ho approfittato per spiegare che in realtà non siamo noi a decidere il colore dei fiori, ma che i fiori hanno il loro colore e che anzi un tempo le piante venivano usate per estrarne i colori e usarli per tingere e dipingere.

Ci è stato utile recuperare un regalo che Alice aveva ricevuto per il compleanno ovvero le tempere Bio-colore della Spring color che sono delle pitture naturali estratte dalle piante. Si presentano in bustine a cui basta aggiungere acqua per avere della tempera da usare a pennello o a dita. Noi abbiamo preferito versare la polvere su un piattino, aggiungere lì l'acqua e vedere formarsi il colore.

2012 0423004

Si tratta di colori appunto naturali: rosso robbia, giallo reseda, blu indaco, verde clorofilla, marrone mallo di noce, nero carbone, bianco minerale.

2012 0423005 2012 0423008

Dopo essersi divertite a usarli il gioco è continuato in giardino, dove le bimbe hanno provato a trovare nei fiori, nelle piante dell'orto e nella terra i colori che avevano usato per dipingere e ad abbinarci anche un profumo!

Il verde

2012 0501001 2012 0423021

rucola e basilico

Il giallo

2012 0331024

tarassaco

Il bianco

2012 0504012

margherita

Il rosso

2012 0506017

merenda con le fragole

Il grigio

2012 0412011-gd

licheni sui tronchi d'albero

Il marrone

2012 0423024

la terra

e il  gioco continua...

 

staffetta blogQuesto post partecipa alla staffetta di blog in blog sul tema "Bambini e colore". Se siete curiosi di vedere i molteplici modi in cui questo tema è stato trattato trovate qui di seguito l'lelenco dei blog che aderiscono all'iniziativa questo mese a cui passo virtualmente il testimone!


 

Alessia scrap & craft www.4blog.info/school

Casa Organizzata www.casaorganizzata.4blog.info/

Mamma & Donna www.mammaedonna.info

BabyGreen - www.babygreen.it

Priorità e Passioni - http://prioritaepassioni.blogspot.it/

Il caffè delle mamme -http://www.ilcaffedellemamme.it/tag/di-blog-in-blog/

ParoladiLaura - http://www.paroladilaura.blogspot.it/

simona elle - www.simonaelle.com

Baby a bordo http://baby-a-bordo.blogspot.it/

Ideamamma http://www.ideamamma.it/

Mavie - http://www.mavie.it/tag/di-blog-in-blog/

MadreCreativa www.madrecreativa.blogspot.com

Vivere a piedi nudi http://vivereapiedinudi.blogspot.it/search/label/di%20blog%20in%20blog

La bussola e il diario: la vita e il viaggio http://bussolavita.blogspot.it

Cento per cento Mamma http://centopercentomamma.blogspot.com

Mammachetesta http://www.mammachetesta.com/category/di-blog-in-blog/

Mammola Blogspot http://www.mammola-ilmondochevorrei.blogspot.com

Per mille cammelli! http://permillecammelli.blogspot.it/

Tulimami http://tulimami.blogspot.it

Il Pampano http://ilpampano-designbimbi.com

Palmy (Mens Sana - Learning is experience) http://laproffa.blogspot.it//search/label/di%20blog%20in%20blog

Beta - http://bimbumbeta.blogspot.com

Penso Invento Creo http://pensoinvento.blogspot.it/

MAMMAMIACOSAFACCIO!? http://mammamiacosafaccio.blogspot.it/

MAMMACHECASA! http://mammachecasa.blogspot.com

Viaggi e Baci http://viaggiebaci.wordpress.com

Allegri Briganti http://www.allegribriganti.it/blog/

Diario magica avventura http://lamiadolcebambina.blogspot.it/

Bimbiuniverse blogspot http://bimbiuniverse.blogspot.com

Il mondo di Cì http://ilmondodici.blogspot.it/search/label/staffetta%20blog

Tanto per... http://tantoperche.blogspot.com

Mamma Studia! http://mammastudia.blogspot.it/

MammeMatte http://www.mammematte.org

Silvia Ballico http://lavandaecioccolato.blogspot.com

GocceD'aria: http://goccedaria.it

Design Therapy http://www.designtherapy.it

Le M Cronache http://lemcronache.blogspot.com

sono una mamma non sono una santa http://theyummymom.blogspot.it/

ero Lucy Van Pelt http://erolucyvanpelt.blogspot.com/

diario per Bia http://diarioperbia.blogspot.it/search/label/di%20blog%20in%20blog

Il Blog della Simo http://simobre.wordpress.com/tag/dibloginblog/

Can che abbaia http://cancheabbaia.blogspot.com

Mamme come me: http://www.mammecomeme.com/

Unamammaperdue : http://www.unamammaperdue.blogspot.it

Bodò. Mamme con il jolly: http://bbodo.wordpress.com/

Monica e lo Scrapbooking http://www.monicc.wordpress.com

Crea-Family http://crea-family.blogspot.it/

Fare la mamma http://farelamamma-blog.blogspot.it/

Elegraf http://elegraf77.blogspot.it/

Maltagliati Diversi http://maltagliatidiversi.blogspot.com

Accidentaccio http://accidentaccio.blogspot.it/

Kreattiva http://kreattiva.blogspot.it

Passe-partout http://partoutml.blogspot.it/

Ferengi in Addis http://ferengiaddis.wordpress.com/

Mamma con l'iPad http://www.ipadmama.blogspot.com

Home-Trotter http://www.home-trotter.blogspot.it

Cuore di Leonessa http://mogliefidanzatedelreggimentosanmarco.wordpress.com/

RitaQuatriniVaselli http://ritavaselli.blogspot.com

Cristina http://udinelamiacittaenonnapina.blogspot.it/

Mother of Two http://mammadisem.blogspot.it/

Rucola selvatica

on Giovedì, 03 Maggio 2012. Posted in orto

un erba spontanea di casa!

Rucola selvatica

Vi potrà sembrare strano che inserisca la rucola fra le erbe spontanee... ma non mi sono sbagliata, per noi da un po' di anni è proprio così!

Ormai 4 anni fa comprammo una bustina di semini di rucola selvatica bio per provarla, senza sapere a cosa saremmo andati incontro!

Infatti non solo è stata molto produttiva, ma alcune piantine sono cresciute senza controllo diventando dei cespuglioni con fiori gialli, che essendo anche belli da vedere ci dispiaceva tagliare... 

Pensavamo di essercene liberati con l'inverno e con la zappatura del terreno e invece dopo poco abbiamo cominciato a sentire un caratteristico profumo passando per l'orto... eppure non avevamo riseminato la rucola!

E' stato così che abbiamo notato quante piantine erano nate spontaneamente in giro per l'orto. Ci dispiaceva proprio buttarle, quindi ne abbiamo fatto dei vasetti da regalare agli amici. In attesa di cambiar casa questi vasetti sono stati parcheggiati nel giardino davanti. Neanche a dirlo l'anno successivo ci siamo ritrovati decine di piantine che nascevano anche qui!

Morale della favola: mai più comprata rucola!

2012 0501004

Quella che nasce spontanea ha il pregio di essere molto più saporita (ne bastano poche foglie per dare gusto all'insalata) e di essere sempre fresca (da aprile a novembre basta aprire la porta di casa e raccoglierla, più km 0 di così!).

Ultimamente ci ho preparato il pesto per la pasta usando questa ricetta proposta nel menù settimanale di GenitoriVeg della settimana scorsa, uno spettacolo! Ho seguito anche il consiglio di congelarne una parte in modo da averlo già pronto!

Io l'ho semplicemente tritato perchè le bimbe non sopportano il frullatore e con loro in casa non potevo accenderlo, voi però potete frullare il tutto se preferite l'effetto cremina!

2012 0501013

Ortiche: in cucina e non solo!

on Venerdì, 06 Aprile 2012. Posted in all'aperto

Come promesso la settimana scorsa, oggi si parla di erbe spontanee, in particolare di un'erbaccia che normalmente si cerca di evitare, ovvero l'ortica! Noi abbiamo la fortuna di averla spontanea nell'orto, dove riscresce ogni anno nelle zone più ombrose. Una delle specialità dell'uomo di casa è proprio il risotto con le ortiche che fa con ricetta simile a quello con i carleti che vi ho scritto la settimana scorsa (la potete trovare anche nel blog di Glores, qui).

Ma oltre all'uso in cucina abbiamo cominciato ad apprezzarne anche altri ambiti di utilizzo, ovvero nell'orto come antiparassitario naturale e a costo zero e come lucidante per i capelli scuri.

Partiamo dall'inizio!

Individuate le vostre piantine di ortica, devono essere fresche, spuntate da poco, non in fiore, in zone lontano da raffico e inquinamento. Munitevi di guanti, meglio se doppi guanti in lattice (guanti in stoffa da giardinaggio non sono sempre sufficienti) e raccogliete le punte tenere delle ortiche lasciando il resto della pianta. 

Lavate bene le foglie e mettete a bollire una pentola d'acqua. 

2012 0330002

Quando bolle versateci le foglie di ortica e fate bollire per 5-7 minuti.

Estraete le foglie con un colabrodo e schiacciatele bene (mi raccomando non buttate l'acqua).

2012 0330008

Con queste foglie potete farci il risotto o un rotolo con erbette o una torta salata... noi ci abbiamo fatto condito la quinoa aggiungendole nel soffritto iniziale, per il resto la ricetta la trovate qui: http://www.goccedaria.it/item/quinoa-con-lenticchie-rosse.html

2012 0402004

Ve la consiglio molto molto buona!

 

Lasciate raffreddare l'acqua e filtratela con un canovaccio.

Due terzi di questo decotto l'ho messo in bottiglie grandi di vetro e lo spruzzeremo sulle piantine dell'orto al momento del trapianto: aiuta a tenere lontani i parassiti!

L'altra parte l'ho messa in bottigliette scure e piccole e lo uso come ultimo sciacquo dopo lo shampoo: serve a ravvivare il colore dei capelli scuri e come antiforfora.

Risotto ai "carleti"

on Domenica, 01 Aprile 2012. Posted in all'aperto

Risotto ai

Ho sempre associato l'arrivo della primavera con i giri in bici a raccogliere erbe. Si partiva il pomeriggio di solito mia mamma con un'amica, io e mia sorella, dirette all'argine del Bacchiglione o del Brenta o in qualche campo incolto fuori dal traffico raggiungibile con stradine strerrate... percorsi che adesso non sarei più in grado di ritrovare se non per caso... Donne munite di cestini, coltellini e qualche volta guanti, che chiaccherando arrivavano nel luogo scelto e chiaccherando cominciavano a perlustrarlo camminando lentamente... qualche passo, ci si china a raccogliere, si ripulisce l'erba, si ripone nel cestino... col bottino si riparte verso casa!

E così senza saperlo mi hanno insegnato a riconoscere svariate erbe spontanee che la natura ci regala a partire dalla primavera... ognuna col suo gusto, ognuna col suo periodo di raccolta e ognuna col suo uso.

Si cominciava a fine febbraio con le “rosole” che non sono altro che le piantine di papavero, ottime le foglie cotte, dal sapore dolce che piace anche ai bimbi.

Poi l'ortica, per la quale servono i guanti: difficile da raccogliere, ma dal gusto ottimo e dagli utilizzi più svariati.

Ed ecco il tarassaco, di cui si usa un po' tutto: fiori, foglie, boccioli!

Poi si passava ai “carleti” o “caletti” ovvero il silene, di cui si raccolgono le foglie tenere prima che fiorisca e col quale si fa un ottimo risotto o la frittata.

Quasi in contemporanea i “bruscandoli” ovvero i germogli del luppolo, che assomigliano a degli asparagi selvatici, anche loro ottimi per il risotto o anche conservati sott'olio.

E la malva con le tenere foglie e i fiori colorati!

 

Da quando ci sono le bimbe la raccolta è diventata un'attività che faccio volentieri con loro e mi piace pensare che in questo modo sto passando un sapere (tipicamente femminile) che ormai sta andando dimenticato... in una sorta di unione di generazioni.

 

erba del vicinoPer chi vuole saperne di più e cominciare a riconoscere le erbe a partire da quelle più semplici, consiglio questo libricino di Altreconomia "L'erba del vicino - manuale pratico per la raccolta e uso di erbe e frutti selvatici". 

A partire da  questa settimana vi terrò aggiornati sulle nostre raccolte e sull'uso che facciamo delle varie erbe, in cucina, ma non solo.

 

Cominciamo con i "carleti" o "caletti", come si chiamano dalle nostre parti il silene o strigoli (il link vi porta a vikipedia in dialetto veneto).

Si raccolgono le prime tenere foglie prima ghe fioriscano. Dalle mie parti si trovano spesso lungo gli argini dei fiumi.

Vanno raccolti i ciuffetti di foglie senza danneggiare la pianta. Cercate luoghi lontani dal traffico cittadino e dall'inquinamento (personalmente ho la fortuna di averli nel giardino della nonna o di trovarli facilmente nei prati di montagna). Si possono usare per il risotto o in insalata o appena sbollentati in frittate.

 

Noi ci abbiamo preparato recentemente il risotto. In questo caso l'autore è mio marito che è l'addetto ai risotti in casa nostra.

 

Per prima cosa vi serve una bella manciata abbondante di carleti, le foglie tenere, pulite. Queste foglioline vanno tritate finemente e messe a soffriggere con uno spicchio d'aglio, un po' d'olio evo e un po' d'acqua in una pentola dal fondo spesso. Si sfuma tutto con un po' di vino bianco. Versate il riso (un pugno per persona) nel soffritto e tostatelo mescolando in modo che non si attacchi e sfumate col brodo. Mescolate bene e aggiungete gradualmente il brodo durante la cottura, continuando a mescolare per evitare che il riso attacchi.

A fine cottura potete aggiungere (se piace) una spolverata di parmigiano bio grattuggiato.

2012 0324007

 

Conoscete quest'erba? Come si chiama dalle vostre parti? e come la usate?

Petali

on Lunedì, 26 Marzo 2012. Posted in giardino

Mandorlo in fiore

Petali

Nel giardino di mia mamma c'è un grande mandorlo, che ogni anno ci annuncia la primavera trasformandosi in una bellissima nuvola di fiori rosa che poi magicamente si trasformano in estate in tante mandorle da aprire pazientemente muniti di martello! :-)

 

Per ora prevale l'aspetto romantico accentuato in questi giorni dai petali che stanno cominciando a cadere e che ricoprono l'erba, il marciapiede, gli altri fiori come neve rosa!

 

Le bimbe sono impazzite vedendoli: correvano, se li lanciavano, li raccoglievano per poi rilanciarli... ma il momento più magico è stato creato dal vento che ha sollevato tutti i petali, sembrava proprio neve o coriandoli leggeri che cadevano sui capelli! La loro felicità per questo spettacolo è stata contagiosa!

2012 0325055-gd

2012 0325037

2012 0325038

2012 0325041

2012 0325097

2012 0325049

 

Giardinaggio ... con i piccoli

on Domenica, 25 Marzo 2012. Posted in giardino

Giardinaggio ... con i piccoli

Queste belle giornate e la luna propizia per semine e trapianti mi hanno fatto venire voglia di dedicarmi al giardinaggio e come in tutte le attività ho coinvolto anche le bambine, in questo caso Elena (Alice era a scuola): penso che non sia mai troppo presto per condividere certe passioni e quindi che sia in cucina o che sia in giardino/orto qualcosa da fare per i bimbi anche se molto piccoli si trova, fosse anche solo guardare quello che facciamo noi! La cosa bella è che in questo modo non si annoiano mai e imparano in modo automatico e naturale tantissime cose. Inoltre hanno la possibilità di manipolare materiali naturali e di stare all'aria aperta! L'unica cosa che vi consiglio è di non mettere una maglia bianca come ho fatto io... vi lascio immaginare le condizioni in cui si trovava alla fine della semina! :-) 

Allora via, indossati gli stivaletti si comincia a lavorare!

In questo caso avevo dei semi gentilmente donati dalla mia amica Claudia, o meglio dalla sua gentilissima nonna, in cambio dei miei semi di girasole. In particolare si trattava di zinie, taggete, bocche di leone e salvia splendida. Per ora li ho seminati in vasi piccoli (l'esperienza dell'anno scorso con le formiche e gli uccellini ci ha insegnato che è meglio fare così se non vogliamo vedere sparire tutti i semi in breve tempo!:-))

2012 0323001

Quindi ho preparato i vasi mettendo sotto della terra vecchia e sopra del terriccio di compost biologico, nel frattempo Elena esaminava con cura il terriccio sparso in giro con una mano, tenedo ben saldi con l'altra i sacchetti di semi dei quali si era appropriata...

2012 0323003

Ho disposto i semi (Elena ci ha aggiutno anche qualche erbaccia strappata...) e li ho coperti con un altro po' di terriccio. 

Infine li ho annaffiati e diposti vicino agli altri vasi dove invece stanno già crescendo le piantine seminate in febbraio.

2012 0323007

Queste sono le piantine dei garofanini di montagna nate dai semi di Gloria

2012 0323006

e questa una delle piantine di zucca marina, già pronte per essere trapiantate nell'orto, dove faranno compagnia alle piantine di piselli spuntati da pochi giorni!

2012 0324003

E a voi, piace fare giardinaggio? Vi fate aiutare dai bimbi?

 

 

Spinaci e insalata a sorpresa

on Mercoledì, 14 Marzo 2012. Posted in orto

Regali dall'orto

Una delle cose belle di avere l'orto è il sapere che se anche si ha il frigo vuoto (la consegna di verdura del gas sarà domani), lì fuori c'è sempre un'ancora di salvezza che può offrire idee per completare pranzo o cena. Sicchè ieri pomeriggio sono uscita munita di coltellino e terrina con l'idea di raccogliere un po' di tarassaco (il nostro bel dente di leone, detto in dialetto veneto "radecio pedoco") adesso che le piantine sono ancora tenere, e magari un po' di "rosole" ovvero le piante di papavero, ottime cotte. Pensavo di trovarne nelle aiuole dell'orto, dove la terra non è ancora stata preaparata per le prossime semine. Invece, poco tarassaco e nessuna rosola, ma in compenso una bella sorpresa, anzi 3! Dove avevamo seminato gli spinaci e l'insalatina da taglio l'anno scorso, c'erano tante belle piantine già sufficientemente grandi da essere raccolte di spinacini e insalatina rossa e vicino dei germogli di ortica!

2012 0313010

2012 0313004

In un attimo la mia terrina si è riempita e sono tornata in casa felice!

L'insalatina è sparita subito come contorno per cena condita con semi misti (sesamo, lino, zucca e girasole) con le ortiche prossimamente farò un bel risotto e con gli spinacini?

Oggi mi ritrovavo con un po' di pasta madre avanzata dal rinfresco (sto facendo le prove per la colomba...) e in un attimo mi è balenata l'idea!

Ho aggiunto all'avanzo di pasta madre un po' di olio evo (diciamo 2 cucchiai), un pizzico di sale e farina di farro integrale quanto basta per avere un bell'impasto morbido che ho steso sulla carta forno col mattarello in forma circa rettangolare (spessore 3 mm circa). L'ho attolato e messo in frigo (sia mai che non avessi tempo di preparalo a pranzo lo avrei usato a cena!).

2012 0314002

Verso l'ora di pranzo ho pulito gli spinaci, li ho messi in padella con pochissima acqua e lasciato appassire. Aggiunto un pizzico di sale a fine cottura.

Ho ripreso dal frigo la pasta e un avanzo di ricotta di pecora. Ho srotolato l'impasto e ci ho spalamto sopra la ricotta, poi ci ho versato gli spinaci cotti e infine qualche cubetto di primo sale di capra (logicamente potete usare la ricotta di soia o anche il vegrino). Ho arrotolato di nuovo il tutto con l'aiuto della carta forno.

2012 0314004

Infine ho meso in forno per 30 minuti a 180°.

Ed eccolo qua il rotolo...

2012 0314006

accompagnato da bimba golosa!

2012 0314007

 

Aria di primavera

on Domenica, 11 Marzo 2012. Posted in giardino

Eccola questa brezza finalmente caldina, il sole che scalda... un piacere tenere le finestre aperte! E' ora di ricominciare a lavorare in giardino e nell'orto e guardando bene la natura ce lo mostra da sola! Gemme, germogli e boccioli spuntano fra l'erba! Nell'orto un po' alla volta si sistemano le aiuole, abbiamo già seminato piselli, cipollotti, insalatina da taglio, patate, a breve metteremo le cipolle e l'aglio.

Nel semenzaio ecco i primi germogli nati dai semini piantati da Alice qualche settimana fa:

2012 0305016

Anche gli alberi cominciano a fiorire:

2012 0310012

l'albicocco

2012 0310005

il nocciolo (voi avevate mai notato che fa anche questi minuscoli fiorellini rosa?)

e in giardino i primi fiori:

2012 0310025

narcisi 

2012 0310021

elleboro

2012 0310032

viole del pensiero

Prime semine

on Martedì, 21 Febbraio 2012. Posted in orto

Oggi si respira finalmente aria di primavera: caminetto spento, sole che picchia, ginestra in fiore, bimbe che possono tranquillamente uscire a giocare in giardino. 

Era da un po' che attendavamo una giornata così, stanchi del freddo delle settimane scorse, al caldo del camino si progettavano le semine e i trapianti primaverili. E se l'orto dovrà ancora riposare e attendere le piantine che saranno messe a dimora in aprile, adesso è ora di seminare.

Quest'anno oltre ai nostri semi, ho avuto in dono un po' di bustine da Gloria con la quale ho scambiato i miei, un gesto a mio avviso bellissimo, ogni volta che vedremo quelle piantine penseremo a chi ci ha donato i semi!

semi gloria

9788873073314

E dunque oggi io e Alice (con la presenza anche dell'apprendista Elena) ne abbiamo approfittato per seminare, proprio come fa Teodoro nel libro "Teodoro semina i fagioli" che Alice ha preso in prestito in biblioteca.

I primo luogo ci siamo porcurati tutto il materiale: paletta, rastrello, guanti, vasi (recuperati dagli anni precedenti), sottovasi, terriccio biologico e logicamente i semini.

Abbiamo preparato i vasi mettendo sui buchini sul fondo dei sassolini in mod che l'acqua non fuoriesca troppo velocemente.

Abbiamo riempito i vasi per 2/3 con terra recuperata e terriccio nuovo.

Alice ha sistemato i semini nei vasi. Uno o due per vaso per le zucche, di più per gli altri.

Abbiamo coperto con altro terriccio e premuto un pochino.

Abbiamo annaffiato il tutto.

E per ultima cosa messo i cartellini con il nome per non dimenticare cosa abbiamo messo nei vari vasi.

Adesso non ci rimane che aspettare che germoglino.

2012 02210012012 0221003

Alice sistema il terriccio, mentre Elena "assaggia" i vasi... :-)

2012 0221004

Vaso con i semini del melograno nano

2012 0221017

Il semenzaio

Piccoli amici in giardino

on Domenica, 22 Gennaio 2012. Posted in all'aperto

Fin da bambina ho sempre avuto animali: cani, gatti, pesci rossi... e così pensavo che in questa casa avrei avuto sicuramente almano un gatto. Per la verità metre erano in corso i lavori di copletamento ce ne siamo trovati ben 5: una mamma gatta che aveva deciso di far nascere i suoi 4 micini nelnostro garage che non era ancora chiuso da un portone. Purtroppo dopo poco abbiamo "scoperto" che la gatta nera a cui eravamo ormai affezionati era di proprietà dei nostri futuri dirimpettai che entro breve si sono ripresi gatta e micini...

A distanza di anni ci ritroviamo con una di quelle gattine, ormai cresciuta che viene a trovarci quotidianamente, ma oltre a lei altri animali hanno deciso di farci compagnia, favoriti dalla tranquillità del luogo.

Alcuni si fanno notare rubando gli ortaggi dal nostro orto, le talpe scavando le loro tane i cui ingresi sono segnati da inconfondibili montagnette di terra, il topino di campagna continuando a estrarre rifiuti dal nostro composter. Ma alcuni sono più discreti, ecco il piccolo pettirosso

pettirosso

che quotidianamente aspetta Alice che gli porta le briciole nascosto sotto la macchina e l'idomita civetta che che ama appollaiarsi sul caminetto da giardino

2011 1225025

o sfida il gelo sui rami del piccolo fico ghiacciato di questi giorni.

2012 0117002

Che bello condividere con loro le giornate e poi scoprire che mettono su famiglia!

2012 0120012

Piccoli amici che ci fanno gradita compagnia!

Come scoiattoli…

on Mercoledì, 26 Ottobre 2011. Posted in cucina

Fra i librini che Alice ha portato a casa dalla biblioteca ultimamente, ce n’è uno che ben si adatta alla nostra casa in questo periodo dell’anno, “Lo scoiattolo” (ed. Arka), in particolare nell’ultima pagina:

2011 1023012

infatti proprio come questi simpatici animaletti ci ritroviamo con le scorte di cibo per l’inverno autoprodotte, acquistate col gas o regalateci da parenti e amici e la voglia di riposare o stare al calduccio davanti al fuoco a chiacchierare… Ed ecco quindi la nostra scorta per l’inverno con i colori caldi dell’autunno: in primo luogo la conserva e i peperoni in agrodolce fatti dalla nonna con i pomodori e i peperoni del nostro orto, e poi tanta nutriente e golosa frutta secca e fresca a partire da uno scatolone di noci regalato da un amico,

2011 1024015

uno di mandorle

2011 1023001

e uno di kiwi sempre produzione nonnesca, una cassa di mele del bellunese presa col gas,

2011 1023003

un sacchetto di noccioline regalate da un’amica,

nocciole

e per finire svariate bottiglie di birra prodotte dal marito e marmellate varie di mia produzione…

peccato che a differenza degli scoiattoli non possiamo stare qualche settimana a dormire! :-)

L’orto d’autunno

on Martedì, 25 Ottobre 2011. Posted in orto

Si pensa sempre che con l’autunno la vita si fermi anche nell’orto e invece… arriva Alice di corsa agitata urlando: “Mamma, mammaaaaa, c’è un bruco bellissimo! Si, si, è proprio bello tutto colorato… solo che si sta mangiando i nostri finocchi!”
Ed eccolo qui in nostro amico bruco che fa merenda sui finocchi

2011 0909016

finocchie siccome anche lui ha diritto al suo pasto ci limitiamo a togliere il rametto su cui sta facendo merenda e portarlo lontano dai nostri finocchi!

2011 1023006

Ma cos’altro abbiamo nell’ormai freddo orticello che fa gola a lumache e lumachine? Cavoli cappucci, cavolfiori, cavolfiori romaneschi e broccoli, che nonostante le foglie bucherellate continuano a crescere.

2011 1023007

E poi spinacini e insalatina che a breve saranno sulla nostra tavola

2011 1023005

assieme agli ultimi pomodori che forse ce la faranno a diventare rossi e peperoni che invece rimarranno verdi. Eh, si, perché a noi dispiace togliere piante ancora produttive e quindi le teniamo lì finché proprio non seccano da sole col primo ghiaccio… e così può capitare che a novembre arrivi in tavola l’ultima zucchina!

2011 1023009

Riso nero di fine estate

on Mercoledì, 28 Settembre 2011. Posted in cucina

Per chi ha l’orto una delle cose belle dell’autunno è vedere come i “nuovi” prodotti autunnali convivano con le piante estive che finchè vedono ancora il sole continuano a regalare qualche frutto, gli ultimi pomodori, peperoni e melanzane e zucchine si affiancano a radicchi, zucche e finocchi… Ed ecco come ho usato alcuni degli ultimi pomodori dell’orto!
Avevo da finire una scatola di riso thay nero del commercio equo, un riso che già da solo è bello saporito, l’ho cotto per assorbimento in una quantità d’acqua leggermente salata pari a 3 volte il volume del riso (basta versare il riso nell’acqua bollente, rimettere il coperchio e lasciare andare per 30 minuti finché l’acqua non è completamente assorbita). Nel frattempo ho tagliato a dadini i pomodori, li ho conditi con un po’ di sale, basilico, aglio tritato, origano e maggiorana freschi e olio evo.
Ho versato il condimento crudo nel riso caldino, mescolato, lasciato riposare un po’… e gustato!

2011 0927004

<<  5 6 7 8 9 [1011  >>  

Login

Per commentare più agevolmente (senza che ti venga richiesto il codice captcha) registrati e fai il login quando entri nel sito. In questo modo l'approvazione dei commenti verrà richiesta solo la prima volta e poi sarà automatica
PS: purtroppo sono stata costretta per gli utenti non registrati a inserire i codici captcha a causa dell'eccesso di spam che finiva col bloccare il sito. Grazie!

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie vai alla sezione cookie policy