in cucina

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con i piccoli

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a piedi o in spalla

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orto e giardino

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un po' di me

Due piccole infermiere

on Mercoledì, 26 Febbraio 2014. Posted in un po' di me

Due piccole infermiere

Non sono una grande amante del Carnevale, ma con le bimbe, in particolar modo con la più grande che frequenta la materna, non si riesce ad evitare questo "evento" che per lei è una vera e propria festa, alla quale comincia a pensare già mesi prima! In particolare dopo la fase principesca dello scorso anno, ne è subentrata una di emulazione del padre, per cui già da un po' di tempo (addirittura prima di Natale) ha cominciato a chiedere l'abito di Carnevale e in particolare l'abito da infermiera. Diciamo che ho un po' tergiversato sulla cosa, pensando che col tempo avrebbe cambiato idea, invece non solo è rimasta della stessa idea, ma ha contagiato anche la sorella che ha preteso anche lei un identico abito! Logicamente nel suo caso non desiderava un generico camice bianco, ma voleva l'abbigliamento completo tal quale al padre che quindi ha portato a casa una delle sue divise da prendere a modello. Quindi stoffa verde brillante, pantaloni e casacca con tasche.

Vicine alle madri - sostenere l'allattamento

on Venerdì, 19 Luglio 2013. Posted in un po' di me

Chi mi segue da tempo sa quanto tengo all'allattamento, avendo allattato Alice per 2 anni e mezzo e allattando tuttora Elena anche se solo una volta al giorno per addormentarsi la sera. Quindi ho accettato con grande gioia la proposta di Licia e Nausica di parlarvi del concorso fotografico "VICINE ALLE MADRI - sostenere l'allattamento" organizzato dall'associazione “Le Lune Allegre” e il gruppo “Specialmente Mamma”.

L'obiettivo del concorso è la promozione di una cultura sensibile all'allattamento al seno e partecipare alla Settimana Mondiale dell’Allattamento Materno dal 1 al 7 ottobre 2013.

Si può partecipare al concorso inviando una foto che abbia come tema il sostegno tra donne inerente l’allattamento al seno, i gruppi di auto aiuto in tema di allattamento, l’aiuto tra donne in tema di allattamento al seno, le donne che aiutano le altre donne nell’allattamento al seno. Sono previste due categorie: genitori e fotografi. Se siete interessati potete trovare tutte le informazioni e il regolamento per partecipare qui:  http://specialmentemammablog.wordpress.com/2013/06/07/concorso-fotografico-e-mostra-vicine-alle-madri-sostenere-lallattamento/ Avete tempo fino al 29 agosto per inviare le foto.

Chi ha paura di Facebook?

on Domenica, 30 Giugno 2013. Posted in un po' di me

Chi ha paura di Facebook?

Da un po' che per i motivi più svariati salto l'appuntamento con la staffetta di blog in blog... ma non era il 15 del mese, direte voi... in effetti, stavolta si tratta di un apputamento "extra-giro" su un argomento proposto da uno degli staffettisti. Stavolta il tema mi prendeva perchè in effetti fino a qualche anno fa non usavo social network, anzi li guardavo con diffidenza e non pensavo minimanente ad iscrivermi. Frequentavo piuttosto le liste di discussione e i forum a tema... poi... un giorno ho ricevuto l'invito da Francesca a partecipare al gruppo sulle fasce porta-bimbi e, vi dirò la verità, mi sono iscritta solo per quello limitandomi ad accettare pochi amici molto selezionati. Un po' alla volta le conoscenze virtuali si sono allargate, si sono aggiunti altri gruppi che mi interessavano, ho aperto questo blog e le richieste di amicizia si sono moltiplicate. Poi è subentrato il gruppo sulla pasta madre che amministro con l'amica Alessia... Ora l'appuntamento con FB è giornaliero, ma vi dirò che la mia diffidenza in parte permane, in quanto questo strumento se abusato diventa soltanto luogo di inutili pettegolezzi, nel quale si trovano anche un sacco di sciocchezze. Personalmente non sopporto i giochini che vi imperversano, non sopporto i mille inviti a giocarci e a tutte le applicazioni più strampalate, però certamente è un mezzo attraverso il quale i messaggi passono velocemente, col quale si possono condividere velocemente idee, foto, articoli anche con persone lontane, che si vedono poco o che non si avrebbe avuto la possibilità di conoscere direttamente in altri modi.

Vi racconto un po' come ho deciso di gestirlo io. Intanto contrariamente alla maggior parte dei blogger non ho doppi profili o pagine dedicate al blog. Ho solo il mi oprofilo personale: in fondo il mio blog parla di me, io sono una sola e non vedo perchè impazzire a sdoppiarmi...

Ho deciso di dare la passibilità a chi non è fra le mie amicizie di seguire i post pubblici iscrivendosi come follower. All'inizio ero molto selettiva con le amicizie, ora no. Però uso parecchio i gruppi di amici. Infatti divido gli amici, dai conoscenti, dai famigliari, etc... e così alla fine condivido i vari contenuti alcuni con tutti e altri solo con chi desidero io. In questo modo tutelo le cose che preferisco rimangano fra pochi. Sono felice di questa soluzione, ho sempre molte notifiche da controllare, ma tutto sommato sono tutte raggruppate e non ce la farei a seguire un'altra pagina dedicata solo al blog. Molti mi chiedono se c'è da fidarsi delle conoscenze nate su Fb.

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Io finora ho avuto sempre riscontri positivi, la maggior parte delle persone che non conosco personalmente arrivano a me attraverso il blog e quindi spesso condividono con me qualcosa (che sia la pasta madre, il kefir, l'amore per l'autoproduzione, lo stile genitoriale, l'essere veg...) e questo ha fatto si che potessi conoscere tanta bella gente che altrimenti non avrei avuto modo di conoscere. Molte di queste ho avuto poi il grande piacere di conoscerle di persona, cosa accaduta anche nelle mie ultime vacanze toscane dove ho avuto il grande piacere di ritrovare Linda che ci ha ospitato e Alessia con cui co-amministo il gruppo della pasta madre.

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staffetta blogVi lascio ora alla lettura dei post degli altri partecipanti a questa staffetta extra: 

 1) Alessia scrap & craft -  http://www.4blog.info/school

2) Federica MammaMoglieDonna -  http://mammamogliedonna.blogspot.it/search/label/Staffetta%20di%20blog%20in%20blog

3) Micaela le M Cronache -  http://lemcronache.blogspot.it/search/label/Staffetta

4) Ilde Garritano www.mammadiludovica.com

5) Maria Chiara Martin -  http://www.maryclaire-perlecose.blogspot.it/

6)Marzia Benvenuti www.quellocheunadonnadice.blogspot.it

7) Cristina -  http://lastranagiungla.blogspot.it/

8) Samanta Giambarresi -  http://samantagiambarresi.wordpress.com/

9) Marta - www.ufomom.com

10)Le avventure della pandfamily - www.emmaeluca.com  

11) Federicasole -  http://lamiadolcebambina.blogspot.it/search/label/staffetta%20di%20blog%20in%20blog

12) Moira  http://legioiedimoira.blogspot.it/search/label/Staffetta%20Di%20Blog%20in%20Blog

13) Cristina  http://udinelamiacittaenonnapina.blogspot.it/search/label/Staffetta%20di%20blog%20in%20blog

14) Daria - GocceD'aria:  http://www.goccedaria.it/tag/goccedaria/staffetta%20blog.html

15) Bimbiuniverse  http://bimbiuniverse.blogspot.it

16) Accidentaccio  http://accidentaccio.blogspot.com

17)Liz -  http://ilblogdiliz.blogspot.it/

18) Una Mammetta Pasticciona -  http://unamammettapasticciona.blogspot.it/
19) Home sweet home / www.homesweethome00.blogspot.com

20) Learning is experience  http://laproffa.blogspot.it/search/label/di%20blog%20in%20blog

21) Norma -  http://voglioilmondoacolori.blogspot.it

 

5 anni (fa): Alice

on Domenica, 03 Marzo 2013. Posted in un po' di me

5 anni (fa): Alice

Oggi la mia principessa Alice compie 5 anni e in attesa della sua festa, finalmente riesco a raccontare senza troppo rammarico la storia del suo parto, guardando indietro senza quella sensazione di incompiuto che mi ha accompagnato per molto tempo...

Sono le 5.00 del mattino circa quando mi alzo diretta verso il bagno e mi ritrovo in un lago d'acqua: si è rotto il sacco! Ieri cadeva la dpp ed era stata una bellissima e calda giornata di sole, passata a passeggiare per Monselice, fin su alla rocca, col mio pancione e i miei chili in più... ebbene il gran momento era arrivato, non vedevo l'ora di conoscere il mio bimbo (anche con lei non ci eravamo fatti svelare il sesso), ero tranquilla e sicura, mi ero preparata al parto, non volevo interferenze e me lo immaginavo spontaneo e naturale.

Con calma mi vesto e faccio colazione, controllo che nella borsa ci sia tutto, prendo la macchina fotografica e sulle 7.00 ci avviamo verso il reparto. Al contrario di ieri è una giornata grigia, fredda e ventosa...

nascita-alice 2008 0303001In ospedale dopo visita e monitoraggio, appurato che sono a 3 cm, mi danno la stanza (doppia ma sono da sola per ora) e mi lasciano tranquilla a passeggiare: ottimo, mi perdo in chiacchere con le compagne del corso preparto che sono lì per i monitoraggi. Sento ogni tanto qualche contrazione, non regolare, ma sto bene. Guardo la grigia e ventosa giornata dalla finestra...

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Peccato che le direttive del reparto non prevedano che io possa mangiare... (cosa che mi sembra assurda...) e mi tocca accontentarmi di un tremendo brodo per pranzo... subito dopo visita e monitoraggio... ok, si passa in sala parto visto che sono a 6 cm.

La mia gioia per vedere avvicinarsi il grande momento, viene però smorzata... intanto vogliono a tutti costi attaccarmi la flebo con ossitocina, che rifiuto categoricamente e in secondo luogo mi attaccano un monitoraggio continuo... alla faccia della libertà di movimento di cui si parlava al corso...

Almeno M. è con me, però così tutto è più difficile, le contrazioni sono più fastidiose... anche se nonostante tutto fra una l'altra riesco a rilassarmi e a pisocchiare...

Stava procedendo secondo me tutto per il meglio (a parte le fastidiose e a mio avviso inutili visite...) quando il monitoraggio rileva cali del battito cardiaco della piccola in concomitanza alle mie contrazioni: io sento il bisogno di muovermi, di alzarmi, al massimo ottengo di stare sul fianco... ma perchè? Sono a dilatazione quasi completa, non sarebbe più logico stare in piedi?

Ed ecco che sul più bello passa il ginecologo di turno (fine turno) e decreta che bisogna fare un cesareo per questa irregolarità del battito... 

Da lì è stato tutto tanto veloce, quanto triste... ero preoccupata per il piccolo, delusa... avevo freddo e le contrazioni e spinte continuavano... mi veniva da piangere...

Poi la gioia di avere la mia frugoletta fra le braccia, per fortuna subito, il rientro in reparto e vedermela portare quasi subito... per ora avevo altre priorità...

Ma già il secondo giorno la gioia di avere fra le braccia Alice, veniva continuamente interrotta da un rooming-in applicato solo parzialmente per le cesarizzate, dalla impossibilità di chiamare il nido direttamente dal letto (visto che il campanello era stato messo vicino alla porta della stanza e non ci potevo arrivare essendo allettata), dal vedere le altre mamme che potevano muoversi per il reparto con i loro piccoli e allattarli serenamente, mentre io (come anche la mia compagna di stanza) ero quasi bloccata a letto per i primi due giorni. Poi sentire continuamente messa in dubbio la mia capacità di allattare una bimba nata piccolina... 

nascita-alice 2008 0304002

Fortunatamente ho sempre avuto mio marito che mi è stato vicino e mi ha aiutato rimanendo tutto il tempo che poteva, accogliendo le mie lamentele e andando lui al nido. Inoltre già in gravidanza mi ero informata frequentando gli incontri fra mamme della LLL (Leache League) e leggendo i libri (avevo "L'arte dell'allattamento materno" sempre pronto sul comodino) e le telefonate con la consulente mentre ero in reparto mi hanno dato la forza di perseverare e di arrivare alle dimissioni con indicato "allattamento esclusivo al seno". 

Ma se con l'allattamento per fortuna tutto è andato per il meglio, la delusione del parto è rimasta latente per molto tempo: ho iniziato a leggere testi sul cesareo e sulla nascita indisturbata, a chiedermi se veramente fosse stato così necessario il mio cesareo, a informarmi sul vbac... insomma avevo una specie di fissa, di tarlo nella testa, la cosa non mi andava giù e sapevo che quando sarei stata di nuovo in dolce attesa avrei dovuto "lottare" per non ripetere un altro cesareo. Se la ferita esterna era ben rimarginata, quella interiore rimaneva aperta, doveva essere sanata in altro modo. 

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E' servito l'hbac di Elena, per mettermi il cuore sereno, ma anche il confronto con altre mamme che avevano vissuto esperienze simili... per arrivare alla fine ad accettare l'esperienza e a vederla come una ulteriore oppurtunità che mi è stata data, che mi ha dato la forza di cambiare e diventare molto più forte e determinata.

E allora auguri alla mia Alice che mi ha permesso anche questo cambiamento!

 

 

Elena: 2 anni

on Giovedì, 17 Gennaio 2013. Posted in montagna, un po' di me

Elena: 2 anni

Qualche giorno fa abbiamo festeggiato il secondo compleanno della piccola Elena, colei per la seconda volta ha stravolto la mia vita, che mi meraviglia ogni giorno col suo caratterino determinato, con il suo atteggiamento convinto, il suo modo di fare timido e un po' vanitoso con chi conosce poco, che diventa pestifero e birbissimo in casa. Lei che sa essere tenerissima e riempire di baci, coccole e carezze me, Alice e il papà, ma che con la stessa tranquillità tira un morso se qualcosa non le va a genio, lei golosissima di cacao e cioccolata, lei che adora impastare e stare in cucina e si arrabbia se non la si lascia fare da sola... Con la sua grande voglia di indipendenza, che vuole andare al bagno da sola, vestirsi da sola, mettere le scarpe da sola... e soprattutto che ha voluto nascere “da sola” regalandomi il mio fantastico hbac* (parto naturale in casa dopo il cesareo).

Quest'anno ci siamo regalati tutti per l'occasione qualche giorno in montagna, quindi festeggiamenti tranquilli, semplici, intimi, ma secondo me speciali proprio per questo...

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Panorama imbiancato di fresco al risveglio

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Una corona per la festeggiata preparata da Alice

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Un biglietto di auguri dalla sorellona

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Passeggiata sopra e sotto la morbida neve

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Un fantastico regalo firmato EquAzioni

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Pizza (integrale) per cena

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Auguri mia dolce birba!

 

*in altre occasioni ho avuto modo di raccontarvi del mio vbac, una delle cose per le quali ho maggiormente “lottato” e che desideravo intensamente... purtroppo ancora molti ginecologi portano avanti la teoria per la quale dopo un primo cesareo si deve neccessariamente ricorrere ad un secondo cesareo nei successivi parti... nonostante le linee guida nazionali dicano che se la gravidanza è fisiologica è auspicabile un parto naturale. Invece io (e come me molte altre donne che si trovano e si sono trovate nella mia situazione) ho dovuto insistere e darmi da fare da sola per ottenerlo, cosa che sono riuscita a fare soprattutto grazie all'assistenza della mia ostetrica. Quindi approfitto dell'occasione per segnalarvi gli articoli di Genitori Channel sul vbac e l'iniziativa “Un sorriso sulla pancia” che intende sensibilizzare sull'argomento attraverso un video che raccoglie le foto di chi è riuscita ad averlo e di chi vorrebbe o ci ha provato, accompagnato dalle parole scritte da Francesca Raschiatore .  

Sunshine award... un premio

on Giovedì, 27 Dicembre 2012. Posted in un po' di me

Sunshine award... un premio

Ancora in pieno clima panettonata con gli ultimi articoli rimasti in arretrato da pubblicare e glii ultimi partecipanti che un po' alla volta mi stanno mandando le foto e le eventuali ricette da inserire, trovo un attimo per ringraziare Felicia, del blog "Le delizie di Feli" che mi ha donato questo premio. Felicia è una grande cuoca, ricca di inventiva, che mi ha insegnato tantissimo! Nel suo blog si trovano preparazioni golosissime sia dolci che salate rigosamente vegan.

Mi fa sempre molto piacere ricevere questi premi virtuali e a mia volta donarli, è un piccolo rinoscimento per il questo piccolo blog che ormai fa parte della mia vita e che mi ha messo in contatto e fatto conoscere persone meravigliose. 

Il premio prevede che risponda alle 10 domande su di me:

1. Colore preferito: azzurro (però in casa adoro i colori forti per la zona giorno - rosso e giallo e tenui per le camere, verde e celeste)
2. Animale preferito: gatto, anzi gatte... :-)
3. Numero preferito: 25
4. Drink preferito non alcolico: acqua
5. Preferisci FB o Twitter: Facebook
6. Le mie passioni: impastare, cucinare, giocare e leggere con le bimbe, passeggiare e fare trekking in montagna, leggere, fotografare, raccogliere verdure nell'orto

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7. Preferisci ricevere o fare regali: farli
8. Modello preferito: ecologico, critico, autoproduttivo, "a passo leggero"
9. Giorno preferito della settimana: sabato
10. Fiore preferito: calicanto in inverno e gerbera in estate

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E ora passo il premio ad altri 10 blogger che ritengo favolosi, per loro questo piccolo regalo di fine anno:

 

Buon Natale

on Martedì, 25 Dicembre 2012. Posted in un po' di me

Buon Natale

Dove sono i bambini che non hanno 
L’albero di Natale 
Con la neve d’argento, i lumini
E i frutti di cioccolata?

Presto, presto, adunata, si va
nel Pianeta degli alberi di Natale,
io so dove sta.
Che strano, beato pianeta
qui è Natale ogni giorno.

Ma guardatevi attorno:
gli alberi della foresta,
illuminati a festa, 
sono carichi di doni.
Crescono sulle siepi i panettoni,
i platani del viale
sono platani di Natale.

Perfino l’ortica,
non punge mica,
ma tiene su ogni foglia
un campanello d’argento
che si dondola al vento.

In piazza c’è il mercato dei balocchi.
Un mercato coi fiocchi,
ad ogni banco lasceresti gli occhi 
E non si paga niente, tutto gratis.
Osservi, scegli, prendi e te ne vai.
Anzi, anzi, il padrone
Ti fa l’inchino e dice: "Grazie assai,
torni ancora domani, per favore:
per me sarà un onore"

Che belle le vetrine senza vetri! 
Senza vetri, s’intende,
così ciascuno prende
quello che più gli piace: e non si passa
mica alla cassa, perché
la cassa non c’è.

Un bel pianeta davvero
Anche se qualcuno insiste
a dire che non esiste
Ebbene, se non esiste esisterà:
che differenza fa?

Gianni Rodari - Il Pianeta degli alberi di Natale

Con questa poesia di Rodari, accompagnata dall'albero di Natale disegnato da Alice vi auguriamo un Natale, veramente buono!

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Un abbraccio!

 

Mille usi della fascia porta-bimbi - creare e viaggiare con i tessuti

on Sabato, 15 Settembre 2012. Posted in un po' di me

Mille usi della fascia porta-bimbi - creare e viaggiare con i tessuti

Quando ho letto il tema della staffetta "di blog in blog" di questo mese, la prima cosa che mi è venuta in mente è una striscia di stoffa (anzi in realtà 3 strisce di stoffa diverse) che da circa quattro anni e mezzo (ovvero dalla nascita di Alice) continuano a girare per casa e si spostano con noi: le fasce porta-bimbi!

E in effetti non si tratta d'altro che di un rettangolo, anzi per la precisione un parallelogramma, di tessuto, lungo dai 4,5 ai 5 metri e alto circa 70 cm.

Ve le presento!

La prima arrivata è una fascia "elastica" ovvero in cotone tipo maglina (una Tricot Slen color verde scuro) che ho acquistato quando Alice era ancora nella pancia e ho strausato dopo sia con lei che con Elena.

La seconda è una fascia in canapa bianca e azzurra (Equazioni) presa e confezionata dall'amica Francesca, quando Alice aveva circa 10 mesi, per portarla al meglio sulla schiena: in realtà è diventata la fascia preferita di Elena che l'ha usata fin dalla nascita.

Infine lo scorso anno ho preso una terza fascia in cotone leggero color marrone, che dovevo abbinare ad una camicia per un matrimonio: quest'ultima è la fascia che tengo sul cestino della bici, sempre pronta già annodata per portare sul fianco, quando parcheggiamo la bici.

E direi che la fascia è decisamente creativa! Se ne possono fare mille usi e si possono fare tantissime cose rendendo partecipi i bimbi!

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Qui è un bel coprispalle...

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... un plaid per il pic-nic...

copertina2

... un lenzuolino per i sonnellini...

giocare1

Ci si gioca a nascondino...

altalena

si va in altalena...

cucinare

si prepara il pane...

lavorare

si dorme o si lavora...

dormire

Ma soprattutto si viaggia!

mare

al mare...

laghi

... al lago ...

ponte

in montagna!

staffetta blogE adesso come sempre vi invito a proseguire il giro della staffetta facendo un giro sugli altri blog che hanno partecipato. Eccoli qua sotto!

Casa Organizzata - http://www.4blog.info/casaorganizzata

Alessia scrap & craft - http://www.4blog.info/school

La Diva delle Curve (Marged Flavia Trumper) http://www.divadellecurve.com/search/label/staffetta

simona elle - http://www.simonaelle.com/search/label/Staffetta%20tra%20blog

Palmy Learning is experience http://laproffa.blogspot.it/search/label/di%20blog%20in%20blog

MOnica e lo Scrapbooking

http://monicc.wordpress.com/category/di-blog-in-blog/

Il Pampano http://ilpampano-designbimbi.blogspot.it/search/label/di%20blog%20in%20blog

Mammachecasa! http://mammachecasa.blogspot.com/search/label/Staffetta%20Di%20blog%20in%20blog

Vivere a piedi nudi http://vivereapiedinudi.blogspot.it/search/label/di%20blog%20in%20blog

unamammaperdue http://unamammaperdue.blogspot.it

accidentaccio http://accidentaccio.blogspot.it

Ostuni Magazine http://ostunimagazine.blogspot.it/

Cardamom: http://www.designcardamom.blogspot.it/

Mavie: http://www.mavie.it/tag/di-blog-in-blog/

Le avventure della Pandfamily - http://www.emmaeluca.com/?cat=40

Idea Mamma: www.ideamamma.it

Anna DIsorganizzata: http://disorganizzata.blogspot.com

<a href="/http://erolucyvanpelt.blogspot.com/search/label/di%20blog%20in%20blog" target="_blank">ero Lucy</a>

<a href="/http://ilmondodici.blogspot.it/search/label/staffetta%20blog" target="_blank">Il mondo di Cì</a>

fiori e vecchie pezze http://fiorievecchiepezze.wordpress.com/

<a href="/http://www.ilcaffedellemamme.it/tag/di-blog-in-blog/" target="_blank">Il caffé delle mamme</a>

La bussola e il diario http://bussolavita.blogspot.it

GocceD'aria: http://www.goccedaria.it/tag/goccedaria/staffetta%20blog.html

psicologiadicoppia http://psicologiadellacoppia.blogspot.it/

<a href="/http://theyummymom.blogspot.it/"target="_blank">theyummymom</a>

MadreCreativa http://madrecreativa.blogspot.it/search/label/staffetta%20di%20blog%20in%20blog

<a href="/http://dovegirailsole.blogspot.it/" target="_blank">Dovegirailsole</a>

Viaggi e Baci: http://viaggiebaci.wordpress.com

Due Mori Travel Blog: www.duemoritravelblog.com

Il blog di MammaGabry:http://leoperedimammagabry.blogspot.it/

Paroladilaura http://www.paroladilaura.blogspot.it/

Rabarbaro e Patate http://rabarbaroepatate.wordpress.com/category/di-blog-in-blog/

Ferengi in Addis http://ferengiaddis.wordpress.com

Pattibum http://pattibum.wordpress.com/

Elegraf http://elegraf77.blogspot.it/search/label/Di%20Blog%20in%20Blog

Hobbyimpara http://www.hobbyimpara.blogspot.it/search/label/dibloginblog

Passe-partout http://partoutml.blogspot.it/search/label/staffetta%20di%20Blog%20in%20blog

Design Therapy http://www.designtherapy.it/

Cristina http://udinelamiacittaenonnapina.blogspot.it/search/label/Staffetta%20di%20blog%20in%20blog

Home-Trotter http://www.home-trotter.blogspot.it

Debora http://crescereduegemelli-debora.blogspot.it

Verdeacqua http://ahsonounamamma.blogspot.it/

Mammefaidate http://mammefaidate.blogspot.it/search/label/Di%20blog%20in%20blog

 

 

Premio "amica"

on Mercoledì, 29 Agosto 2012. Posted in un po' di me

premio blogRicevo con molto piacere da una nuova amica Donatella del blog "L'ingrediente perduto" questo premio ideato da Mona del blog Monalandia. Il regolamento prevede di girare il premio ad altri cinque blog amici. Io ho deciso di premiare cinque nuove amiche che incontrato in questo ultimo periodo in rete e i cui blog mi sono piaciuti:

 

Finisce la scuola...

on Giovedì, 28 Giugno 2012. Posted in un po' di me

Finisce la scuola...

Oggi è l'ultimo giorno di scuola per Alice: è proprio volato questo primo anno di scuola dell'infanzia! E in questi giorni in po' alla volta ha portato a casa tutti i lavori fatti durante l'anno, disegni, dipinti, compitini vari, tutto ben ordinato e diviso per materia e per argomento secondo la programmazione. A dire il vero un po' di cose, quelle della prima parte dell'anno c'erano già state consegnate a gennaio, ma adesso c'è proprio tutto tutto e così quotidianamente ci ritroviamo a sfogliare gli album con i disegni delle storie lette in biblioteca, quelli fatti a piacere durante le attività libere, le attività sul corpo che facevano parte della programmazione della seconda metà dell'anno e qualche foto scattata dalla maestre... Il tutto è ben organizzato in cartelline e album titolati e datati così è facile per lei ricordare di cosa si trattava. Alice mostra con orgoglio e racconta volentieri ricordando bene tutto quello che hanno fatto. E per me è bello diventare in questo modo partecipe delle ore passate a scuola e delle varie attività svolte.

Tra l'altro adesso le dispiace pure che la scuola sia finita, mi chiede come mai non ci andrà più e quando ricomincerà: insomma per lei e anche per noi il bilancio di quest'anno è stato positivo.

Ma... si c'è anche un ma! Oltre alla raccolta dei disegni mi sono resa conto che in casa abbiamo fatto anche la raccolta dei dolciumi! Infatti quasi ogni bambino che ha compiuto gli anni (e in classe sono quesi 30...) oltre a portare torta e altro con cui festeggiare in classe, ha omaggiato i singoli compagni di sacchettini di caramelle o cioccolatini o "ciuccetti" (come si chiamano da noi le caramelle che si comprano al banco sciolte o nei banchetti delle fiere...) o lecca-lecca ... da noi sono rimasti quasi tutti lì, messi da parte perchè ad Alice non piacciono (non è mai stata abituata ai dolciumi e alle cose zuccherate), al massimo le assaggia e poi le sputa,  ma dico io, non si poteva evitare e accontentarsi di festeggiare in classe? Che lo zucchero fa male è risaputo, allora perchè non festeggiare in modo diverso? Visto che non si possono portare cibi preparati in casa, perchè non regalare qualcosa di utile per la classe, tipo pennarelli o pastellli o cere o tempere o anche darne una per ogni bimbo? 

Insomma su questo aspetto mi riprometto l'anno prossimo di lavorare con le maestre... non fosse altro che non dover buttare un sacco di cose!

E per chi di voi ha bimbi, com'è il bilancio di quest'anno scolastico? 

 

PS: scusate lo sfogo... :-)

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Blog 100% affidabile

on Martedì, 19 Giugno 2012. Posted in un po' di me

Blog 100% affidabile

Grazie all'amica Valentina del blog Pane e girasoli per avermi fatto questo regalo, ovvero il premio "Blog 100% affidabile". Si tratta di un riconoscimento nato per per aiutare a far conoscere dal basso il lavoro dei molti blogger italiani che aggiornano con passione, dedizione e costanza il loro diario online, ma che non sempre sono noti al grande pubblico.

Tra l'altro questo premio arriva proprio per il primo compleanno di GocceD'aria e quindi lo accetto molto volentieri come regalo di compleanno!

 

Ecco i 5 blog a cui passo il premio:

  1. Ravanello Curioso: che con le sue genialate mi fa venire ancora più voglia di auto-produrre - 100% vegan
  2. Mammacuore: 100 % mamma sensibile e attenta
  3. MammeMatte: tutto è nato da uno spaccio di pasta madre... e poi abbiamo scoperto di condividere tante cose!
  4. Nadirblog & sister: un blog che ho scoperto da poco, 100% in liena con le mie idee
  5. Agner e dintorni: 100% dolomiti agordine, le mie montagne preferite!

 

Io allatto alla luce del sole 3

on Sabato, 16 Giugno 2012. Posted in un po' di me

Io allatto alla luce del sole 3

Chi mi conosce sa quanto mi stia a cuore l'argomento allattamento, visto che ho alle spalle quasi 4 anni di allattamento sommando i 29 mesi di Alice e i finora 17 di Elena  e quindi approfitto anche quest'anno (l'articolo dell'anno scorso lo trovate qui) dell'opportunità offerta da Genitori Channel con l'iniziativa "Io allatto alla luce del sole3", dedicata questa volta al tema allattamento e lavoro. 

La mia situazione lavorativa è un po' particolare, dopo la nascita di Alice sono passata dallo stare fuori casa per lavoro praticamente tutti i giorni dalla mattina alla sera al rimanere a casa: come libero professionista non ho maternità, quindi ho deciso di provare a lavorare da casa. La scelta era dettata dalla voglia di vedere crescere giorno dopo giorno la mia bimba unita a congetture economiche.

In tutto questo l'allattamento è stato sicuramente facilitato, potendo entrambe le bimbe godere della presenza della mamma quasi costante... d'altro canto era ed è difficile distinguere nettamente i momenti di lavoro dagli altri e quindi mi sono trovata spesso a dover gestire piccole bimbe affamate o con voglia di coccole nei momenti più impensati: in mezzo ad una riunione, all'agenzia delle entrate, in posta, in comune, in ufficio, ma soprattutto davanti al computer (proprio come nel logo dell'iniziativa)... In altri momenti in cui potevo contare sulla presenza del papà ho preferito lasciare del latte tirato in frigo e questa sarebbe stata la scelta che avrei fatto nel caso in cui avesssi deciso di tornare a lavorare fuori casa quotidianamente!

E adesso che capita che stia fuori per varie ore, al mio ritorno il modo più bello per coccolarsi e ritrovarsi con Elena è proprio il seno, dove sia lei che io ritroviamo la tranquillità in caldo abbraccio.

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Vi segnalo questo bell'articolo di G. Cozza sul tema allattamento e lavoro: potete leggerlo qui!

e questo su Autobus Quantrillo che riflette sul normalità dell'allattamento al seno. A tal proposito mi è piaciuta molto anche questa pubblicità per le strade del comune di Terni!

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Scala la marcia!

on Giovedì, 07 Giugno 2012. Posted in un po' di me

Scala la marcia!

Su invito di Alex ho deciso di partecipare a questo giveaway "scala la marcia!" che avevo già visto sul blog di Valentina Paneegirasoli perchè mi da modo di fare il punto della situazione su quello che faccio per l'ambiente e su quello che potrei ancora fare. Questo "scalare la marcia" che adesso si sente nominare spesso io l'ho iniziato più o meno incosapevolmente nel 2000 quando ho cominciato a fare volontariato nel commercio equo e di conseguenza ho iniziato a interessarmi di consumo critico e boicottaggi. Da lì un sacco di cose sono cambiate nella mia vita e molte ancora possono cambiare perchè una cosa tira l'altra! 

Facendo il punto della situazione questo è il mio personale percorso che mi ha portato ad essere come sono oggi:

  • consumare critico: chiedermi sempre se un prodotto mi serve veramente, se è sano per noi e per l'ambiente, come è stato prodotto
  • acquistare equo e solidale: se proprio intendo acquistare un prodotto che viene da lontano meglio che sia prodotto eticamente
  • acquistare biologico e locale: privilegio soprattutto per il fresco i prodotti locali e da agricoltura biologica
  • aderire ad un gruppo di acquisto solidale (gas): privilegiando i rapporti diretti con i produttori, una fileira corta, prodotti ecologici anche in amnito non alimentare
  • coltivare un orto: sono sicura di quello che mangio, non ci sono trasporti e i prodotti sono rigorosamente di stagione
  • la pasta madre: autoprodurre pane, pizza, focaccie, dolci con farine locali, macinate a prietra e biologiche e creare una rete di panificatori spacciando la pasta madre agli amici
  • essere vegetariana: una delle scelte più importanti per me e per l'ambiente maturata proprio durante la prima gravidanza
  • energia dal sole: pannelli solari termici e dall'anno scorso anche fotovoltaici sul tetto di casa
  • bicicletta: il mio mezzo di trasporto preferito da sempre! Adesso con i seggiolini per le bimbe è diventata una bici per 3!
  • scambio e riuso: soprattutto di abiti per me e per le bimbe
  • pannolini lavabili: usati già con Alice e riusati con Elena 
  • svezzamento delle bimbe a tavola con noi senza cibi pronti e confezionati
  • scelte educative: portare con noi le bimbe a passeggiare in montagna, coivolgerle nella preparazione dei pasti, fargli apprezzare le piccole cose che la natura ci dona, mostrare loro come crescono frutta e verdura... il nostro migliore investimento per il futuro!

E adesso i miei propositi (o sogni nel cassetto) per il futuro:

  • macinare le farine in casa con un mulinetto casalingo
  • cuocere col sole (forno solare)
  • imparare a usare la macchina da cucire

E voi? quali sono i vostri sogni nel cassetto per alleggerire la vostra impronta sulla terra?

Un anno di blog.... e un regalo (anzi 3!)

on Martedì, 05 Giugno 2012. Posted in un po' di me

Un anno di blog.... e un regalo (anzi 3!)

Un anno fa pubblicavo il primo articolo di questo blog, a cui devo tanto. (lo potete rileggere qui) Mi ha fatto conoscere persone fantastiche, scambiare idee e opinioni, mi aiuta a mettere ordine nella vita. Ci trovate la mia passione per la pasta madre, per l'orto, per quello che ci offre la natura spontaneamente, per le passeggiate in montagna, la mia curiosità che mi porta a autoprodurre e soprattutto il mio modo essere donna e mamma.

 

Spesso mi sento dire che sono "estremista" in realtà come sono oggi è il risultato di un percorso lento e quasi impercettibile per me, del quale mi accorgo solo guardando indietro. E non mi sento per nulla arrivata, anzi il mio percorso in salita continua ogni giorno.

 

Ritornando indietro con la memoria ogni piccolo passo è stato accompagnato da un libro e per questo ho deciso per il compleanno del blog di regalarvi dei libri, o meglio i miei libri (e intendo proprio quelli che ho sugli scaffali), alcuni di quelli che mi sono serviti in vari momenti per approffondire alcuni argomenti o per darmi spunti interessanti... spero che possano essere utili a qualcun altro che magari non li conosce.

 

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Il primo di questi libri è "Detersivi bioallegri", un piccolo manuale sui detersivi con ricette per autoprodurli: leggevo questo libro mentre la casa era in costruzione, quando col gas si ragionava su quali detersivi acquistare e sul modo per avere la casa e gli abiti puliti senza riempirsi di prodotti petrol-chimici.

 

Il secondo è "Facciamo il pane" di Annalisa DeLuca, sul pane con la pasta madre, utilissimo nei primi tempi in cui usavo la pasta madre dopo averla auto-prodotta.

 

Infine "Bebè a costo zero" di Giorgia Cozza il libro che consiglio a tutti i futuri e neo-genitori perchè analizza quello di cui ha bisogno un bimbo piccolo a partire delle sue esigenze primarie di contatto e affetto, sfatando il mito che un bimbo "costi". 

 

Fra gli amici che lasceranno un commento qui sotto entro il 30 giugno raccontandomi come mi hanno scovata e lasciando un commento anche sull'articolo che gli è piaciuto di più, estrarrò i 3 vincitori dei miei libri! Ah, lasciate indicato nel commento anche il libro che preferireste e perchè! 

 

L'estrazione verrà fatta nella prima settimana di luglio ad opera delle piccole birbe e verrà comunicata con apposito articolo!

 

PS: i libri che regalo sono le prime edizioni per tutti e tre.

Mamma...

on Venerdì, 11 Maggio 2012. Posted in un po' di me

Quest'anno per la prima volta ho ricevuto il regalo per la festa della mamma fatto interamente da Alice a scuola... non mi aspettavo cose particolari, immaginavo i soliti lavoretti (nonostante sappia bene che fortunatamente a scuola non le fanno fare quei tremendi regalini "pro-forma" dove l'apporto dei bambini è pressochè nullo), invece sono stata piacevolmente sorpresa dal bel pensiero!

Ecco la mia piccola Alice con fare timido porgermi anzitempo il suo regalino dicendomi che prima dovevo leggere cosa c'era scritto dietro, come era scritto nel foglietto...

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Ed ecco cosa c'era scritto (spero si legga bene...):

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Allora apriamo il pacco!

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e l'ultima parte recitata da Alice:

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Inutile dire che mi sono commossa e che è stato un regalo graditissimo!

A questo regalo già bello noi abbiamo abbinato il tenerissimo librino "Alice, ti voglio bene mamma!". Questa è una delle pagine che preferiamo! -)

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Per concludere alla mia mamma, a tutte le amiche mamme e a me stessa dedico questa bellissima poesia di Erri De Luca


Mamm’Emilia

In te sono stato albume, uovo, pesce,
le ere sconfinate della terra
ho attraversato nella tua placenta,
fuori di te sono contato a giorni.

In te sono passato da cellula a scheletro
un milione di volte mi sono ingrandito,
fuori di te l’accrescimento è stato immensamente meno.

Sono sgusciato dalla tua pienezza
senza lasciarti vuota perché il vuoto
l’ho portato con me.

Sono venuto nudo, mi hai coperto
così ho imparato nudità e pudore
il latte e la sua assenza.

Mi hai messo in bocca tutte le parole
a cucchiaini, tranne una: mamma.
Quella l’inventa il figlio sbattendo le due labbra
quella l’insegna il figlio.

Da te ho preso le voci del mio luogo,
le canzoni, le ingiurie, gli scongiuri,
da te ho ascoltato il primo libro
dietro la febbre della scarlattina.

Ti ho dato aiuto a vomitare, a friggere le pizze,
a scrivere una lettera, ad accendere un fuoco,
a finire le parole crociate, ti ho versato il vino
e ho macchiato la tavola,
non ti ho messo un nipote sulle gambe
non ti ho fatto bussare a una prigione
non ancora,
da te ho imparato il lutto e l’ora di finirlo,
a tuo padre somiglio, a tuo fratello,
non sono stato figlio.
Da te ho preso gli occhi chiari
non il loro peso.
A te ho nascosto tutto.

Ho promesso di bruciare il tuo corpo
di non darlo alla terra. Ti darò al fuoco
fratello vulcano che ci orientava il sonno.

Ti spargerò nell’aria dopo l’acquazzone
all’ora dell’arcobaleno
che ti faceva spalancare gli occhi.

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