Rieccomi qui dopo un po' di assenza dal blog e dalla rete, mi sono presa una settimana di relax con qualche giorno in montagna e poco importa se è piovuto, mi serviva uno stacco sia fisico che mentale, infatti ho lasciato a casa qualsiasi connessione internet. Non so a voi a me rigenera tantissimo una pausa dal pc e soprattutto da internet e FB, penso sia necessaria ogni tanto per poi riprendere al meglio e guardare con animo più tranquillo il tutto. E lo dico pur riconoscendo che a questi mezzi devo molto in termini di amicizie e conoscenze... però non riuscerei mai ad avere con me uno di quei costosi telefoni o i-phone o altro che vanno molto di moda, mi basta il mio vecchio e basilare cellulare che si limita a telefonare e mandare messaggi. Penso che la tecnologia sia un mezzo utile, ma che dobbiamo essere in grado anche di farne a meno.
Ma ritorniamo a noi!
Prima che finisca la stagione delle prugne pubblico questo articolo che ho iniziato un paio di settimane fa quando ho ricevuto in dono da un'amica una borsona piena di dolcissime prugne del suo albero! Devo dire che quest'estate la frutta non è mancata, donata da amici o raccolta e di conseguenza ho potuto sbizzarrirmi con l'autoproduzione soprattutto di marmellate per l'inverno... e così è stato anche con queste prugne, che oltre ad essere mangiate tal quali vista la bontà, ho usato per tantissime cose. In primis ci ho fatto la marmellata, anche in questo caso ho deciso di farla praticamente senza zucchero.
Ricettina veloce!
Ingredienti:
All'opera!
La sera lavare le prugne, aprirle, eliminare il nocciolo, tagliarle a pezzi. Metterle in una pentola capiente, aggiungere il succo di limone e i due cucchiai di malto e mescolare. Lasciare riposare per tutta la notte col suo coperchio.
La mattina riprendere la frutta, mescolarla (vedrete che avrà perso buona parte del liquido e le prugne si saranno sfatte) e metterla sul fuoco. Portare a ebollizione.
Nel frattempo accendere il forno a 120° e mettere all'interno i vasetti lavati (senza tappo). Scaldarli per 15-20 minuti da quando il forno è in temperatura. Spegnere il forno e tenerli caldi.
Mescolare ogni tanto la marmellata, vi accorgerete che è pronta quando sarà bella densa (potete fare la prova della goccia). Aquesto punto potete invasare. Prelevate uno a uno i vasi dal forno (con guanto perchè scottano) e versate la marmellata bollente. Tappate subito, serrate bene e mettete a raffreddare rovesci in modo da creare il vuoto. Proseguire così fino a esaurire la marmellata. Inutile che vi dica che è buonissima, vista la dolcezza del frutto iniziale, qualsiasi dolcificante aggiuntivo sarebbe stato decisamente superfluo!
Il secondo utilizzo è stato per farne una crostata, ribattezzata “crostata tutta prugna”. Per farla ho preso spunto dal crumble di prugne di Felicia (che avevo già preparato: ottimo!), a cui ho aggiunto come base la crostata al saraceno di Francesca (La tana del riccio) leggermente modificata. Il risultato lo vedete qui sotto!

Cosa vi serve:
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800 gr di prugne mature
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un limone
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50 gr di farina di grano saraceno
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50 gr di semola di grano duro
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50 gr di farina di mandorle
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100 gr di farina integrale di farro
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1 cucchiaino di bicarbonato
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1 pizzico di sale
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50 gr di olio evo
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acqua qb
Come procedere:
Lavare, tagliare a metà e togliere il nocciolo alle prugne, metterle in una terrina, cospargerle col succo di limone e mescolare bene. Lasciare riposare il tutto qualche ora (io le ho lasciate 5 ore in frigo).
Riprendere la ciotola, togliere le prugne con una forchetta e passarle in una scodella, avendo cura di lasciare la parte liquida nella ciotola. Aggiungere al sughetto delle prugne le farine (grano saraceno, semola, farro, mandorle). Aggiungere anche sale, bicarbonato e a seguire l'olio. Mescolare, aggiungere acqua gradualmente solo se serve e impastare poi a mano fino ad ottenere una palla liscia. Mettere la palla a riposare in frigo coperta da un canovaccio per almeno mezzora. Accendere il forno a 180° ventilato. Riprendere l'impasto e stenderlo col mattarello in forma circa tonda, disporlo sulla teglia coperta di carta forno, rifilando i bordi dove serve. Coprire con la prugne. Quando il forno è in temperatura infornare per 30 minuti. A fine cottura togliere dalla teglia e lasciare intiepidire sulla griglia. Un ottima crostata senza zucchero!

Ultima golosa preparazione sono state le “sorprese di prugna”.
In pratica mi avanzava dell'impasto dei cornetti vegani con pasta madre, allora ho pensato di infilare le prugne come ripieno. In pratica dopo la prima lievitazione, ho fatto il solito cerchio tagliato a fette, su ogni spicchio ho disposto una prugna privata del nocciolo e richiusa come se fosse intera. Ho arrotolato lo spicchio su se stesso e chiuso tipo cornetto.

Ho messo a lievitare come i cornetti e infornato alla stessa temperatura, ed ecco il golosissimo risultato!

L'effetto è quello di una marmellata, in realtà il ripieno è sola frutta!
