in cucina

IMG 20190422 094320

Salva

Salva

Salva

Salva

con i piccoli

IMG 20200522 150042 rit

 

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

a piedi o in spalla

DSC05081 rit

 

Salva

Salva

Salva

Salva

orto e giardino

IMG 20200516 144112 rit

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Articoli taggati con: lenticchie

Zuppa di lenticchie, zucca e cipolle con vegrino al finocchietto e la mia casseruola in terracotta

on Mercoledì, 30 Novembre 2016. Posted in cucina

Zuppa di lenticchie, zucca e cipolle con vegrino al finocchietto e la mia casseruola in terracotta

Dopo anni che rimandavo, finalmente mi sono decisa ad acquistare una signora pentola, in terracotta, bellissima da vedere e da usare e soprattutto perfetta per qualunque tipo di preparazione. Si tratta di una casseruola in argilla e pietra refrattaria della Bionatural e l'ho scelta proprio perchè convinta della differenza fra questa e molte altre pentole in terracotta più economiche, ma spesso prive di qualunque garanzia sulla salubrità del cibo cotto al loro interno. A differenza delle altre pentole sono prodotti artigianali, fatti a mano, uno diverso dall'altro. Sono fatte con un impasto di argilla e refrattaria che le rende adatte all'uso su qualsiasi fornello (eccetto il microonde) e senza spargifiamma. L'invetriatura è operata con prodotti a base di silicati di sodio e calcio, privi di piombo, cadmio e altri metalli pesanti. La pentola è bella da vedere e da toccare, sta bene in tutte le cucine, vien voglia di usarla per qualunque cosa ( e infatti l'ho già usata anche per il risotto, la pasta, i pizzoccheri, per cuocere il riso integrale e nero e per i legumi) . I cibi risultano  naturalmente saporiti, non si attaccano al fondo, si usa meno sale e meno gas perchè la cottura continua nella pentola anche dopo lo spegnimento della fiamma. Ma veniamo alla ricetta che vi voglio proporre oggi, semplicissima, ma resa speciale proprio da questa pentola e dall'uso delle lenticchie decorticate occhio di pernice che abbiamo preso col gas da un'azienda umbra. Anche queste non facilissime da trovare di produzione italiana, anche nel settore bio.

Burger di lenticchie, con peperoni e grano saraceno

on Lunedì, 10 Ottobre 2016. Posted in cucina

Burger di lenticchie, con peperoni e grano saraceno

L'autunno mi porta sempre a ridimensionare i pasti, ho meno tempo per cucinare proprio quando avrei più voglia di stare ai fornelli... spesso cucino cereali e legumi in grandi quantità in modo da averli pronti per le varie preparazioni e molto spesso più che cucinare mi do all'arte del "riciclo creativo" applicata alla cucina! In questo modo nascono spesso preparazioni disarmanti nella loro semplicità, quanto golose. Basta davvero poco per sorprendere i bambini con un piatto sfizioso con cui divertirsi a giocare a indovinare gli ingredienti!

Avevo preparato un bel po' di lenticchie al pomodoro, in modo da averne di pronte da usare come condimento per la pasta o per il riso o per altri cereali, invece quando ho aperto il frigo e le ho viste hopensato di farci qualcosa di diverso dal solito, ovvero dei burger. Sicchè mi sonosubito messa a preparare l'impasto in modo che fosse pronto per il pranzo. Quindi il mio suggerimento è di partire preparando in anticipo una buona quantità di ragù di lenticchie e poi tenerne una parte per i burger: vedrete che non vi deluderanno!

Zuppa di cipolle e lenticchie alla curcuma fresca

on Lunedì, 02 Maggio 2016. Posted in cucina

Zuppa di cipolle e lenticchie alla curcuma fresca

Due settimane dall'ultima ricetta... non sapevo proprio da dove riprendere, ho cucinato tanto, ma il tempo continua ad essere tiranno e non riesco a mettermi tranquilla a trascrivere le ricette, d'altro canto non mi va di pubblicarle in fretta su fb, mi sembra che lì tutto scorra troppo in fretta e le cose non restino, dopo un paio di giorni si dimentica tutto e si torna a chiedere sempre sempre le stesse cose. Non avete anche voi questa sensazione? Preferisco di gran lunga postare meno, ma trovare una mezzora di calma per scrivere un post qui, dove resta e dove è facilmente consultabile anche a distanza di tempo...

DSCF1889

E a proposito di tempo veloce, eccoci a maggio con gli iris che nonostante le temperature fresche degli ultimi giorni sono sbocciati donandoci i loro colori e profumi. La voglia di colorare anche le pietanze c'è nonostante la zuppa sia ancora molto gradita, proprio per via della frescura di questi giorni, allora mi è venuta in aiuto la curcuma, stavolta la radice fresca, che trovo deliziosa!

Arancini di riso thay e lenticchie rosse con carote e cavolo nero

on Lunedì, 02 Marzo 2015. Posted in cucina

Arancini di riso thay e lenticchie rosse con carote e cavolo nero

Quella che vi lascio oggi è in realtà una doppia ricetta, nel senso che gli arancini che danno il titolo al post sono stati realizzati con gli avanzi del riso che avevo preparato per la sera prima. Manco a dirlo il riso era buonissimo, ma gli arancini di recupero ancor di più! Qui si adora il riso thay, il suo gusto e il suo profumo sono inimitabili e pervadono piacevolmente tutta la casa. Le bimbe lo adorano anche tal quale condito semplicemente con olio evo e lievito alimentare come accompagnamento di verdure o sughetti vari. Uso quello che prendiamo col gruppo d'acquisto, biologico, integrale e del commercio equo, mi raccomando quando si tratta di prodotti del sud del mondo occhio alla provenienza, cerchiamo di non alimentare lo sfruttamento del lavoro con i nostri acquisti!

Alberello di quinoa con lenticchie

on Lunedì, 15 Dicembre 2014. Posted in cucina

Alberello di quinoa con lenticchie

Sapete che adoro la quinoa ed era da un po' che non vi proponevo un piattino con questo simil-cereale, complice il fatto che purtroppo il suo prezzo è ulteriormente aumentato ho ridotto un po' le volte in cui la mangiamo, ciò non toglie che la apprezzi molto e che se abbinata ai giusti ingredienti possa costituire anche un piatto non troppo dispendioso, come dimostro con questa ricettina che è anche facile e veloce e che ho preparato in veste natalizia a forma di albero come piace alle bimbe.

Lenticchie in umido con castagne

on Lunedì, 13 Ottobre 2014. Posted in all'aperto, cucina

Lenticchie in umido con castagne

Questo mese ci sta fortunatamente regalando un sacco di belle giornate di sole e calde e va a compensare, parzialmente, l'estate autunnale. La voglia di stare all'aperto è tanta e noi ne approfittiamo appena possibile! Ieri abbiamo fatto una fantastica esperienza di semina di un campo di grano con Seminare il futuro di cui mi riservo di parlarvi in una prossima occasione, invece Domenica scorsa ci siamo regalati un pomeriggio di tranquillità sui colli Euganei, per la precisione sul Monte Gemola, nel parco di Villa Beatrice.

DSCF1860-gd

E' un posto davvero magico, dove si può passeggiare, fare pic-nic sui bei prati e visitare il museo naturalistico. Noi ci eravamo andati con la sola semplice intenzione di fare due passi e di goderci il sole sul prato in cima. In realtà quando siamo arrivati in cima ci siamo accorti che il terreno era cosparso di ricci di castagne e le bimbe hanno cominciato a raccoglierle. Con l'aiuto degli amici ci siamo ritrovati in breve con la borsa piena!

2014-10-05 17.52.38-rit

Lasagne di pane azzimo con ragù di lenticchie

on Mercoledì, 01 Gennaio 2014. Posted in cucina

Lasagne di pane azzimo con ragù di lenticchie

Rieccomi! Non sono sparita, ma come vi anticipavo mi sono solo presa un po' di giorni di tranquillità e riposo fra i monti (di cui vi regalo un immagine della vista dalla finestra al tramonto)... tra l'altro causa maltempo per un paio di giorni sono rimasta assolutamente senza connessione e senza rete telefonica, quindi mi perdonerete il ritardo nell'approvazione dei commenti e nelle risposte. Devo dire comunque che ogni tanto un po' di sano distacco dalla rete ci sta tutto e anzi fa aiuta molto a ritrovare le proprie priorità e rilassarsi... Nel frattempo è cambiato anno e colgo l'occasione per ringraziare quanti sono passati di qua nel corso del 2013 e chi passerà nel 2014 che sicuramente per noi sarà ricco di novità e ci vedrà impegnati anche in un nuovo assetto familiare. Spero che per voi sia stato un buon inizio...

Crema di lenticchie e sedano rapa

on Lunedì, 18 Novembre 2013. Posted in cucina

Crema di lenticchie e sedano rapa

salutiamoci300Finalmente riesco a pubblicare qualcosa con il fantastico ingrediente di Salutiamoci di questo mese che sono le mie adorate lenticchie ospitate dall'amica Cì di "Il mondo di Cì". Adoro questo legume e non lo relego al solo inverno (o ancor peggio al periodo natalizio), è versatile, si trova in tantissimi tipi (grandi e piccole) e colori e si può declinare in tantissimi modi, dalla zuppa, al contorno, al ragù, alle polpette. Mi piace anche macinarle per aggiungerle al pane o alle focacce e soprattutto le bimbe le adorano e le mangiano molto volentieri! Vi invito a passare dal blog di Salutiamoci per leggere il bel articolo della Ravanella sulla storia e proprietà di questi ottimi legumi, che stavolta ho voluto abbianare al sedano rapa (se non lo conoscete potete leggere qualcosa qui) e a dei buoni crostini di pane casereccio con pasta madre per avere un bel piattone completo e gustosissimo! 

.... (continua)...

Mopur al modo di Francesca

on Lunedì, 09 Settembre 2013. Posted in cucina

Mopur al modo di Francesca

Oggi ho il grande piacere di ospitare un'amica qui sul blog, si tratta di Francesca, capitatami sulla via per la comune passione per l'autoproduzione e per la cucina vegan. Lei ama condividere le sue sperimentazioni tramite FB e io ho notato subito questa preparazione che personalmente non avevo mai provato e che non poteva non saltarmi all'occhio per l'uso della pasta madre. Beh, che dire il risultato mi è sembrato ottimo, e mi sono ripromessa di provare a farlo al più presto magari con la farina di lenticchie macinata da me o sostituendola con quella di piselli (sempre macinata da me). Vi farò sapere anche delle mie sperimentazioni, intanto lascio la tastiera a lei che vi racconterà meglio il suo esperimento! (ah, le foto sono sue...)

Quando vado al mio negozio biologico di fiducia mi piace sperimentare prodotti nuovi così dopo aver provato l’affettato di Mopur mi sono chiesta se fosse mai possibile autoprodurlo visto che anche gli ingredienti principali (pasta madre, glutine di frumento, farina di legumi) non mi mancavano. Va da se che ogni tentativo è assolutamente dissimile dall’originale visto che Mopur e Muscolo di grano sono marchi registrati con ricetta segreta (come la Coca Cola per intenderci) ma tentar non nuoce.

Facendo una ricerca mi è venuta per le mani questa bella ricetta di Aldo Bongiovanni (che lui stesso ha pubblicato nel suo blog e che gentilmente ci concede in questa occasione) :

http://fysis.it/3819/auto-produzione/milanese-fermentata-di-lupino#more-3819

Lui ne fa delle bistecche, io ho deciso di trattarlo un po’ come il seitan e di cuocerlo nel brodo per poi usarlo in altri piatti.

Immagine1

Ecco i miei ingredienti:

  • 40g di glutine di frumento

  • 160g di farina di lenticchie

  • 80g di lievito madre solido arzillo

  • 210ml di acqua tiepida

  • 5g di sale

  • Spezie (zenzero,pepe,coriandolo,noce moscata,curry)

 Devo dire che non è affatto semplice trovare in giro farina di lenticchie e quando mi è capitata a tiro l’ho presa proprio sperando di porci fare una cosa del genere.

Ho setacciato le farine, aggiunto le spezie, sciolto la mia pasta madre (appena rinfrescata) nell’acqua e poi impastato il tutto.

Immagine2

L’impasto verrà abbastanza appiccicoso, ma comunque in grado di formare una palla

Immagine3

A questo punto ho chiuso la ciotola con il cellophane e messo a riposo per 5 ore nel forno a luce spenta (in inverno decisamente accesa) in attesa del raddoppio.

L’impasto si presenta così

Immagine4

Mettete sul fuoco una pentola capiente con parecchia acqua e fare un bel brodo di cottura (io ho optato per un pezzetto di zenzero fresco, alga kombu, shoyu , un cucchiaino scarso di miso ecc.) .

Con un canovaccio di cotone bianco lavato a mano senza sapone formate un salsicciotto senza stringere e, quando il brodo sobbolle, adagiatelo nella pentola.

Immagine5

Cuocete a fuoco lento per 45 minuti e lasciatelo raffreddare in pentola.

Scartato si presenta così

Immagine6

Se non lo usate subito potete mantenerlo nel brodo di cottura ormai freddo.

Immagine7

Siccome volevo farne una sorta di fettine ho optato per i funghi porcini che avevo nel congelatore.

Ingredienti per le fettine di morpur ai funghi:

  •  300/400g. di funghi porcini surgelati
  •  8 fettine di mopur 1 spicchio d'aglio
  •  1 cucchiaino raso di maggiorana
  • Peperoncino, sale, salsa di soia (shoyu) , olio extra vergine di oliva

Scongelare i funghi, pulirli e tagliarli in pezzi piccoli. Soffriggere lo spicchio d'aglio schiacciato nell'olio insieme al peperoncino (come vostro palato suggerisce). Quando l'aglio è biondo toglierlo ed aggiungere i funghi coperchiando per far uscire tutta la loro acqua. Togliere il coperchio e cuocere a fuoco moderato fino a far assorbire tutta l'acqua ed abbrustolendo leggermente i funghi. Aggiungere il sale, la maggiorana, mezzo bicchiere di acqua calda e far andare a fuco lento fino all'evaporazione completa. Mettere da parte i funghi e nella stessa padella aggiungere un filo d'olio, portarlo a temperatura e cuocere le fettine di mopur bruscandole su ambo i lati. Innaffiare con la salsa di soia e continuare la cottura a fuoco lento girando le fettine una sola volta. Aggiungere infine i funghi con un pò d'acqua e rimestare per formare una salsina. Portare a temperatura e servire caldo.

Immagine8

Ero solita consumare il seitan di rado e con parsimonia, visto che il glutine non è il massimo, ma credo che da oggi lo consumerò soltanto in questo modo

“Il Mopur è un alimento naturale a base di frumento, esattamente glutine, un pò come il seitan, però il particolare tipo di lavorazione crea un processo in cui le proteine vengono scomposte da complesse a singoli amminoacidi, riducendo la presenza del glutine a percentuali molto basse, garantendone dunque una facile digeribilità ed un alto apporto proteico e quindi energetico.”

E allora non ci resta che provarlo! Voi lo conoscevate?

E visto che è lunedì direi che questa proposta è perfetta per il 100% vegetal monday proposto dalla Capra: chiunque può partecipare, proponete anche voi le vostre ricette veg ogni lunedì!

100-veg-monday

 

 

 

Margherita salata di Capodanno

on Martedì, 01 Gennaio 2013. Posted in cucina

Margherita salata di Capodanno

Buon anno a tutti!

Com'è stato il vostro inizio? Il mio non dei migliori... ero a casa da sola con le due birbe, visto che M. era di turno, ed entrambe erano in serata "bastian contrario" ovvero che niente gli andava bene... conclusasi con Elena che ha dormito pochissimo e con mille piangenti risvegli causa raffreddore e tosse... insomma la nottata sveglia me la sono fatta, ma non per festeggiare bensì per cercare di consolare e calmare una piccola urlante... Oltretutto oggi è una di quelle giornate "frigorifero": fuori tutto ghiacciato, temperature sotto lo 0 per tutto il giorno, sole nascosto perennemente sotto una coltre di nebbia grigia... ecco perchè spero che non sia il preludio di come sarà il resto dell'anno! Cerco di essere positiva nonostante tutto...

tramonto rosa

questa luce rosa è il regalo che ci fa per qualche minuto il sole prima di tramontare...

Per partire bene dicono che ci vogliono le lenticchie e noi non ce le siamo fatte mancare, come d'altronde anche il resto dell'anno! Per ieri avevo preparato questa torta salata con la pasta madre che è una variante della margherita salata che faccio in estate. Ho cambiato anche l'impasto visto che avevo sottomano altre farine, in particolare velovo appunto provare la farina di lenticchie rosse macinata col mio mulinetto di cui vi parlavo nel post di ieri. Sono stata veramente sorpresa da questa farina messa nell'impasto, che è rimasto morbido, di un gusto leggermente diverso dal solito, penso che proverò anche a farci un pane semplice. E' molto bello anche il colore di questa farina, rosa un po' meno del tramonto che vedete sopra, colore che ha sorpreso molto Alice... 

2012 1230003

La foto rende poco... purtroppo...

Ma veniamo alla ricetta!

Margherita salata con lenticchie

ingredienti:

impasto:

150 gr di pasta madre rinfrescata da 4 ore con farina tipo 2

150 ml di siero di kefir di soia

150 ml di acqua

70 gr di farina di lenticchie rosse macinata col mulinetto

400 gr di farina tipo 2

1 cucchiaino di sale fino integrale

10 ml di olio evo

ripieno:

100 gr di lenticchie rosse decorticate

10 cm di porro

olio evo qb

2 foglie di salvia

acqua qb

mezzo cespo di radicchio rosso di Chioggia piccolo appena raccolto dall'orto

una fetta di zucca delica

Mettiamoci dunque all'opera!

Per prima cosa prepariamo l'impasto sciogliendo la pata madre nell'acqua, aggiungiamo il siero di kefir (se non l'avete va bene anche il siero dello yogurt che vi rimane dopo aver fatto il vegrino colandolo oppure anche yogurt diluito... serve a dare morbidezza all'impasto, anche se il kefir da una mano anche alla lievitazione). Aggiungiamo la farina di lenticchie rosse mescolando bene in modo che non faccia grumi. Proseguiamo aggiungendo 200 gr di farina tipo 2, poi il sale e la rimananente farina. Infine impastiamo con le mani inglobando in questo modo i 10 ml di olio. Mettiamo a lievitare per 5-6 ore a temperatura ambiente. 

Nel frattempo prepariamo una crema di lenticchie rosse: in un pentolino mettiamo un filo di olio evo, con un po' d'acqua, 2 foglie di salvia e 5 cm di porro affettati e tritati. Facciamo appassire e aggiungiamo le lenticchie. Tostiamo leggermente e copriamo con acqua. Lasciamo cuocere per 15-20 minuti finchè avranno assorbito tutta l'acqua e saranno diventate tenere (se serve aggiungete altra acqua). Saliamo e mettiamo da parte.

Affettiamo gli altri 5 cm di porro e il radicchio di Chioggia. Tritiamo il porro e lo mettiamo in padella con un po' d'acqua. Affettiamo con la mandolina la zucca. La aggiungiamo al porro e per ultimo, quando la zucca comincia a intenerire mettiamo il radicchio. Facciamo appassire e assorbire tutta l'acqua. Saliamo e mettiamo da parte.

2012 1230007

Riprendiamo l'impasto, lo rovesciamo sul tagliare infarinato, stando attenti a non rompere la maglia glutinica e stendiamo in forma rettangolare tirando senza premere (con le mani non col mattarello).

Spalmiamo la crema di lenticchie sull'impasto (se volete potete anche frullarla)

2012 1230006

Versiamo sopra le verdure lasciando libero il bordo inferiore e arrotoliamo partendo da sopra e sempre senza schiacciare.

2012 1230008

Tagliamo il rotolo in tante fette larghe 3-4 cm. Mettiamo al centro di una teglia rivestita con carta forno la parte iniziale che sarà il centro della nostra margherita. Gli altri petali tutto attorno (io non ho messo l'ultimo col quale ho fatto una pagnottina per le bimbe).

2012 1230009

Mettiamo a lievitare nel forno spento per un paio d'ore. La troverete ben cresciuta, con i petali tutti adesi fra di loro.

Inforniamo a 180° per 40 minuti.

Appena uscita dal forno spennelliamo la superficie con una emulsione di olio evo e acqua e lasciamo asciugare rimettendo nel forno spento socchiuso per 5 minuti.

2012 1230010

Questa la fetta, con prova morbidezza!

2012 1230013

Risotto ai gambi

on Mercoledì, 05 Dicembre 2012. Posted in cucina

I risotti sono una "specialità" di mio marito, quindi solitamente li prepara lui... ma per una volta ho voluto "rubargli" il lavoro, facendogli trovare al suo rientro questo risotto che è stato gradito anche dalle bimbe. Non so voi, ma noi cerchiamo di non buttare via niente delle verdure, specie se sono del nostro orto e spesso ci ritroviamo a conservare i gambi di cavolfiori e broccoli di cui abbiamo usato le parti fiorite per altre preparazioni. In particolare questa volta avevo un bel gambo di cavolfiore e uno di broccolo da smaltire, ed ecco che è nata l'idea di usarli per il risotto. 

Ingredienti (per 4 persone):

  • 1 gambo di cavolfiore
  • 1 gambo di broccolo
  • mezzo porro
  • 60 gr di lenticchie rosse decorticate
  • 220 gr di riso vialone nano semintegrale
  • olio evo qb
  • 700 ml di brodo vegetale

All'opera!

Per prima cosa pelare i gambi togliendo la parte esterna più legnosa. Tagliarli a fette e poi tritarli finemente. Affettare e tritare finemente anche il porro. Metterli in una pentola dal fondo spesso con un po' d'olio evo e un dito d'acqua, coprire e far appassire le verdure. Cuocerle finchè saranno tenere. A questo punto aggiungere le lenticchie rosse e farle insaporire per 5 minuti mescolando spesso. Aggiungere anche il riso e tostarlo per qualche minuto sempre mescolando. A questo punto sfumare con un mestolo di brodo vegetale, mescolare e quando sarà assorbito il bordo versare tutto il rimanente sul riso, mescolare e coprire col suo coperchio.

Lassciare cuocere per il tempo previsto dal riso (nel mio caso 23 minuti) a fuoco bassissimo e pentola coperta. A fine cottura aprite, controllate che si sia assorbita tutta l'acqua e mescolate bene. Assaggiate ed eventualmente aggiustate di sale. Servite!

risotto

Questa ricetta partecipa alla raccolta di ricette di "Salutiamoci" che per questo mese vede come protagonisti i cavoli ed è ospitata da L'orto di Michele.

 

salutiamoci300

Inolte questa ricetta partecipa al contest Felici e Curiosi di Ravanello Curioso e Le delizie di Feli per la sezione salati.

ravanello banner03

In questo caso gli ingredienti usati fra i magnifici 20 sono: le lenticchie rosse fra i legumi, broccoli e cavolfiori fra i cavoli e l'olio evo.

Mix di cereali al cavolo capuccio

on Martedì, 13 Novembre 2012. Posted in cucina

Rieccomi qua con un'altra ricetta. Questa è una cosa veloce che ho preparato in fretta per pranzo per me e la piccola Elena. Molto gustosa e completa. Per farla ho usato un mix di cereali composto da una parte di riso basmati, una parte di grano saraceno e una parte di quinoa. Potete preparavela anche da voi, i tempi di cottura sono similari per grano saraceno e quinoa, un po' più brevi solitamente per il riso, ma basta aggiungerlo in un secondo momento. Oppure si trovano già mescolati fra i prodotti del commercio equo (a questo link potete vedere la confezione). L'abbinamento è ideale sia per insalate fredde o tiepide (quest'estate lo preparavo con i pomodorini dell'orto), sia per versioni "risottate" come questa: la cremosità è data dalle lenticchie rosse che in cottura si scioglieranno quasi del tutto. Veniamo a noi! Vi lascio la ricetta in entrambe le versioni, sia che abbiate i cerali divisi, sia che troviate il mix.

mix cereali al capuccio

Ingredienti (per 3-4 persone):

  • 220 gr di mix di riso basmati, quinoa, grano saraceno (oppure 75 gr di riso basmati bianco, 75 gr di quinoa, 70 gr di grano saraceno)
  • 50 gr di lenticchie rosse decorticate
  • 2 cipollotti
  • 1 spicchio d'aglio
  • 1/4 di un grande cavolo capuccio appena colto dall'orto
  • 50 ml + 440 ml di acqua
  • olio evo qb
  • 2 foglie di salvia
  • sale fino integrale qb

Preparazione veloce:

In una pentola dal fondo spesso versare un filo d'olio con un po' d'acqua. Aggiungere lo spicchio d'aglio tritato, le foglie di salvia, i cipollotti affettatti finemente e il cavolo capuccio tagliato finissimo. Fare appassire e aggiungere le lenticchie rosse rosolandole per un paio di minuti. Sfumare con 50 ml di acqua. Far assorbire. Versare il mix di cereali (o se li avete separati versare il grano saraceno e la quinoa - dopo averli sciacuqati per bene sotto l'acqua - e 5 minuti dopo versate il riso), far insaporire brevemente mescolando e aggiungere i 440 ml di acqua e un po' di sale. Mettere il coperchio e far cuocere per 15 minuti a fuoco basso. Se sobbolle inclinare leggermente il coperchio. Controllare che l'acqua sia stata assorbita tutta e che i cereali siano ben cotti e nel caso prulungare la cotture per altri 5 minuti. Mescolare e servire caldo.

Con questa ricetta partecipo alla sezione salati del fantatico contest "Felici e curiosi" delle amiche Ravanello e Felicia, che prevede l'utilizzo dei 20 fantastici ingredienti elencati dallo chef Marco Bianchi

ravanello banner03

 

Dei magnifici 20 in questa ricetta ho usato: quinoa, aglio e cipolle, olio evo, fra i cavoli il capuccio, fra i legumi le lenticchie e fra le spezie la salvia.

Alla prossima ricetta!

Tortini di quinoa

on Domenica, 07 Ottobre 2012. Posted in cucina

Tortini di quinoa

Buon inizio settimana a tutti! per partire bene vi propongo questa ricettina, che le bimbe hanno adorato! Si tratta di una variante della quinoa con lenticchie che faccio spesso, presentata in modo più sfizioso, ideale se avete ospiti a cena o se volete fare delle monoporzioni da portare con voi a pranzo fuori.

Ingredienti:

  • 150 gr di quinoa (chicchi)
  • 1 patata bella grande o 2 patate medie
  • 1 carota (+1 per l'aiutante)
  • 1 spicchio d'aglio
  • 2 cipollotti
  • 2 foglie di salvia
  • olio evo qb
  • 50 gr di lentichie rosse decorticate
  • 400 gr brodo vegetale 
  • cannella in polvere
  • noce moscata in polvere
  • pane grattuggiato

Come procedere:

Tagliare a dadini piccoli la patata.

In una pentola dl fondo pesante abbastanza grande, versare un filo 'olio extravergine di oliva, un po' d'acqua, lo spicchio d'aglio tritato, i cipollotti tritati e le foglie di salvia. Far rosolare. Nel frattempo chiedere alla piccola aiutante di sciacquare sotto l'acuqa corrente la quinoa, muovendola con le mani... prendersi per tempo perchè vorrà fare un lavoro di fino e non sarà d'accordo quando voi chiederete gentilmente di cedervi la quinoa per versarla in pentola! :-)

Versare la patata tagliata e saltarla nel soffritto (eventualmente aggiungere un po' d'acqua). 

Dopo qualche minuto versare nella pentola anche le lenticchie rosse e mescolare perchè non attacchino. Versare successivamente la quinoa e farla insaporire brevemente per qualche minuto.

Aggiungere il brodo vegetale, mettere il coperchio alla pentola e far cuocere per 20 minuti. Se sobbolle inclinare il coperchio.

Nel frattempo grattuggiate la carota e tagliate a bastoncini l'altra che l'aiutante potrà gustare mentre aspetta.

A fine cottura quasi tutto il brodo dovrebbe essere stato assorbito e le patate dovrebbero essere ben tenere. Aggiustate eventualmente di sale e aggiungete la carota grattuggiata e se vi piace un po' di cannella in polvere e noce moscata grattuggiata.

Passare il tutto su pirottini monodose preventivamente cosparsi di olio evo. Cospargere con pangrattato e un filo d'olio.

Infornare a 180° per 15-20 minuti.

pirottini

Prima di servire, rovesciare nel piatto!

spezzato

Gustare in compagnia!

in tavola

Login

Per commentare più agevolmente (senza che ti venga richiesto il codice captcha) registrati e fai il login quando entri nel sito. In questo modo l'approvazione dei commenti verrà richiesta solo la prima volta e poi sarà automatica
PS: purtroppo sono stata costretta per gli utenti non registrati a inserire i codici captcha a causa dell'eccesso di spam che finiva col bloccare il sito. Grazie!

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie vai alla sezione cookie policy