La settimana scorsa è stata una vera settimana autunnale: pioggia, cielo grigio, sole che non si è fatto vedere neanche dietro le nuvole fino a venerdì... si beh, neanche questa settimana si scherza col grigiume.... In queste situazioni con le birbe in casa, desiderose di fare, cerco di convogliare la loro attenzione su qualcosa e propongo qualche attività da fare assieme in attesa che almeno smetta di piovere per uscire a saltare nelle pozzanghere! Se poi si mette che avevo un bel po' di pasta madre da smaltire per via del laboratorio che dovevamo fare domenica che è saltato per il maltempo... ecco che il pomeriggio si riempie di attività e di inventiva!
Sicchè per prima cosa, nel primo pomeriggio, abbiamo preparato degli impasti... a partire da un preimpasto di pane che avanzava, con i quali non sapevo cosa avremmo combinato... sapevo solo che avrei fatto qualcosa di dolce e qualcosa di salato... li ho messi a lievitare in attesa di decidere cosa avrebbero potuto essere. Nel frattempo le bimbe hanno chiesto di disegnare o meglio dipingere... quindi ho recuperato:
- 4 coperchi di scatola di pizza che giacevano da tempo dimenticati
- pennelli
- colori a dita
- timbrini fatti con i tappi di bottiglia in sughero
- il manico di una zucca che avanzava
- spugnette varie
Con tutte ste cose ho proposto di disegnare un albero (visto che è l'argomento preferito del periodo) ispirandosi a quelli che vedevano fuori dalla finestra. Ho attaccato i 4 cartoni per ottenere un cartone grande, disposto sul pavimento il tutto... passato il tutto a loro. Elena faceva linee verticali che per lei erano alberi, Alice ne ha prese due le ha unite riempiendole di colore e poi è passata a fare i rami.
Alice ha deciso di fare l'erba con tecnica spugnata e ad Elena ho passato il gambo della zucca da usare come timbro... ne sono usciti dei fiori.
Le nuvole sono state fatte da Alice invece sempre con lo stesso gambo. Ecco l'opera conclusa!
Mentre il tutto asciugava lavati mani e pavimento, siamo tornati ai nostri impasti che lievitavano da 4 ore e ci siamo messe all'opera! L'idea era arrivata: prepareremo dei cornetti morbidi, oltre al pane e ad una ciambella salata ripiena. Il risultato è stato buono per essere una improvvisazione, logicamente non si tratta di cornetti sfogliati, ma di una pasta morbida. Vi lascio la ricetta!
Cornetti improvvisati
Ingredienti per il preimpasto:
- 100 gr di pasta madre rinfrescata
- 125 ml di acqua
- 250 gr di farina 2
Ingredienti per l'impasto:
- tutto il preimpasto
- 100 ml di succo di ananas limpido (del commercio equo)
- 60 gr di zucchero di canna integrale del commercio equo
- 1 pizzico di sale fino integrale
- 3 cucchiai di olio evo
- 2 cucchiai di farina di riso integrale appena macinata
- 200 gr di farina di farro spelta
Ingredienti per la farcitura e la lucidatura finale:
- marmellata di more autoprodotta
- malto d'orzo
- acqua
Via con gli impasti!
Preparare il preimpasto e metterlo a lievitare per 4 ore. Riprenderlo, aggiungere il succo di ananas, lo zucchero e la farina di riso e mescolare. Aggiungere la restante farina (farro), il sale e l'olio per ultimo. Impastare fino ad ottenere una palla liscia e morbida da far lievitare almeno 4 ore. Riprendere l'impasto che sarà ben cresciuto e morbido. Se lo schiacciate con un dito tornerà su... ma non fate come Elena che si è divertita a bucherellarlo...
A questo punto passatelo sul piano infarinato e dividetelo in due parti. Da ognuna ricavate due cerchi schiacciando l'impasto col mattarello dello spessore di 3 mm circa. Tagliate a spicchi ogni cerchio come una torta. Noi volevamo tanti cornetti piccolini, quindi ne abbiamo tagliati circa 12 per cerchio. Su alcuni abbiamo messo della marmellata di more che avevo fatto io con le more raccolte in montagna e altri li abbiamo lasciati vuoti. Il ripieno va messo nella parte larga dello spicchio, in quantità non esagerata.
Successivamente vanno arrotolati i cornetti partendo dalla parte larga e girando parecchio. In questo modo si ottengono dei cornetti ben ciocciottelli e belli da vedere. Ne ho fatti un paio mostrando alle bimbe il procedimento e tanto è bastato perchè finissero l'opera.
I cornetti vanno disposti man mano su una teglia coperta di carta forno e lasciati lievitare per altre 3-4 ore (raddoppio). Prima di infornarli procedere alla lucidatura con un cucchiaio di malto d'orzo diluito in poca acqua.
Eccoli qua prima della cottura!
Accendere il forno a 160°, quando è caldo infornare per 15-20 minuti. Estrarre dal forno e ripassare con la lucidatura. Eccoli pronti!
Ottimi caldini... vista la quantità, una volta raffreddati li ho messi in sacchetti di plastica e gustati nei giorni successivi. Basta scaldarli un attimo in padella in modo da intiepidirli e sono come appena fatti!
Come vedete non sono sfogliati (anche perchè non era intenzione farli sfogliati), ma sono belli morbidi.
Questo post partecipa alla raccolta di Ottobre di Panissimo, organizzata da Bread & Companatico (Barbara) e Indovina chi viene a cena? (Sandra) e ospitato da Simona di Briciole.