Oggi vi voglio presentare due ricette per due cose molto diverse fra di loro, ma accomunate perchè:
- entrambe sono a lievitazione naturale
- entrambe sono graditissime ai bimbi
- i piccoli aiutanti sono determinanti nella preparazione
- sono golose!
di che si tratta? I primi sono biscottini, i secondi merendine alla carota, tipo le famose Camille, per intenderci...
Come sapete ci tengo a non proporre alle bimbe cibi confezionati o meglio a ridurli al minimo, purtroppo però a scuola direttamente dalla mensa ogni tanto vengono fornite le merendine ad Alice che pur non amndo i dolci in questo contesto le mangia... allora ho pensato di proporle un alternativa casalinga che è anche decisamente più sana. Ovviamente per farle mi avvalgo anche del suo aiuto, tanto per dimostrare che in casa e con ingredienti sani si possono fare delle cose buone, forse anche più buone di quelle acquistate.
Per sfizio sono passata a vedere gli ingredienti delle camille "originali", eccoveli qua:
Zucchero, farina di frumento, uova fresche pastorizzate, carote grattugiate (14%), mandorle (7%), amido di frumento, fibra solubile: oligofruttosio (5%), olio di girasole, burro, succo d’arancia (1,4%), agenti lievitanti (difosfato disodico, carbonato acido di sodio, carbonato acido di ammonio), emulsionanti (mono e di gliceridi degli acidi grassi di origine vegetale), aromi, sale, maltodestrina.
Li potete facilmente confrontare con quelli che ho usato io e fare le vostre considerazioni... a me balza subito all'occhio il fatto che il primo ingrediente sia lo zucchero...
Veniamo alle ricette!
Letterine al cioccolato
ingredienti:
- 60 gr di pasta madre
- 70 gr di sciroppo d'agave
- 50 ml di olio evo
- 100 ml di latte di riso
- 50 gr di farina di riso integrale appena macinata
- 100 gr di cioccolato fondente 90% cacao del commercio equo
- 220-250 gr di farina tipo2 di grano tenero
- 1 pizzico di sale fino integrale
preparazione:
Sciogliere la pasta madre nel latte di riso (vi basta poca pm perchè non devono lievitare molto, io ho usato un avanzo), aggiungere lo sciroppo, la farina di riso e l'olio e mescolare bene. Aggiungere anche il sale e la cioccolata rotta a pezzetti dalle manine delle bimbe (NB: se i vostri aiutanti sono golosi munitevi di più cioccolata, altrimenti rischiate di trovarvi delle letterine senza cioccolata... :-)). Aggiungere un po' alla volta la farina, passando ad impastare a mano sulla spianatoria quando non ce la fate più col cucchiaio. Otterrete una bella palla liscia che metterete a riposare in frigo per la notte. La mattina esptrete dal frigo, lasciate per un'ora a temperatura ambiente e successivamente date forma ai biscottini. Nel nostro caso avevo solo l'aiutante piccola, quindi ho optato per lasciarla lavorare con le mani a fare dei serpentelli, poi io li pigati facendoli diventare delle letterine, pensando che in questo modo Alice si sarebbe divertita a scrivere il suo nome o latro con i biscotti. Al termine della creazione, li ho lasciati lievitare un'oretta. Acceso il forno a 180° e infornato per 15 minuti. Ed ecco Alice che fa merenda con orzo e biscotti al rientro da scuola!

La seconda ricetta con le bimbe sono le Camille, queste sono ottime da portare in giro o da regalare: le mie bimbe le hanno gradite tantissimo! La ricetta stavolta non è mia, ma di Francesca, di Creandos'impara, io l'ho un po' modificata sia perchè la mia pasta madre non è liquida, sia perchè ho preferito usare farina tipo2 e limitare lo zucchero. Ve la trascrivo qui con le mie modifiche (ah, gli ingredienti sono dimezzati rispetto alla sua versione grande, se volete ottenere più tortine di più raddoppiate le dosi...)
Camille
ingredienti:
- 70 gr di pasta madre rinfrescata da 4 ore
- 250 gr di farina tipo 2
- 75 gr di farina di mandorle
- 100 gr di carote grattuggiate
- 1 cucchiaio di olio evo
- 120 gr di acqua
- 1 cucchiaio di malto di avena
- 60 gr di sciroppo d'agave
- 1 pizzico di sale
- la buccia gratuggiata di mezzo limone biologico
- 1 cucchiaio di malto di avena per la lucidatura
- 1 cucchiaio di zucchero di canna grezzo integrale mascavo per decorare
Realizzazione:
Sciogliere la pasta madre nell'acqua, aggiungere il malto, lo sciroppo, la buccia di limone, le carote gratuggiate, il sale e la farina di mandorle. Mescolare bene aggiungere un po' alla volta la farina e mescolare fino ad ottenere un impasto ancora leggermente appiccicoso. Impastarlo a mano (eventualmente con le mani unte) per una decina di minuti. Lasciarlo riposare per un'oretta a temperatura ambiente e metterlo in frigo per la notte. La mattina estrarlo dal frigo e lasciarlo ambientare per un'oretta, stenderlo sul piano infarinato e arrotolarlo. Tagliarlo a fettine (io ne ho ottenute 12). Schiacciare leggermente ogni fettina e richiuderla su se stessa, pilare in modo da ottenere una pallina liscia. Mettere le palline nei pirottini e lasciare lievitare per 4-5 ore fino almano al raddoppio.

Accendere il forno a 160° e spennellare la superficie con un cucchiaio di malto di avena sciolto in un po' d'acqua.

Infornare per 25 minuti. Appena sfornati spennellare nuovamente con l'emulsione malto e acqua e spolverare con zucchero grezzo di canna del tipo mascavo.

Lasciar raffreddare prima di estrarre dai pirottini. Io li ho conservati in una scatola di latta (sono anche un bel regalo) e sono rimasti morbidi per un paio di giorni.

Passo questa seconda ricetta direttamente a Cristina di